Originariamente inviata da
Temperance
Sì Rude, il problema è anche questo: mio zio non fa nulla contro il volere della moglie, perchè è lei "l'uomo di casa", brutto dirlo ma è così. Lo stesso mia nonna, mi sa di aver capito in questi anni. E quindi anche noi dobbiamo "misurarci le parole" quando andiamo a trovarla. Quindi sì, non mi muovo per la maggiore perchè non mi piace intromettermi negli affari altrui, l'ho capito a mie spese tempo fa, ma anche perchè non vorrei che mia zia mi "vietasse" di andare da lei, creando ancora ulterori problemi a mia nonna.
Eurasia, chiederei a mio padre di fare il primo passo, se sapessi che ne deriverebbe cosa "buona e giusta", invece sarebbe solo peggio. Diciamo che anche mia cugina si è presa certe libertà con mio padre che io mai tollererei, e nonostante anch'io sia stata offesa da mia zia in più occasioni mai le ho mancato di rispetto, me ne sono sempre andata senza dir nulla. Ora, mio padre mai andrebbe a casa della madre sapendo il clima che c'è, e io lo capisco. Sentirsi dire certe cose dalla nipote che gli diceva "sei il mio zio preferito" non è bello. E tra loro la rattura del legame è stata colpa di mia cugina, perchè mio padre per lei era disposto a fare dei sacrifici, di far finta di nulla del litigio per farla contenta in un'occasione speciale, ma lei ha voluto il dito con tutta la mano, in modo tutt'altro che gentile, e l'ha fatta finire male.
Mio padre, poi, avrebbe potuto far pace, ma non dopo che la sorella e i figli hanno detto cattiverie anche su me e mia madre.
Quindi bò, io credo che rimarrò della mia idea, casa nostra è aperta, se quando escono prendono il coraggio a due mani e vengono da noi, ben venga, oppure si "finge" un incontro casuale in villa, ma non ho il cuore di chiedere a mio padre di andare a casa loro, perchè conosco la mia famiglia, so che si scatenerebbe un'altra volta la stessa cosa.
Grazie cmq per avermi fatto leggere la vostra "visione" della cosa.