Mi scuso anticipo con chi penserà che sono noiosa, ci tengo a premettere che non sono pagata da nessuno per fare cattiva pubblicità nei riguardi di trenitalia.
Questo mio topic è rivolto a chiunque possa far luce su una questione che reputo molto grave, ai limiti della truffa per quel che mi riguarda.
Sono cliente Trenitalia da almeno sei anni, sono abituata ai ritardi soliti dei treni regionali e dei treni a lunga percorrenza e per tanto non mi sono mai preoccupata di reclamare. In particolare, non ho mai pensato di chiedere una forma di rimborso perchè trenitalia lo prevede SOLO in caso di ritardo accumulato di 50 minuti.
Tralasciando il discutibilissimo criterio dei 50 minuti (poveraccio chi arriva al 48esimo), credevo fosse plausibile presentarmi in biglietteria per un viaggio da me compiuto ultimamente in cui il treno avrebbe accumulato un'ora e mezza di ritardo.
Mi presento oggi in biglietteria e alle mie coordinate di viaggio l'assistenza resta perplessa, in quanto in base al mio profilo non avevo diritto a questo rimborso. Sul momento le ho fatto notare che: il mio biglietto era a prezzo pieno (86,60 euro di biglietto), che non ho avuto diritto ad alcuna riduzione, che il ritardo sforava ben oltre i 50 minuti.
L'operatore, notando forse che non ero una stupida e su mie pressioni, ha indagato ed ecco scoperto il motivo del mancato diritto al bonus.
"Il biglietto non ha diritto a bonus/rimborso perchè il ritardo di un'ora e mezza è avvenuto per cause non imputabili a trenitalia"
Scusate ma a quel punto ho riso quasi in faccia alla signora: treno in condizioni pessime, riscaldamenti non funzionanti, acqua assente, poltrona distrutta, tutto alla "modica" cifra di 86,60euro e in più non si assumono la responsabilità di un ritardo di quel livello?
Ma che risposta è "Cause non imputabili a trenitalia" se nemmeno nevicava? Di chi sono queste fantomatiche cause di ritardo?
Mi chiedo: è' lecito ricorrere a una clausola così generica?
Ho intanto presentato reclamo per le pessime condizioni del viaggio, spero che di quelle sapranno assumersi le loro responsabilità. Scusate il francesismo, ma mi sento alla fiera dei coglioni che si fanno fregare i soldi.