Originariamente inviata da
Strano(r)male
In pratica tu devi dare la disponibilità o reperibilità quando ti chiama.
Intanto se lavori, devi avere firmato prima qualcosa o almeno visto le clausole del contratto...mi spiego:
io mi son trovato in una situazione simile, ma con contratto a tempo determinato: il primo giorno di lavoro sono stato mandato a Rovigo e con una scusa o l'altra il contratto non l'ho visto....solo cose dette a voce, che come sai non hanno alcun valore.
Poi insistendo per averlo, ho ricevuto una copia e dopo 3 settimane ho letto originali ecc(in pratica il mio datore è un casinista e un magna-magna).
Ti consiglio di rivolgerti all'ufficio di collocamento del tuo paese e chiedere lì se risulta che stai lavorando....in caso contrario stai facendo tutto "in nero".
Inoltre chiedi una copia del tuo contratto che da quanto ho capito hai già firmato(una copia deve rimanerti per forza) e magari vai anche ai sindacati, per sapere se lui può comportarsi così (con copia del contratto in mano, così la controllano).
In genere se non hanno "bisogno" i datori possono fare 2 cose: o licenziano (ma in certi casi non lo fanno , perchè altrimenti non possono assumere per un certo periodo di tempo....ma non so se dipende dal tipo di contratto o dal fatto di assumere apprendisti;in molti casi però portano al licenziamento del soggetto, portandolo all'esasperazione)o mettono in "sospensione", ossia i giorni che stai a casa non ti pagano.
Se poi hai anche la disoccupazione a mezzo, o hai intenzione di richiederla(ci devono però essere dei requisiti necessari per farlo), sappi che se tu ti licenzi, perdi istantaneamente il diritto a poterne usufruire.
Riassumendo:
fatti dare una copia del contratto(è un tuo diritto e ti spetta)e informati ai sindacati(la guardia di finanza mi sembra esagerata come partenza).