Originariamente inviata da
monique
Parto dicendo che non sono cattolica, quindi non è che parlo per parte presa. Permettimi di dirti che in questo intervento hai parlato senza conoscenza di causa. Io la Bibbia l'ho letta più volte, e ti assicuro che il messaggio che lancia non è nè violenza, nè prevaricazione. Forse hai letto qualche passaggio di quà e di là, o forse sei partito prevenuto, prendendo il messaggio così come te volevi. La Bibbia contiene le più elevate norme etiche che siano mai state insegnate.
L'antico testamento è pieno di guerre, uccisioni e chi più ne ha più ne metta, perchè è la storia di un popolo (israele), che fin dal principio si è rifiutato di seguire i 10 comandamenti e ciò che Dio aveva comandato. Infatti, una parte molto importante è dedicata alla storia dell'uomo: parte dalle sue origini, passa dalla sua ribellione, spiega che cosa è il perdono e come si può ottenere e descrive il giudizio e il destino eterno dell'uomo.Pur essendo stato scritto in tempi tanto diversi (lungo 1500 anni) e da persone di varia estrazione sociale, dall'inizio alla fine, la Bibbia presenta una coerenza e un'armonia che sono eccezionali. Pensiamo un momento ad altre opere prodotte dal genio umano: è difficile trovare anche solo due opere importanti, per esempio sull'economia, la scienza o la storia, scritte a distanza di 200 anni, che siano coerenti tra loro. Questo è dovuto al fatto che il pensiero umano è in continua trasformazione.
Inoltre, basandoci sul numero di documenti disponibili e sull'intervallo fra l'originale e la copia più antica, risulta chiaro che il Nuovo Testamento è storicamente molto più attendibile degli scritti di qualsiasi altro autore sopra menzionato. In tutto il Nuovo Testamento, fra i 24.000 manoscritti ci sono solo circa 40 righe di testo (400 parole) che presentano delle variazioni, peraltro minime. Paragonato all'Iliade di Omero, con 643 copie disponibili, le linee varianti sono più di 700. In percentuale questo significa che i testo dell'Iliade è alterato al 5%, mentre il testo del NT è alterato in misura dello 0,5%. Le variazioni o gli errori del NT consistono essenzialmente in duplicazioni o errori d'ortografia e non incidono minimamente su alcuna dottrina fondamentale. Nessun altro libro al mondo presenta tali garanzie di qualità.
Se mi dici che la chiesa ha commesso molti delitti, ha ucciso più persone di alcuni regimi dittatoriali ti do ragione. Ma questo è successo proprio perché durante i secoli la gente che stava in alto (preti e tutta la compagnia) si comportava come voleva, mentre la gente comune non aveva il diritto di leggere la Bibbia, non per altro è stata messa all’indice dei libri proibiti. E perché? Forse perché sapevano che se la Bibbia fosse stata messa a disposizione di tutti, leggendola avrebbero capito che il loro comportamento era sbagliato, che le uccisioni in nome di Dio erano un’assurdità (Gesù ha predicato di amare e di perdonare il prossimo).
Sul fatto che durante i secoli la Bibbia è stata cambiata hai di nuovo torto. Sono state aggiunte molte regole dagli uomini, atteggiamento condannato dalla stessa Bibbia. La confessione, il celibato dei sacerdoti, la verginità di Maria, la santificazione dei santi, e molte alte cose sono state aggiunte durante i concili, spesse volte fatti per tornaconti personali o per questioni economiche, politiche.
Sarà meglio che mi fermi sennò divento noiosa, ma se vuoi altri chiarimenti io sono qui..