io ultimamente sto pensando di tatuarmi una frase, solo che sarebbe un po' troppo lunga e non sono convinto che possa uscire bene.
Allora, andras è bellissimo, anche se io non lo farei mai perchè sono una persona molto lunatica quindi mi stancherei dopo 10 minuti.
Joy, già sai quello che penso *_*
É un po' complesso. É un marchio sacrificale.
Viene impresso a coloro che vengono sacrificati per elevare qualcun'altro a essere superiore, un semi-dio.
Se hai quel marchio vuol dire che sei morto, che devi essere divorato dall'oscurità infernale; e non è un modo di dire, vieni letteralmente squarciato, e mangiato da creature orribili.
Una volta marchiato, non sei più un uomo, non vivi, sei solo un sacrificio, vittima di un destino deciso da un potere più forte.
Il protagonista di questa storia è un marchiato, l'unico superstite di un sacrificio. Ogni giorno viene inseguito e attaccato da orde di demoni affamati, e lui ogni giorno è costretto a combattere per sfuggire a questo destino, senza arrendersi.
E il marchio questo ricorda, o mi ricorda. Ricorda che non bisogna arrendersi, che la volontà degli uomini può essere più forte del destino.