Bello questo topic, peccato che sia meglio che non ci scriva ...
Un mio parametro per giudicare i film:
Sergio Leone = Capolavoro
Sergio Leone + Clint Eastwood = Capolavoro Assoluto
Clint Eastwood (sia come attore che come regista) = Capolavoro
E' un metodo che i critici dovrebbero adottare.
Smettela, per favore..
l'arte - il cinema è arte - non è soggettiva, è oggettiva...
poi ovviamente ci sono i gusti soggettivi.
ci sono opere d'arte, capolavori, che a me non piacciono. ci sono opere non eccelse che a me piacciono. quello è diverso.
l'oggetto d'indagine in sé (in questo caso il film) è un conto, l'opinione del soggetto è un'altra.
ieri il malinteso (perché un malinteso era) è nato dall'uso inappropriato dell'aggettivo assoluto, ci siamo chiariti e per me la discussione (di ieri, l'argomento del topic a mio parere è molto interessante) poteva finire lì. io ho frainteso il messaggio, perché non si può dire "capolavoro assoluto perché a me piace", visto che c'è una contraddizione nell'uso dei termini.
ma assolutamente, su questo hai ragione.
ma quello prescinde dall'oggetto in sé.
ci sono capolavori che a me non dicono nulla, ciò non toglie nulla al loro valore. ci sono anche film non eccelsi che mi hanno comunque presa. quello è diverso.
il modo in cui l'oggetto viene recepito dal soggetto è un conto, l'oggetto in sé è un altro.
il giudizio dello spettatore dovrebbe considerare entrambe le cose.
esempio pratico.
a settembre sono andata a vedere somewhere di sofia coppola. a me è piaciuto, mi ha lasciato qualcosa. oggettivamente il film aveva dei limiti, probabilmente rispecchiavano in toto l'idea della regista, ma rimane il fatto che il film aveva dei limiti, e anche forti.
la perfezione non esiste.
un film come bastardi senza gloria, che per me è oggettivamente un grandissimo film, non è piaciuto a tutti. c'è chi è uscito dal cinema annoiato. ciò non toglie che la pellicola in sé rimane comunque oggettivamente quella di un gran film, anche se non è piaciuto a tutti.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Trovo noioso nonchè fuori luogo fare pagine di topic a sindacare sui gusti altrui.
Quello che per me è un capolavoro può non esserlo per te, non mi pare così complicato da capire e il discorso soggettività/oggettività in questo contesto c'entra come la panna sulla matriciana.
Detto questo, i criteri che uso per giudicare un film sono miei, basati su ciò che mi trasmette e su quanto mi piace il cast.
Non a caso me ne frego sempre delle recensioni e mi è capitato di apprezzare film altamente criticati, idem l'esatto contrario.