Ero in mensa a mangiare.
Sento che qualcuno mi osserva, mi giro e a ore 9 al tavolo tondo occupato da neri noto che uno di loro mi sta fissando.
Vabbè. Tolto che odio essere fissata soprattutto mentre mangio cerco di far finta di niente.
Poi quando ho finito con tutta calma mi metto il computer in spalla, la borsa nell'altra spalla e mi avvio.
Mi sento pedinata. Allora accelero il passo e sento urlarmi "Scusa scusa". Mi fermo. Mi giro. E' il tipo che mi fissava.
"Ti sei fatta male l'altro giorno?" e io con gli occhi tipo così "quando?" e questo "quando sei caduta dal cielo".
Io non sono riuscita a trattenermi, gli ho detto scazzosissima "Senti, queste minchiate puoi anche risparmiartele, sono tristissime". E lui continuava, voleva probabilmente conoscermi. A parte che era pure brutto, ma ci fosse stata anche una minima possibilità l'ha persa in partenza con quell'incipit veramente raccapricciante.
Poi continua "Dai, volevo solo dirti che sei splendida, veramente, una ragazza bella come te..." stava per continuare e l'ho bloccato dicendogli "grazie, me lo dice sempre anche il mio ragazzo"
Niente, ancora braccata. Alchè basta innervosita allungo il passo verso la metro con lui che zompetta ancora un po' fino a che non si stufa e se ne ritorna dentro in mensa.
Ma io dico, frequento la mensa da quasi 1 anno e giusto questo sfigato doveva abbordarmi??