sono io l'altra.. le voglio vedere
sono io l'altra.. le voglio vedere
ank'io le voglio vodere!!!!
sarà. ma se la racconti di notte a me fan male i piediOriginariamente inviata da Enery
Originally posted by L@ry
Si racconta ke nel 1986, con un aereo India-Italia, sia arrivato un essere senza gambe, con la pelle logorata e squarciata dal tempo... egli, per imbarcarsi sull'aereo, è entrato nello stomaco di un Agente di viaggi e... arrivato il momento, ha strappato la carne dell'uomo (come se fosse una cerniera) ed è uscito sporco di sangue lasciando una scia rossa e con resti di membra per un breve tragitto... fino a che le impronte sn scomparse contro un muro... La polizia non sapeva darsi spiegazione e quindi decise di archiviare il caso come "mai esistito" x paura di seminare il panico tra la gente...
Passati 5 anni, nel 1991, un ragazzo dice di aver visto un'obra misteriosa aggirarsi x i vicoli di Milano ... diceva di aver udito il cigolio di un carrelletto e di aver visto un essere, sopra ad esso, che si spostava soltanto con l'uso delle braccia.... il ragazzo lo ha definito come un esserev orribile... ma.... pochi giorni dopo... questo ragazzo morì... Dall'autopsia sembrava come se dentro di lui gli organi fossero scoppiati x ragioni ignote.
Quest'essere, col passare del tempo ha perso gran parte del volto e continua a spostarsi x i vicoli col suo carrello cigolante... pronto a seguire qualke sventurata vittima.... la cosa + allarmante... è... ke qnd udisci il cigolio... ormai il tuo destino è segnato... e magari... una notte... ti sveglierai e guarderai in fondo a letto e vedrai un volto inquietante fissarti pronto a saltarti addosso....
adesso mi verrano gli incubi dico sul serio!!!
Raga ora tocca a me!!!
Un amico abita in una stradina ke dalla strada principale porta al mare, qui nella mia città.....
Il padre di un suo amico gli ha raccontato sta storia.....
Questo signore, ke fa il pescatore, insieme ad un suo collega alle 5 del mattino di un giorno di febbraio stavano andando a pesca.
Stavano camminando proprio x quella stretta stradina dove abita il mio amico...e ad un tratto seduta su delle scale ke finivano x strada videro una bimba ke teneva la testa fra le ginocchia e singhiozzava.La passano non curandosene e il padre del mio amico dice di aver dimenticato una cosa....non ricordo ke fosse...torna indietro e l'amico va avanti....ripassando vicino alla bimba dice:" xkè non entri dentro casa ke fa freddo?" e se ne va....sente un ghigno ke lo fa rabbrividire....dopo un po' torna e sente un urlo altissimo lanciato dal suo amico.
Allora corre e lo trova sugli scogli caduto e con la testa rotta.
Mentre CERCA di soccorrerlo sente di nuovo quella risata....si gira ma non vede nessuno.....
Quest'è tutto!
Bella eh?
le leggende urbane o metropolitane
quanto ci di vero in cio e quanto di fantastico o paranormale?
un esempio
superstrada 666
Le carte stradali la indicano come "superstrada 666": ma tutti gli americani la conoscono come l'autostrada di Satana, o la via diretta per l'Inferno.
Da sempre disseminata di cadaveri e rottami d'auto, bagnata col sangue di vittime di aggressioni o di regolamenti di conti...
Si trova nel Texas e, da sempre, detiene il primato di maggior numero di morti e incidenti stradali...
Gli indiani Navajos, nella cui riserva corre l'autostrada, sono disperati, al punto di inviare a Washington una petizione perchè ne cambi il nome (pare che anche per il loro il 666 abbia un sinistro significato)...
Ci credereste? L'Arizona ha già cambiato la sua strada 666 con la 191. Lo Utah l'ha trasformata in 200...
Ma non solo alle strade, qualcuno ha cambiato nome: Ronald Reagan, modificò il civico della sua abitazione da 666 a 668...
Un disegno di legge della California che avrebbe dovuto essere numerato 666 è diventato il 667...
Attorno all'autostrada maledetta, intanto, fioriscono strani culti satanici...
