Originariamente inviata da
Giacobbe
Offro un contributo come genitore. Con la mia compagna ci siamo convinti che bisogna nettamente distinguere sesso e procreazione. Il primo richiede la pubertà; il secondo necessita la maggiore età, una relazione stabile e tutta una serie di condizioni per offrire al nascituro un ambiente sano ed educativo. Le conseguenze pratiche sono molto semplici. Anzitutto un'educazione dei figli aperta e schietta, evitando sciocchi tabù; inoltre insistere sull'apertura e sulla fiducia, condizioni per una relazione vera.
Faccio un esempio. Mia figlia maggiore si è sviluppata circa a 11 anni ma fino ai 13 anni non ha mai parlato di ragazzi. Quest'estate è scoccata la scintilla. Abbiamo visto che il ragazzo (che ha 14 anni) è serio, studioso, non uno sciocco. Perché negare l'intimità? Un paio di sere è venuto da noi e ha dormito con nostra figlia. Poi sono voluti andare con la tenda in un campeggio (che conosciamo) per qualche giorno: perché negarlo? So benissimo che fanno l'amore ma non ci trovo proprio nulla di male.