Un festival dedicato ai dialetti delle regioni italiane: è quello che si apre fino al 9 marzo, a Milano attraverso la messa in opera di 22 eventi. Ad organizzare l'iniziativa, intitolata 'Volgar'eloquio', la regione Lombardia e il Piccolo Teatro. Molti gli artisti e intellettuali coinvolti nel festival: tra questi figura anche l'attore napoletano Toni Servillo, che il 9 marzo terrà un recital su brani essenzialmente partenopei alla Basilica di San Marco. Nella stessa giornata Marco Paolini porterà al Teatro Dal Verme brani dell'area veneto-friulana. Due giorni prima si esibirà, a San Marco, sul dialetto lombardo Franco Branciaroli.
Previste anche una lezione-spettacolo di Ferruccio Soleri, alcuni appuntamenti per bambini sulla commedia dell'arte e un excursus sugli scrittori della linea lombarda da Carlo Porta ad Alessandro Manzoni. Da non perdere anche le performance di Giuseppe Parini e Delio Tessa. Secondo Sergio Escobar, direttore del Piccolo Teatro, "l'identità è lo strumento migliore per leggere il futuro, per aprirsi agli altri svincolandosi dalle chiusure".
Sulla stessa linea di pensiero Massimo Zanello, assessore alla Cultura della regione Lombardia, secondo cui troppo "spesso parliamo di specie animali in via d'estinzione, ma si tace sulla scomparsa delle identità culturali che invece ci sono e vanno valorizzate per garantire la vivacità di pensiero".
Per finanziare il progetto, che si candida a diventare un appuntamento annuale stabile, la regione Lombardia ha stanziato 400 mila euro.
Volgar'Eloquio : Musica, Teatro, Poesia in dialetto