Originariamente inviata da
Ser Nwanko
Un signore si alza come d'abitudine una mattina, esce per andare al lavoro. Si accorge ad un tratto di un biglietto sul parabrezza della sua auto. Prendendolo, non può fare a meno di notare che il motore è caldo, come se qualcuno l'avesse usata da pochi minuti. Il biglietto è in realtà un busta indirizzata a lui e alla moglie. All'interno, con una calligrafia chiara e ordinata, una lettera accompagna due biglietti per la prima alla Scala quella sera stessa: "Gentile signore, confido che questo piccolo omaggio riesca a farle perdonare il disagio che le ho arrecato impadronendomi della sua vettura nella notte come un ladro qualsiasi. La prego di credere tuttavia che l'ho fatto per un assoluto stato di bisogno, che l' ho trattata come se fosse stata mia e che troverà il serbatoio pieno di benzina. Mi perdoni se non mi firmo, ma in questi casi, lei capirà, si preferisce rimanere anonimi." Meravigliato e anche inorgoglito dall'essere stato protagonista di un fatto così straordinario, il tipo risale in casa e mostra la lettera alla moglie che commenta: "Per fortuna che c'è ancora gente di classe in giro! E poi, i biglietti per la prima di stasera sono introvabili da tempo." Quella sera la coppia elegantissima, si presenta al botteghino con i biglietti e viene addirittura assegnato loro un palco tra i migliori. La serata è perfetta e si conclude con il dopoteatro prenotato anch'esso dall'anonimo benefattore nel miglior ristorante della zona. A notte fonda la coppia rientra in casa per scoprire che l'appartamento è stato completamente ripulito.