I miei genitori non vogliono farmi vivere la mia storia

[Lilly87]

Ciao a tutti,
volevo un consiglio su come fare. Io ho 23 anni, sono adulta e responsabile.
Sto oramai da 1 anno e mezzo con un ragazzo brasiliano di 28 anni, lui è divorziato e ha due figlie e con loro mi trovo molto bene per me non sono affatto un problema..
i miei genitori non l'hanno mai voluto conoscere, l'hanno soltanto salutato due minuti per la mia laurea, e non l'hanno mai voluto far entrare in casa mia.. lui è veramente bravo, ha un sacco di qualità e io mi trovo benissimo.. io vado sempre a casa sua, conosco tutta la sua famiglia, i suoi genitori ecc.. adesso deve tornare per un po' nel suo Paese e mi ha invitata a passare una ventina di giorni là... ho provato a dirlo ai miei genitori e loro mi hanno detto che è una follia...che rischio e che a 23 anni sono una bambina per chiedere certe cose... che loro non lo conoscono e che quindi non possono mandarmi da chi non conoscono... ma il bello è che non l'hanno MAI voluto conoscere, non l'hanno MAI fatto passare in casa in 1 anno e mezzo... tra l'altro pagherei tutto con i miei soldi che ho guadagnato lavorando...
che cosa potrei fare? stare a casa come vogliono loro a rodermi le mani oppure andarci lo stesso?
Non è possibile che a 23 anni ancora mi trattino come un'incapace...
Mia madre mi ha detto che solo perchè voglio andare in Brasile sono da interdire...
io so benissimo da chi vado, conosco la sua famiglia da 1 anno e mezzo...conosco i suoi genitori, fratello, sorella, cognato...
mi hanno addirittura detto di buttare via il biglietto che ho già comprato (700 euro) ...

[Annie Lennox]

Io andrei. Sei maggiorenne, vaccinata e abbastanza matura per decidere da sola della tua vita in generale e della tua vita sentimentale. Se non lo capiscono con le buone è ora di passare ai fatti.

[Lyla]

Capisco che per due genitori questa situazione possa essere difficile da comprendere e accettare..però non puoi lasciare che siano loro a decidere per te, specie visto che sei abbastanza grande per prendere da sola le tue decisioni..
Se la tua decisione è di stare con questo ragazzo, portala avanti..
Non sarà non andare in Brasile per 20 giorni che renderà i tuoi genitori felici..

[LastFly]

Vai.

Ma queste cose le hai dette ai tuoi?
Il tuo ragazzo non potrebbe cercare di parlare lui? Di fare qualche gesto che possa fare breccia nel muro che si sono innalzati?

[Joy Turner]

Io andrei. Sei maggiorenne, vaccinata e abbastanza matura per decidere da sola della tua vita in generale e della tua vita sentimentale. Se non lo capiscono con le buone è ora di passare ai fatti.

Hai i tuoi soldi?
Bene, allora che si fottano.
Se tra te e lui finirà e capirai di aver solo fatto uno sbaglio almeno ci sarai arrivata con la TUA testa!

[Artemisia]

Secondo me sei abbastanza grande per prendere le tue scelte senza chiedere l'approvazione dei tuoi genitori,anche perchè non ne vogliono proprio sapere di venirti incontro,poi tu lavori,hai i tuoi soldi e che cavolo nemmeno dal tuo ragazzo puoi andare? mi sembra assurdo,poi dopo un anno e mezzo? vacci,devi importi su certe cose,fallo per te stessa.

[*butterfly*]

non mi lasciano andare? ma che discorso è?! hai 23 anni e mi sembra che tu sia abbastanza grande per gestirti la vita come vuoi...

[Echoes]

Io andrei.

[Lilly87]

Vai.

Ma queste cose le hai dette ai tuoi?
Il tuo ragazzo non potrebbe cercare di parlare lui? Di fare qualche gesto che possa fare breccia nel muro che si sono innalzati?

Ma certo che gliele ho dette!!!
Non serve a nulla, i miei sono irremovibili, sono razzisti e pieni di pregiudizi...
Lui a volte chiama a casa mia, mio padre nemmeno lo saluta...mi passa il telefono senza nemmeno dirgli ciao...
Un'altra volta, siccome quando era qua in Italia stavamo a 100 km di distanza, lui a volte veniva da me con il treno e per tornare a casa prendeva l'ultimo treno dell'1 di notte...una volta lo ha perso e il prossimo c'era soltanto alle 5.30 del mattino...ho chiamato i miei per dirgli se potevamo aspettare quelle 4 ore in casa perchè fuori era freddo...niente, mi hanno lasciata fuori con lui fino alle 5 del mattino, cosa che tutti e pure la mamma di lui si sono meravigliati che due genitori lascino la propria figlia fuori tutta la notte piuttosto che in casa...

