Scrivere un libro

[Pakko]

Io sinceramente ci sto provando. Ho scoperto una sorta di "passione" per la regia, riprese, inquadrature, effetti speciali, insomma, per la realizzazione di un qualcosa di simile ad un film, tanto che, dopo un bel po' di esperimenti poco seri, mi è venuto in mente di realizzare un cortometraggio serio. Ho iniziato a scrivere la sceneggiatura, ma poi la storia che avevo in mente ha iniziato ad evolversi in una maniera inaspettata, ma il lavoro aveva anche preso una piega negativa: Spesso, alcune scene, alcuni passaggi, andavano oltre i miei limiti, quando sarei andato a girare. Quindi dovevo limitarmi, adattarmi nella scrittura, e la storia ne risentiva. Ma in mente continuavo ad andare avanti con la mia idea, che poteva diventare più di un cortometraggio, e l'idea di dovermi limitare non mi piaceva. Quando ho iniziato ad interessarmi di più alla lettura, ho deciso che avrei provato a scriverne un libro, piuttosto, dato che in mente iniziavo a progettare i personaggi ed il loro modo di pensare in una maniera più adatta ad un libro che ad un film(se vogliamo chiamarlo film, dato che inizialmente l'idea era di "una cosa tra amici").
Se ne sono all' altezza non lo so , però sto cercando di raccontare una storia che a me piacerebbe leggere. Ed inoltre sono stato incoraggiato dai "complimenti" ricevuti per brevi racconti (dalle 5 alle 8 pagine) che ho scritto soprattutto in ambito scolastico.

[Oregon]

Io sinceramente ci sto provando. Ho scoperto una sorta di "passione" per la regia, riprese, inquadrature, effetti speciali, insomma, per la realizzazione di un qualcosa di simile ad un film, tanto che, dopo un bel po' di esperimenti poco seri, mi è venuto in mente di realizzare un cortometraggio serio. Ho iniziato a scrivere la sceneggiatura, ma poi la storia che avevo in mente ha iniziato ad evolversi in una maniera inaspettata, ma il lavoro aveva anche preso una piega negativa: Spesso, alcune scene, alcuni passaggi, andavano oltre i miei limiti, quando sarei andato a girare. Quindi dovevo limitarmi, adattarmi nella scrittura, e la storia ne risentiva. Ma in mente continuavo ad andare avanti con la mia idea, che poteva diventare più di un cortometraggio, e l'idea di dovermi limitare non mi piaceva. Quando ho iniziato ad interessarmi di più alla lettura, ho deciso che avrei provato a scriverne un libro, piuttosto, dato che in mente iniziavo a progettare i personaggi ed il loro modo di pensare in una maniera più adatta ad un libro che ad un film(se vogliamo chiamarlo film, dato che inizialmente l'idea era di "una cosa tra amici").
Se ne sono all' altezza non lo so , però sto cercando di raccontare una storia che a me piacerebbe leggere. Ed inoltre sono stato incoraggiato dai "complimenti" ricevuti per brevi racconti (dalle 5 alle 8 pagine) che ho scritto soprattutto in ambito scolastico.

Ah però! Molto interessante..

[Randy Mellons]

Io sinceramente ci sto provando. Ho scoperto una sorta di "passione" per la regia, riprese, inquadrature, effetti speciali, insomma, per la realizzazione di un qualcosa di simile ad un film, tanto che, dopo un bel po' di esperimenti poco seri, mi è venuto in mente di realizzare un cortometraggio serio. Ho iniziato a scrivere la sceneggiatura, ma poi la storia che avevo in mente ha iniziato ad evolversi in una maniera inaspettata, ma il lavoro aveva anche preso una piega negativa: Spesso, alcune scene, alcuni passaggi, andavano oltre i miei limiti, quando sarei andato a girare. Quindi dovevo limitarmi, adattarmi nella scrittura, e la storia ne risentiva. Ma in mente continuavo ad andare avanti con la mia idea, che poteva diventare più di un cortometraggio, e l'idea di dovermi limitare non mi piaceva. Quando ho iniziato ad interessarmi di più alla lettura, ho deciso che avrei provato a scriverne un libro, piuttosto, dato che in mente iniziavo a progettare i personaggi ed il loro modo di pensare in una maniera più adatta ad un libro che ad un film(se vogliamo chiamarlo film, dato che inizialmente l'idea era di "una cosa tra amici").
Se ne sono all' altezza non lo so , però sto cercando di raccontare una storia che a me piacerebbe leggere. Ed inoltre sono stato incoraggiato dai "complimenti" ricevuti per brevi racconti (dalle 5 alle 8 pagine) che ho scritto soprattutto in ambito scolastico.

Se l'idea - che non conosco - alla base è buona, rivedi solo un po' la punteggiatura. Se è questo il tuo stile ti consiglio di fare qualche cambiamento, risulti poco scorrevole e potresti "annoiare" nonostante l'argomento in se sia valido; ovviamente il mio è un parere del tutto spassionato, puoi anche ignorarlo del tutto.

[Pakko]

Se l'idea - che non conosco - alla base è buona, rivedi solo un po' la punteggiatura. Se è questo il tuo stile ti consiglio di fare qualche cambiamento, risulti poco scorrevole e potresti "annoiare" nonostante l'argomento in se sia valido; ovviamente il mio è un parere del tutto spassionato, puoi anche ignorarlo del tutto.

Qui scrivo come se stessi parlando, senza pensarci moto prima, e senza ricontrollare una seconda volta. Quando scrivo seriamente, invece, agisco piuttosto diversamente.

[Calliope__]

ciao! io ho scritto un libro diviso in due parti.. ci ho impiegato un'intera estate spendendo dalle 2 alle 3 ore al giorno di lavoro.. per poter scrivere un libro basta avere fantasia.. ora sto scrivendo favole per bambini.. è molto più difficile che scrivere un romanzo!
L'unico consiglio che posso dare alla tua amica, almeno se lo vuoi, è di prendere in considerazione fatti reali e di modificarli attraverso la scrittura a suo piacimento.. io ho fatto così con il mio primo romanzo e ho pure vinto il primo premio ad un concorso a Napoli..

[Oregon]

Penso che la mia amica ormai abbia smesso per pigrizia di scrivere..purtroppo -_- Vero @Queen*?