io sono venuta fuori questo :
sinceramente non ci credo.Lavoro: Non so come possa farti sentire, ma nella tua vita precedente eri di sesso MASCHILE ed eri un BIBLIOTECARIO, PRETE o GUARDIANO DELLE RELIQUIE TRIBALI ..
Zona:
Periodo storico: poco dopo il 220 a.C.
Un breve profilo psicologico della tua vita precedente:
Mentalità aperta e ricettiva, forse addirittura detective o spia.
Cominci a ricordare il tuo passato?....
secondo me nn eravamo nulla, eravamo un ovulo ancora da fecondare
me lo vedrei come dipendente ANASOriginariamente inviata da RudeMood
Ma perchè 'sta frase non la metti come firma?
Ma perchè 'sta frase non la metti come firma?
naaaah, nn ha senso
se lo faccio poi rimarrebbe anke sotto 1 post magari di sole 3 parole
.... respinta dalla comunità medica nella sua quasi totalità .... che poi ci sia qualcuno ke la sostiene, vabbè c'è anke qualke naturalista ke dice ke l'evoluzione nn esiste ... qualke singolo caso nn fa testo, anke se ha + probabilità di finire a Voyager
"L'ipnosi regressiva è considerata dalla maggior parte dei medici e più in generale dalla comunità scientifica una procedura metodologica pseudoscientifica che crea dei falsi ricordi.[14] La critica afferma che la fonte dei ricordi, presentati come frutto di vite passate, siano racconti creati dal subconscio influenzato dalle informazioni e dai suggerimenti forniti dal terapeuta.[15][16][17][18][19][20][21]"
Ipnosi regressiva - Wikipedia
articolo del Cicap:
Regressione a "vite passate"
Domanda che spesso mi sono fatta anche io, non lo soperchè noi come la concepiamo conosciamo la realtà materiale, ma una cosa che mi è successa molto tempo fa posso dirla e mi ha fatto riflettere sulla morte. Da adolescente mi è venuto qual'cosa come un forte esaurimento nervoso, ho iniziato a dare i numeri e accadeva che in certi momenti mi allontanavo altrove come sotto ipnosi, non percepivo nulla dall'esterno, tachicardia, sensazioni di gelo e nello stesso tempo ero madida di sudore gelato, certe volte pensavo che non riuscivo a muovermi e poi non sentivo piu'il corpo e mi sentivo libera come se volassi, ma mentre facevo cio'ero consapevole che ero io, poi i colori non eran piu'come realmente sono ma si dissolvevano in forme,rumori o suoni che si riflettevano nelle mie sensazioni e i colori erano di uno sfavillante come non te lo so spiegare. Tuttavia a me i medici han detto che io credevo di vedere questo come reale ma in realtà era dovuto ad una malattia mentale che esattamente come chi si droga ti fa credere che queste allucinazioni siano vere. IO NON LO COSA C'é VERAMENTE! sono confusa...
io ero lo scemo del villaggio, maschio... ho sempre pensato di essere un uomo..
Non ho mai avuto alcun tipo di ricordi di vite passate, io poi sono anche sensitivo e se fossi esistito anche in passato non per volermi vantare ma penso proprio che l'avrei saputo da un bel pezzo, quindi mi azzardo a dire che non ho avuto nessuna vita precedente.
allora sei 1 studente ancora peggiore di me .... io qualcosa di qualke vita passata tipo Cesare, Manzoni, Volta ecc mi ricordo .... nn molto ma 1 pò sì
se invece intendevi di tue vite passate ovvio ke nn puoi ricordarle xkè nn esistono
i poteri sensitivi nn esistono, cmq la conclusione è giustaio poi sono anche sensitivo e se fossi esistito anche in passato non per volermi vantare ma penso proprio che l'avrei saputo da un bel pezzo, quindi mi azzardo a dire che non ho avuto nessuna vita precedente.
Sì vabbèA parte il fatto che umilmente dico che credo di non avere vite passate per questo motivo, quindi significa che potrei anche sbagliarmi, tu sei libero di non credere al fatto che io abbia doti di chiaroveggenza, in ogni caso gradirei che tu non ne parlassi come se io mi sbagliassi a priori, perchè sembra quasi che tu voglia imporre le tue idee (lo sai che lo faccio perchè mi sei simpatico, però secondo me dovresti essere un pò più umile e capire che non sempre le nostre idee sono giuste e che si può sempre essere smentiti) e questa può anche apparire come una provocazione... Tranquillo perchè non me la sono presa, però preferirei che si evitassero non solo con me ma con chiunque certi equivoci, quindi come detto sopra ciò che ti chiedo è di assumere un tono meno assolutista, perchè forse le tue idee sono anche più giuste delle mie, ma comunque nessuno può dirlo con certezza, in ogni caso io metto sempre il se, perchè essere sicuri di sè è un bene, ma esserlo troppo, senza accettare poi la verità penso che non lo sia altrettanto...
Ma quindi anche tu fai uso di sostanze stupefacenti
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