Salve a tutti,
vi chiedo un opinione/parere legale:
4 anni fa ero assoggettato ad un regime fiscale (Regime Fiscale Agevolato) in cui in pratica non si paga l'irpef ma (testualmente) un'"IMPOSTA SOSTITUTIVA" del 10% sul reddito.
Ora il problema è questo:
- leggendo le ISTRUZIONI UFFICIALI per la compilazione del modello UNICO (istruzioni ufficiali dall'Agenzia delle Entrate) c'è chiaramente scritto che:
"sono esonerati dal presentare la dichiarazione dei redditi quelli che hanno percepito redditi soggetti ad imposta sostitutiva"
io, leggendo questa frase, confortato anche dal successivo paragrafo in cui si elenca chi è obbligato a presentarla e non rientrando in nessuna di quelle categorie...
non ho presentato dichiarazione dei redditi (pur avendo regolarmente pagato l'F24) pensando di esserne esonerato.
Ora mi è arrivata sanzione, casino, etc... per omessa dichiarazione.
Da un punto di vista tributario mi sa che non ho molte chances perchè sono andato a vedermi la legge che istituiva il Regime Fiscale Agevolato e in effetti c'è scritto che avrei dovuto presentarla.
Mi chiedo però: il fatto che le istruzioni ufficiali mi abbiano tratto in inganno con una frase evidentemente non corretta / non completa / ambigua, può essere un motivo sufficiente per intentare una causa e chiedere il risarcimento danni?
E' vero che la legge non ammette ignoranza e che la legge vera e propria mi dà torto ma un povero cristo, come me, che cerca di fare il suo dovere in buona fede e si fida delle "istruzioni ufficiali", per non dover leggersi pagine e pagine di leggi scritte in burocratese, non ha proprio speranze di far valere, quantomeno, la propria buona fede?
graze a tutti