Originariamente inviata da
TheLord
No, secondo me ha detto davvero molte boiate, e mi spiego meglio (almeno ci provo, non essendo un tema semplicissimo).
Fino a metà anni 60 il sistema monetario si basava, appunto, sull'oro. Tanta moneta in circolazione, tanto oro presso le banche centrali (non stiamo a discutere sulla provenienza dell'oro e così via...altrimenti...dovremmo accusare tutti noi di sfruttamento dei più poveri per praticamente qualsiasi cosa acquistiamo).
Tutto molto bello, fino a quando la bilancia dei pagamenti degli USA ha cominciato ad avere un cronico segno negativo: montagne di dollari in giro per il mondo, e questa correlazione dollaro/oro (era questo il cambio fissato, poi tutte le altre valute si adeguavano a tale rapporto) diventa insostenibile. Si slega così il valore nominale della banconota al valore reale dell'oro.
Ora, questa è una questione.
Un'altra è il fatto che le banconote sono debito della banca centrale.
Allora...innanzitutto, pratiamente tutte le banche centrali dei paesi più "evoluti" (tranne, mi pare, quella inglese) sono soggetti di diritto pubblico a carattere privato (mi pare che si dica così), cioè: perseguono fini pubblicistici ma sono di proprietà privata. Questo essenzialmente per staccare il potere di emissione di moneta dalla discrezionalità dei governi di usarla per finanziare il proprio debito pubblico. Da qui nasce l'autonomia delle Banche Centrali. [che non fanno il bello e il cattivo tempo, in quanto devono raggiungere determinati obiettivi e sottostare a molti obblighi, a maggior ragione ora che c'è la BCE].
In poche parole, la BC emette banconote, che rappresentano il suo debito, a fronte di crediti nei confronti degli investitori istituzionali (depostii interbancari), dello stato (debito pubblico) e dell'estero (valute).
La moneta è un titolo che è "convertibile a vista". Prima questo significava che potevi ottenere quel famoso rapporto in oro, ora, ha solo valore convenzionale, nel senso che la BC assicura la pieno potere liberatorio di quel titolo di credito che è la moneta. (nessuno ti può rifiutare il pagamento con le banconote, mentre è possibile con un altro tipo di moneta, ad es. con gli assegni, che però non sono garantiti dallo stato ma dalle banche private.)
Ora, la BC non è che fa i suoi porci comodi. Ha una funzione più che fondamentale nel sistema economico, garantendo, o avendo come obbiettivi la stabilità dei prezzi, la piena occupazione dei fattori produttivi, la stabilità del sistema in generale. Per far questo ha a disposizione il potere di emettere più o meno monete.
I redditi derivanti dal "signoraggio", è bene sottolineare, vengono poi trasferiti indirettamente, sotto forma di prelievo fiscale (molto alto), allo Stato (a meno che la BC sia statale, e quindi ci confluiscono direttamente).
Concludo ribadendo che ormai, gli stati non possono più indebitarsi liberamente con l'emissione di monete a gogo, innanzitutto per il rispetto degli stringenti vincoli imposti dal Trattato di Maastricht, inoltre perchè ormai, almeno in europa, il controllo della politica monetaria è affidato a un'autorità sovrannazionale (la BCE).
Ehm...boh, spero di aver scritto in modo abbastanza decente
Per le fonti...affidati alla mia memoria, ora come ora non ho voglia di cercare documenti relativi a questo sistema