Versa 300 euro, il bancomat ne sputa 4mila
Un bancomat come una slot machine. In pieno centro storico, in uno sportello di piazza dei Signori. Una studentessa universitaria stava depositando 300 euro al bancomat, ma alla richiesta di conferma sulla cifra, il computer è andato in tilt. Proiettando sul monitor un importo decisamente superiore rispetto a quanto indicato: la ragazza ha quindi annullato l'operazione credendo di aver premuto un tasto sbagliato. Il bancomat, impazzito, ha cominciato a sputare, come una slot machine, banconote su banconote. E la studentessa si è trovata in mano 4 mila euro. Molti se ne sarebbero andati senza voltarsi, lei è entrata in banca e ha restituito l'intera somma. Il giorno dopo, tornando in banca, è stata riconosciuta e presentata al direttore, che ha preso generalità e numero di telefono: come premio un sacchetto di cioccolatini. Riciclati.
(11 settembre 2008)
Il commento di un signore è stato:
Ma non è dovuto il compenso di 1/10 o 1/20 dell'articolo 930 del codice civile per le cose ritrovate? Certo che il direttore della banca è stato un vero signore! I miei complimenti!