Non c'è verso, loro non ne vogliono sapere di questo ragazzo...
addirittura mia madre la prima volta che lo vide di sfuggita mi disse che era un bravo ragazzo, adesso invece per farmi desistere dall'andare laggiù mi ha detto che gli è parso che non gli piaccia neanche tanto a lui...

sono disperata!

non mi lasciano andare? ma che discorso è?! hai 23 anni e mi sembra che tu sia abbastanza grande per gestirti la vita come vuoi...

Ho paura che il giorno stesso che devo partire facciano qualcosa per impedirmelo... e poi quando l'aereo l'ho perso, ho perso 600 euro...e più di tutto, ho perso l'occasione di vedere la persona che amo...

i miei hanno tanti problemi mentali...
mia madre non fa altro che darmi sfiducia su tutti... cerca di inculcarmi la sfiducia e il terrore di vivere... dice che tutti ce l'hanno con me e mi vogliono fare del male...ovvero non tutti, solo quelli che lei odia...

una volta mia madre mi ha detto una frase che mi ha allibito: dopo molti tentativi di cercare di fare loro conoscere il mio ragazzo, mia madre mi disse:"cosa vuol dire che lo devo conoscere? in senso biblico?"...vi rendete conto? Loro sono pazzi, ho paura che non mi lascino andare.
Se non mi lasciano andare io davvero entro in una depressione profonda, e già ci sono quasi.

[LastFly]

Ma certo che gliele ho dette!!!
Non serve a nulla, i miei sono irremovibili, sono razzisti e pieni di pregiudizi...
Lui a volte chiama a casa mia, mio padre nemmeno lo saluta...mi passa il telefono senza nemmeno dirgli ciao...
Un'altra volta, siccome quando era qua in Italia stavamo a 100 km di distanza, lui a volte veniva da me con il treno e per tornare a casa prendeva l'ultimo treno dell'1 di notte...una volta lo ha perso e il prossimo c'era soltanto alle 5.30 del mattino...ho chiamato i miei per dirgli se potevamo aspettare quelle 4 ore in casa perchè fuori era freddo...niente, mi hanno lasciata fuori con lui fino alle 5 del mattino, cosa che tutti e pure la mamma di lui si sono meravigliati che due genitori lascino la propria figlia fuori tutta la notte piuttosto che in casa...

Non c'è verso, loro non ne vogliono sapere di questo ragazzo...
addirittura mia madre la prima volta che lo vide di sfuggita mi disse che era un bravo ragazzo, adesso invece per farmi desistere dall'andare laggiù mi ha detto che gli è parso che non gli piaccia neanche tanto a lui...

sono disperata!


Ho paura che il giorno stesso che devo partire facciano qualcosa per impedirmelo... e poi quando l'aereo l'ho perso, ho perso 600 euro...e più di tutto, ho perso l'occasione di vedere la persona che amo...

i miei hanno tanti problemi mentali...
mia madre non fa altro che darmi sfiducia su tutti... cerca di inculcarmi la sfiducia e il terrore di vivere... dice che tutti ce l'hanno con me e mi vogliono fare del male...ovvero non tutti, solo quelli che lei odia...

una volta mia madre mi ha detto una frase che mi ha allibito: dopo molti tentativi di cercare di fare loro conoscere il mio ragazzo, mia madre mi disse:"cosa vuol dire che lo devo conoscere? in senso biblico?"...vi rendete conto? Loro sono pazzi, ho paura che non mi lascino andare.
Se non mi lasciano andare io davvero entro in una depressione profonda, e già ci sono quasi.

Due cose. Puoi cercare di vivere da sola? A prescindere da lui. Intendo una casa tutta tua, magari con qualcuno con cui condividere le spese. I tuoi genitori non ti fanno vivere bene. Tra l'altro, se la tua verità è la più fedele alla verità oggettiva, se sono razzisti, non meritano di essere collocate tra gli uomini, per me.
Se vuoi evitare impedimenti, fatti furba: la valigia la prepari qualche settimana prima (senza farti vedere) e la lasci da un'amica. Dopodiché esci e vai a ritirare valigia e biglietto (che per precauzione metti dentro la valigia, cosicché nessuno possa stracciartelo) e parti, senza dire nulla a loro. Se poi ti chiameranno, beh, pensa a cosa dire: dire che sei in Brasile e che hai seguito la tua testa e non i loro pensieri da razzisti o inventarti una scusa qualunque. L'una non è migliore dell'altra, dipende dalla situazione e dalla famiglia. Però questo è un buon modo per evitare impedimenti (quello sopra)