AUTOSTOPPISTA FANTASMA
storia: la storia di un tipo che da un passaggio ad una ragazza e gli presta, dato il freddo, il suo maglione. si scambiano gli indirizzi ed il giorno dopo il tipo si accorge che il maglione se l'è tenuto lei. Telefona ma risponde la madre che gli dice che la figlia è morta un anno prima lungo quella strada. Il tipo va al cimitero e trova la tomba della ragazza, la cui foto la ritrae con indosso il maglione del tipo
Varianti dell'autostoppista fantasma: la giovane è quasi sempre minorenne, viene caricata in seguito a una serata in discoteca o in osteria sullo svincolo della tangenziale, lasciata nei pressi di casa sua scompare improvvisamente nell'ombra e l'autista, preoccupato, suona all'indirizzo da lei indicato, lo accoglie la madre, diffidente e sospettosa: lui riconosce una foto della giovane sul pianoforte (o sulla credenza, o altrove), a quel punto la madre scoppia a piangere, confessa che sua figlia è morta diversi anni prima in un incidente stradale, proprio nello stesso luogo dove lui dice di averla incontrata quella sera; in qualche caso, il malcapitato torna a casa molto stanco e confuso, al mattino seguente si chiede se non sia stato tutto un sogno, ma quando va in garage per prendere l'auto, trova sul sedile posteriore l'orologio da polso di lei; Jan Harold Brunvand intitola la storia 'The Vanishing Hitchiker', non ho con me i dati dell'antologia
italiana
fonte: quotidiano "Il Tirreno"
luogo: Carrara (MS)
storia: Volevo sottoporre alla vostra attenzione un episodio che sta ormai diventando un caso giornalistico vero e proprio, ed ha tutte le caratteristiche della leggenda metropolitana.
Siamo a Massa (MS), e da alcune settimane a questa parte non si parla d'altro. Ecco un articolo tratto da "Il Tirreno" di giovedì 3 agosto (http://www.iltirreno.kataweb.it/ilti...naca/lm103.htm). Esistono delle analogie con altre leggende metropolitane? O siamo di fronte a una novità?
Uno spirito vaga nella notte? Segnalate altre due apparizioni della «Dama bianca»
A distanza di poche ore è stata vista in viale Roma e via Pandolfino c.l. MASSA.
Gli avvistamenti della misteriosa «Dama bianca» nei pressi del viale Roma cominciano a farsi sempre più frequenti e anche nei più scettici inizia a vacillare la certezza che si tratti di una boutade estiva. La cronaca è costretta a tornare su questo tormentone estivo che sa di soprannaturale (invenzione o realtà che sia). Ma le ultime due segnalazioni, che risalgono alla notte tra venerdì e sabato scorsi, provengono da persone che non sembrano certo in vena di scherzi. In entrambi i casi la «Dama bianca» è stata infatti «avvistata» da due signore che rientravano o si recavano al lavoro. La zona è sempre la stessa, compresa tra via Fonda, via Pandolfino e viale Roma. La prima signora, moglie di un dipendente comunale, ha «incontrato» la misteriosa «Dama bianca» verso le 4.30 del mattino, quando stava andando al lavoro. Una forte luminosità, proveniente dal tronco di un albero nei pressi di via Pandolfino, ha attirato l'attenzione della donna, che dapprima ha pensato di essere vittima di un abbaglio, arrivando perfino a stropicciarsi gli occhi. Ma poi la bianca figura femminile si è stagliata con nettezza nel buio attenuato del primo mattino. La stupita donna si è avvicinata per vedere meglio, ma la «Dama bianca», secondo il racconto fatto dal marito della donna protagonista del fatto, si è come nascosta dietro il tronco dell'albero. La visione ha spaventato talmente la signora che da quel giorno ha paura a recarsi al lavoro se non è accompagnata. E, per scrupolo, lei stessa ha detto che si sarebbe recata dal suo parroco chiedendogli di dire una Messa per la «Dama», nel caso si trattasse di un'anima in pena. Sempre quella stessa notte, però con qualche ora di anticipo, cioè verso le 23,30, un'altra signora massese avrebbe visto la «Dama bianca». Questa volta il misterioso personaggio si trovava nei pressi di uno dei distributori di viale Roma. Anche in questo caso la prima impressione è stata quella di essere rimasta abbagliata da una forte luce, che poi si è rivelata provenire dalla eterea «Dama bianca», una figura senza pace che sembra vagare alla ricerca di chissà cosa e che scompare poi con la stessa rapidità con cui si fa notare. Intanto il diasgio cresce tra gli abitanti della zona frequentata dalla «Dama bianca».
per dovere di cronaca qui vengono riportati i quote all'post da me postato in precedenza in modo sbagliato
Originariamente inviata da maya
secondo me stè storie sono x lo più inventate...
ma come si dice sempre in relazione alle leggende c'e sempre un qualche fondo di verità, il problema e identificare ciòOriginariamente inviata da Squall85
Si dice che le leggende metropolitane siano l'equivalente degli antichi racconti medioevali di draghi e elfi nella società urbana..io ne sono abbastanza appassionato ed è per questo che girando x la rete ne ho trovate proprio tante..le più classiche sono quelle di quella ragazza che va ad una festa, dopo un pò si sente male e viene ricoverata in ospedale dove con la lavanda gastrica le trovano 33cl di sperma..poi c'è quella di un ragazzo sfigato che viene abbordato da una tipa bellissima che lo rimorchia e poi lui si sveglia il mattino dopo drogato e senza un rene. Infine c'è quella del bigliettino "benvenuto nell'aids" e del conducente di moto che dopo l'incidente si toglie il casco e si apre la testa..
La canzone di Elio e le storie tese "MIO CUGINO" è dedicata infatti alle leggende metropolitane