Mah, io mi fido poco della bravura oggettiva, a cosa serve un montaggio con i fiocchi se poi il film non mi dice nulla? Un film fatto bene(secondo non so quali standard a dire il vero) non è per forza un film bello
Mah, io mi fido poco della bravura oggettiva, a cosa serve un montaggio con i fiocchi se poi il film non mi dice nulla? Un film fatto bene(secondo non so quali standard a dire il vero) non è per forza un film bello
Basti pensare a "Plan 9 from Outer Space" di Ed Wood, che è diventato per certi aspetti un film di culto
...wulva...Rec e Blair Wich sono normalissimi film, come tanti altri...solo che hanno uno stile differente...appunto la ripresa in soggettiva...Quel tipo di ripresa non è tecnica, è stile...lo stile può piacere e può non piacere...ma la struttura di un film, lo scheltro...come il flusso narrativo, il montaggio, la caratterizzazione di personaggi, la sceneggiatura scritta,le inquadrature...quelle sono cose oggettive, quelle danno corposità e senso al film...si continua a confondere arte con media...è importante fare un distinguo.
Giudico un film a seconda di come scorre la trama, dei particolari, della fotografia e del dialogo. Mi piace fare attenzione ai titoli di testa e di coda, ad esempio quelli di Guy Ritchie sono spettacolari, e al doppiaggio, se credibile o meno, detesto le vocine banali.
La trama stessa può essere banale e inconsistente, delle volte, ma il genio sta proprio nel creare qualcosa di affascinante e che tenga incollati gli occhi allo schermo.
E neanche...prova a mettere a confronto un film dal flusso normale con un film "standard" di Tarantino. Flusso totalmente "disomogeneo" con storie parallele che si intrecciano e salti spazio-temporali...eppure ha lo stesso successo, ed anche di più, di tantissimi film con flusso narrativo normale
Mi sono spiegato male allora...
che poi chi ha parlato di flusso normale...?
Per flusso narrativo intendo come viene raccontata la storia, come viene resa allo spettatore.
Se ha buchi, dimenticanze, cose poco chiare.
Pulp fiction ha le varie situazioni messe a cavolo di cane...ma non c'è nemmeno una parte oscura o poco chiara...e quello è saper raccontare una storia.
Ma penso che ognuno possa definire ciò che vuole un capolavoro, l'importante è che non pretenda che gli altri la pensino come lui.
Questo non mi pare l'abbia fatto Eric, mi pare l'abbia fatto qualcun altro.
Paranormal activity 2 al cinema ha spaventato anche la metà dei miei amici, non me, perchèp ormai non mi spavento più per niente, però come film mi è piaciuto.
Un film dell'orrore non deve per forza terrorizzare, altrimenti che non si spaventa giudica male tutti gli horror?
A me gli horror piacciono anche come storie, mi piacciono i temi dle paranormale, delle creature maligne...
In più se il film è fatto bene ed è gustoso ancora meglio, ma se mi terrorizza o meno non importa.