Droga, test per i parlamentari

[RudeMood]

.... Ma c'è la solita scappatoia: non sarà obbligatorio

Roma, 3 novembre 2009 - Da lunedì 9 a venerdì 17 novembre i parlamentari italiani potranno sottoporsi volontariamente a un drug test immediato sulle urine. Lo comunica Carlo Giovanardi spiegano che il dipartimento per le politiche antidroga della presidenza del Consiglio dei Ministri a Roma, in via della Vite sarà a disposizione dei parlamentari che intendono sottoporsi al test.

Il Dipartimento potrà anche fornire l'indicazione delle strutture specialistiche accreditate presso le quali è possibile effettuare un ulteriore test di riscontro sul capello.

Oggi il Codacons ha lanciato in 100 città italiane una raccolta firme per presentare una legge che preveda che parlamentari nazionali, componenti del governo e amministratori di Regioni, Province e Comuni siano sottoposti a test antidroga e di cultura generale.


Quotidiano Net - Droga, test per i parlamentari Ma c'è la solita scappatoia: non sarà obbligatorio



E chi si sottoporrà al test?
AHAHAHAHAHAHAHAHAHA

[Sedobren Gocce]

nessuno?
inutile perdita di tempo e soldi

[martaa!!]

non è giusto.. dovrebbero farlo tutti.. uno per uno..

[RudeMood]

E' vero, non è giusto.
Loro fanno le leggi contro la droga.
E , sempre loro, si drogano con la roba migliore che c'è sul mercato.

Che ingiustizie !!!!

[Lucky Luciano]

Onestamente mi sono sempre chiesto: perchè a un povero strònzo che fa il mulettista, il camionista o un qualsiasi altro lavoro del genere in cui male che vada uccide (esageriamo?) 100 persone, i drug test vengono imposti...mentre i politici che hanno il potere di decidere sulla vita di Milioni di cittadini non vengono egualmente controllati?

[RudeMood]

Mha.
Per quanto mi riguarda un politico potebbe anche fare uso di sostanze stupefacenti.
Non mettono direttamente a repentaglio la vita di terzi
come potrebbe fare un mulettista strafatto.

Quello che mi scoccia è che i cittadini vengono arrestatai anche con 1' grammi di fumo.
E loro con etti di cocaina rimangono al loro posto col superstipendio ed i superprivilegi.

[Lucky Luciano]

Mha.
Per quanto mi riguarda un politico potebbe anche fare uso di sostanze stupefacenti.
Non mettono direttamente a repentaglio la vita di terzi
come potrebbe fare un mulettista strafatto.

Quello che mi scoccia è che i cittadini vengono arrestatai anche con 1' grammi di fumo.
E loro con etti di cocaina rimangono al loro posto col superstipendio ed i superprivilegi.

Partendo dal presupposto che in teoria in Italia "La legge è uguale per tutti"...quindi non vedo perchè se una cosa è illegale per un cittadino debba essere consentita ad un altro.

Secondo, trovo sia più pericoloso un politico in preda alla cocaina di un mulettista. Un politico con le sue scelte influenza il destino di milioni di cittadini....

[Sally]

Mha.
Per quanto mi riguarda un politico potebbe anche fare uso di sostanze stupefacenti.
Non mettono direttamente a repentaglio la vita di terzi
come potrebbe fare un mulettista strafatto.

Quello che mi scoccia è che i cittadini vengono arrestatai anche con 1' grammi di fumo.
E loro con etti di cocaina rimangono al loro posto col superstipendio ed i superprivilegi.

e oltre a ciò, hanno pure il coraggio di fare leggi per mettere in galera i ragazzini con un grammo di fumo in tasca..

[Prozac.]

Il test lo faranno giusto i parlamentari che saranno puliti...e sanno di esserlo..

[RudeMood]

Partendo dal presupposto che in teoria in Italia "La legge è uguale per tutti"...quindi non vedo perchè se una cosa è illegale per un cittadino debba essere consentita ad un altro.

Secondo, trovo sia più pericoloso un politico in preda alla cocaina di un mulettista. Un politico con le sue scelte influenza il destino di milioni di cittadini....

Sì ma una scelta non può essere stravolta a causa di una canna o di una striscia di coca.

Il mulettista se per sbaglio fa cadere un carico sopra a un collega è spacciato.


Poi che la legge debba essere uguale per tutti, ci siamo.
E' per questo che dovrebbero permettere l'uso delle droghe anche ai cittadini che non sono privilegiati