Contratto di lavoro autonomo e occasionale

qualcuno che conosce questo tipo di contratto lavorativo può spiegarmi qualcosina?
ad esempio, una persona che firma questo contratto e poi viene licenziata, deve prima ricevere un preavviso o può esser mandata fuori da un momento all'altro?
la durata è di un mese o non ha durata?
in che cosa consiste più o meno questo lavoro 'autonomo e occasionale'?

vi ringrazio in anticipo :)

mmm....mi spiace, ma non so....ultimamente io sto girando diversi sindacati per cose poco piacevoli che mi stanno succedendonel mio nuovo lavoro (tutto merito del datore, un vero caxxone)....comunque io ho un contratto a tempo determinato.
Ricorda comunque che per il licenziamento ci devono essere motivazioni valide.

più che un 'licenziamento' il capo ha rigirato la cosa in 'siccome le altre fanno il lavoro meglio di te organizziamo i turni in base a loro, e se siamo nella merda più totale ti chiamiamo', così magari lui zitto zitto intando fa scadere il contratto quando deve scadere ma nel frattempo io ho smesso di lavorare e non c'è stato alcun preavviso.

tutte le persone a cui ho chiesto consiglio mi hanno detto che si è comportato di merda, dato che non solo non mi hanno dato una copia del contratto quando ho firmato, non solo non mi hanno dato ne preavvisi ne cmq affermazioni che mi facessero capire a cosa sarei andata incontro ma lui l'ha messa lì in un modo in cui ufficialmente lavoro ancora, ma praticamente diventerò la loro ruota di scorta (cosa che ho detto chiaro e tondo).
aspetterò domani per vedere che mi dicono.

I contratti atipici . Così si chiamano , hanno tolto al lavoratore ogni possibilità di tutela.
Questa tipologia ha spostato l'ago della bilancia della capacità contrattuale dalla parte dell'imprenditore . COmunque tu digli che in base alla legge n°241 del 90 chiedi la consegna della copia del contratto .
Il comportamento da te descritto va diffondendosi a macchia d'olio grazie a queste cose.
Posso darti solo il mio supporto . E' vero che il datore di lavoro si comporta male ,anzi malissimo allora tu puoi fare una cosa . Oddio è un po' pesantina però : vai dalla guardia di finanza e chiedi di parlare con un ufficiale di questa cosa .
Racconta tutto per filo e per segno . Poi ricerca il movimento difesa del cittadino della tua zona oppure il difensore civico della Procura della Repubblica.
Detesto chi tratta così le persone che lavorano .
E' l'unico sistema per poter uscire da questa situazione . Ti auguro di avere una cosa importante che da troppo tempo non si ottiene più : Giustizia !

Dai dati raccolti poco fa posso dirti che ci sono ben oltre 4.000.000 di persone che vivono condizioni simili o , ahimè anche peggiori , similari alla tua .
Comunque ti ho risposto anche via MP .
Data la delicatezza del caso

In pratica tu devi dare la disponibilità o reperibilità quando ti chiama.
Intanto se lavori, devi avere firmato prima qualcosa o almeno visto le clausole del contratto...mi spiego:
io mi son trovato in una situazione simile, ma con contratto a tempo determinato: il primo giorno di lavoro sono stato mandato a Rovigo e con una scusa o l'altra il contratto non l'ho visto....solo cose dette a voce, che come sai non hanno alcun valore.
Poi insistendo per averlo, ho ricevuto una copia e dopo 3 settimane ho letto originali ecc(in pratica il mio datore è un casinista e un magna-magna).
Ti consiglio di rivolgerti all'ufficio di collocamento del tuo paese e chiedere lì se risulta che stai lavorando....in caso contrario stai facendo tutto "in nero".
Inoltre chiedi una copia del tuo contratto che da quanto ho capito hai già firmato(una copia deve rimanerti per forza) e magari vai anche ai sindacati, per sapere se lui può comportarsi così (con copia del contratto in mano, così la controllano).
In genere se non hanno "bisogno" i datori possono fare 2 cose: o licenziano (ma in certi casi non lo fanno , perchè altrimenti non possono assumere per un certo periodo di tempo....ma non so se dipende dal tipo di contratto o dal fatto di assumere apprendisti;in molti casi però portano al licenziamento del soggetto, portandolo all'esasperazione)o mettono in "sospensione", ossia i giorni che stai a casa non ti pagano.
Se poi hai anche la disoccupazione a mezzo, o hai intenzione di richiederla(ci devono però essere dei requisiti necessari per farlo), sappi che se tu ti licenzi, perdi istantaneamente il diritto a poterne usufruire.
Riassumendo:
fatti dare una copia del contratto(è un tuo diritto e ti spetta)e informati ai sindacati(la guardia di finanza mi sembra esagerata come partenza).

