Hai ragione (e tanto!) nell'arrabbiarti al solo pensiero di come la bibbia sia stata usata per darci delle risposte scientifiche!Originariamente inviata da linkin ari
La chiesa , in alcuni secoli, l'ha fatto in maniera vergognosamente prepotente!!
Ma è vero, però, che la bibbia va interpretata!
E queste idee sono il frutto di studi archeologici, filologici e storici interessantissimi (a prescindere se uno è credente o no!).
Tanto per farti un esempio, Adamo ed Eva è un racconto che risale ad un periodo in cui erano tanti i popoli, che per dire cose complesse e riguardanti il senso della vita, usavano il "mito" (che è un genere letterario) per farsi capire meglio.
Psss...psss...anche Socrate quando parlava del "mito" non era così stupido da crederlo una favoletta, ma era daccordo con ricorda l'interpretazione razionalistica, già corrente tra i sofisti, secondo la quale il mito è il rivestimento fantastico di un fatto reale,
E cmq, ritornando ad Adamo ed Eva, ti piacerà sapere (ne sono certa!) che Eva non è nata da una costola di adamo.
Dopo secoli di lotta, ecco una piccola rivincita per noi donne!
Eva non è stata creata da una costola di Adamo, bensì dal suo fianco; e quindi è allo stesso livello dell’uomo!
Ora ti spiego!
I rabbini ebraici (perchè per capire bene l'Antico Testamento bisogna conoscere l'ebraico) sottolineanco che, nella cultura mesopotamica, se Dio avesse voluto che la donna fosse schiava dell’uomo l’avrebbe creata dai suoi piedi; se l’avesse voluta dominatrice l’avrebbe creata dalla testa di Adamo; creandola dal suo fianco — parte del corpo indispensabile per vivere, a differenza di una costola — l’ha destinata a essere la sua compagna, in tutto e per tutto alla pari.
Praticamente quel testo aveva un messaggio di uguaglianza fra i sessi che ancora oggi, gli uomini fanno fatica ad attuare!
Ma perché non creare anche Eva dalla terra? Perché, hanno risposto i rabbini, Adamo — non sentendola come carne della sua carne — avrebbe potuto rifiutarla come compagna; stesso discorso per Eva.
(ma questo è un discosro complesso quanto affascinante, perchè riguarda ogni coppia che si forma si questa terra)
Tornando alla costola di Adamo, selà è il termine ebraico in questione: raramente significa costola, generalmente indica fianco o lato.
Sarebbe stato tradotto in forma popolare con costola perché per gli antichi Ebrei il torace era la parte nobile dell’uomo: lì ci batte il cuore, centro degli affetti ma soprattutto del pensiero, come per noi oggi il cervello. E per la donna era necessaria una parte nobile.
Io propongo che si proceda urgentemente alla correzione di questa errata traduzione, su tutte le Bibbie!!!
Anche il termine Adam è stato tradotto in maniera inesatta: non è un nome proprio, Adamo, poiché è presente nell’Antico Testamento per ben ventidue volte e sempre con l’articolo determinativo; è un nome collettivo e significa umanità.(Ora tu pensa a tutti quelli che vanno in giro chiedendosi se Adamo ed Eva sono realmente esistiti...ora sai che è una domanda senza senso!)
Entrando più nel dettaglio, in ebraico l’essere umano maschio, inteso anche come marito, è tradotto con ish (e il suo femminile è isshah, donna o moglie); vi è poi il termine enosh, simile nel significato, ma con in più una sfumatura per sottolineare la fragilità umana. Scegliendo Adam la Bibbia vuole precisare che Dio ha creato non un singolo uomo ma tutta l’umanità; e più precisamente un’umanità che comprende sia l’uomo che la donna, un’umanità maschile-femminile a immagine di Dio.
E questo messaggio mi piace molto( tu pensa se gli uomini -credenti o non- l'avessero concretizzato nella realtà!)