non so molto di ciò, ma dal nome a me sembra che sia un contratto molto così... quando ci servi occasionalmente ti chiamiamo...
credo anche che puoi essere licenziata da un gg all'altro... xò sul contratto dovrebbe esserci scritto no?

Quote:

---

Originariamente inviata da Strano(r)male

In pratica tu devi dare la disponibilità o reperibilità quando ti chiama.
Intanto se lavori, devi avere firmato prima qualcosa o almeno visto le clausole del contratto...mi spiego:
io mi son trovato in una situazione simile, ma con contratto a tempo determinato: il primo giorno di lavoro sono stato mandato a Rovigo e con una scusa o l'altra il contratto non l'ho visto....solo cose dette a voce, che come sai non hanno alcun valore.
Poi insistendo per averlo, ho ricevuto una copia e dopo 3 settimane ho letto originali ecc(in pratica il mio datore è un casinista e un magna-magna).
Ti consiglio di rivolgerti all'ufficio di collocamento del tuo paese e chiedere lì se risulta che stai lavorando....in caso contrario stai facendo tutto "in nero".
Inoltre chiedi una copia del tuo contratto che da quanto ho capito hai già firmato(una copia deve rimanerti per forza) e magari vai anche ai sindacati, per sapere se lui può comportarsi così (con copia del contratto in mano, così la controllano).
In genere se non hanno "bisogno" i datori possono fare 2 cose: o licenziano (ma in certi casi non lo fanno , perchè altrimenti non possono assumere per un certo periodo di tempo....ma non so se dipende dal tipo di contratto o dal fatto di assumere apprendisti;in molti casi però portano al licenziamento del soggetto, portandolo all'esasperazione)o mettono in "sospensione", ossia i giorni che stai a casa non ti pagano.
Se poi hai anche la disoccupazione a mezzo, o hai intenzione di richiederla(ci devono però essere dei requisiti necessari per farlo), sappi che se tu ti licenzi, perdi istantaneamente il diritto a poterne usufruire.
Riassumendo:
fatti dare una copia del contratto(è un tuo diritto e ti spetta)e informati ai sindacati(la guardia di finanza mi sembra esagerata come partenza).

---

Quando ho fatto la hostess/promoter ho firmato un contratto tipo questo.
In realtà mi pagavano le giornate lavorative.

Non si dovrebbe trattare di licenziamento.
Più che altro di riduzione delle occasioni lavorative.
Più o meno.

Quote:

---

Originariamente inviata da RudeMood

Quando ho fatto la hostess/promoter ho firmato un contratto tipo questo.
In realtà mi pagavano le giornate lavorative.

Non si dovrebbe trattare di licenziamento.
Più che altro di riduzione delle occasioni lavorative.
Più o meno.

---

esattamente. solo che nel mio caso preferiscono far lavorare le ragazze più 'svelte' di me, e me praticamente mai più.

cmq, vi ringrazio per le risposte! ^^
la guardia di finanza mi sembra esagerata, io cmq ho la mia copia del contratto adesso e tutti i miei foglietti dei pagamenti, il giorno che non piove vado dal commercialista e ne parlo con lui! :)

Dovrebbe esserci scritto tutto nel contratto :roll:
Eventuale preavviso per il licenziamento, la durata, la retribuzione e se ci sono altri diritti/doveri.