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About LinkBacksio non capisco perchè non sentiate il bisogno ancora più pressante di prendere le impronte digitali agli italiani!! ..forse se un italiano vi frega la macchina vi sentite meno offesi?.. lo chiamerei razzismo la risposta è sì..
io non capisco perchè non sentiate il bisogno ancora più pressante di prendere le impronte digitali agli italiani!! ..
1) Immigrazione e delinquenza, le statistiche non mentono - Il Blog del Salmo 69Originariamente inviata da Technics
Disperati dietrofront - Articolo - ilGiornale.it del 05-09-2007
Gruppo Abele - Migranti e popolazione carceraria
E poi ti sfugge un fatto LIEVISSIMAMENTE importante.....gli immigrati rappresentano SI' E NO il 10%, se pure......meno del 10%, che commette ben più di un terzo di tutti i delitti su scala nazionale......se permetti a me sta cosa fa piuttosto incazzare, magari a te no ma a me sì, e parecchio pure.
2) Vedi sopra
3)Le procedure burocratiche ci sono, se poi non le seguono sono cazzi loro......le suddette procedure NON DEVONO essere facili, lo status di regolare devono sudarselo così come noi all'estero ce lo dobbiamo giustamente sudare....un Paese che abbia un minimo di sale in zucca sa benissimo che non deve rendere le cose troppo facili per i suoi immigrati.....vedi Svizzera, dove infatti si campa piuttosto bene.....e guarda un po' chi c'è come partito di maggioranza? Uno di destra
In teoria dovrebbero esserci già.io non capisco perchè non sentiate il bisogno ancora più pressante di prendere le impronte digitali agli italiani!! ..
Ma il fatto è appunto quello che per gli stranieri è più pressante dato che spesso costituisce l'unico mezzo di identificazione dato che molti di loro hanno documenti falsi o non hanno uno straccio di documento......e la cosa realmente preoccupante è che tu di questo non te ne accorga e che tu non ne senta la necessità
Ovviamente mi seccherebbe allo stesso modo; infatti le prenderei a tutte, ma mi sembra giusto comunque cominciare con i gruppi sociali che, statistiche alla mano, commettono (per ora in proporzione, ma di questo passo in un paio d'anni anche in assoluto) più crimini.io non capisco perchè non sentiate il bisogno ancora più pressante di prendere le impronte digitali agli italiani!! ..
Come dicevo, si fa una questione di principio di una cosa (una ridicola seccatura, perdere un attimo di tempo per farsi tirar giù le impronte, cosa che io farei senza problemi se me la si chiedesse, non avendo nulla da nascondere o di cui preoccuparmi) mentre un pò di praticità consiglierebbe il contrario..
Ps:una domanda: in un campo nomadi/zingari/rom, in cui praticamente nessuno ha un lavoro e sono pressochè tutti irregolari, mi potresti dire, a tuo parere, come e dove tutta questa gente reperisca i soldi necessari a vivere (e spesso anche sufficienti a comprarsi queste roulottes,parabole e elettrodomestici vari)?
Puoi ammettere di avere qualche dubbio sulla loro provenienza, non ti accuserò di razzismo!
io sento mooooolto più la necessità di eliminare la mafia dall'italia che i rom.. perchè se la mafia fosse straniera vi stareste accanendo contro qeust'ultima a quest'ora..
Ci sono già topic contro la mafia e non mi sembra che siamo stati teneri, anzi......
Mentre siete molto più teneri voi con gli stranieri, ergo il tuo paragone non regge per nulla.
esatto.
Camorra, blitz contro clan Casalesi
CASERTA 1 Luglio - Trentadue ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state eseguite nelle prime ore di oggi nelle province di Caserta, Roma, Modena, Arezzo e Firenze dai carabinieri del Comando provinciale di Caserta nei confronti di altrettante persone ritenute del clan dei Casalesi, appartenenti ai gruppi Bidognetti e Tavoletta-Campiello, operanti nell'Agro Aversano e, in particolare, tra Casal di Principe, Villa Literno e Parete.
I militari, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, hanno ricostruito le fasi della guerra per il predominio delle estorsioni e dei traffici illeciti tra i due gruppi criminali, che iniziata alla fine del 1993 ha provocato fino al 2004 oltre 15 morti. I destinatari dei provvedimenti restrittivi sono gravemente indiziati, a vario titolo, di associazione per delinquere di tipo mafioso, omicidio, tentato omicidio, porto e detenzione illegale di armi, traffico di droga, ricettazione ed illecita concorrenza.
Le 32 ordinanze di custodia cautelare in carcere eseguite stamane sono le risultanze delle indagini dei carabinieri del comando provinciale di Caserta. A coordinare le investigazioni i pm della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, Raffaele Cantone (nella prima fase dell'inchiesta), Catello Maresca e Annamaria Lucchetta.
Non è che voler prendere le impronte ai rom comporti l'abbandono della lotta alla criminalità nostrana,le 2 cose non sono inconciliabili..
Quindi, prendere ad esempio la nostra criminalità per dire "lasciamo stare i poveri rom, non discriminiamoli,anche gli italiani commettono reati, abbiamo mafia e camorra" non è utilissimo..
io invece sai che ti dico.. perchè cominciare o non cominciare.. facciamolo subito con tutti.. nel giro di un mese hai schedato tutta italia e siamo tutti più tranquilli..Ovviamente mi seccherebbe allo stesso modo; infatti le prenderei a tutte, ma mi sembra giusto comunque cominciare con i gruppi sociali che, statistiche alla mano, commetto (per ora in proporzione, ma di questo passo in un paio d'anni anche in assoluto) più crimini.
Come dicevo, si fa una questione di principio di una cosa (una ridicola seccatura, perdere un attimo di tempo per farsi tirar giù le impronte, cosa che io farei senza problemi se me la si chiedesse, non avendo nulla da nascondere o di cui preoccuparmi) mentre un pò di praticità consiglierebbe il contrario..
Ps:una domanda: in un campo nomadi/zingari/rom, in cui praticamente nessuno ha un lavoro e sono pressochè tutti irregolari, mi potresti dire, a tuo parere, come e dove tutta questa gente reperisca i soldi necessari a vivere (e spesso anche sufficienti a comprarsi queste roulottes,parabole e elettrodomestici vari)?
Puoi ammettere di avere qualche dubbio sulla loro provenienza, non ti accuserò di razzismo!
il discorso che fai è piuttosto generico perchè se leggi sui link postati c'è gente (rom) che ha una ditta di costruzioni.. che ha negozi.. che ha contratti stabili..
rom non vuol dire gente senza documenti o delinquenti.. rom vuol dire nomadi.. e anche se so che non riesci a comprendere la loro condizione e la loro cultura mi diverte tanto informarti che c'è gente che da quando nasce a quando muore continua ad aggiungere anelli al suo collo fino ad allungarlo in maniera assurda e a compromettere definitivamente la stabilità della colonna vertebrale.. sono culture.. modi di vivere.. i rom sono senza casa.. e girano girano girano..
poi ci sono i delinquenti.. e x quello non è requisito fondamentale essere Rom.. nè aiuta.. è solo più difficile farlo se si è rom perchè verrai visto più di cattivo occhio..
se prendere leimpronte dei rom aiuterà a sconfiggere la criminalità accomodatevi.. ma non vorrei dover dire "ve l'avevo detto".. ma tanto silvio ha pensato anche a questo.. secondo i giornali di colpo non ci saranno più crimini.. però i rom continueranno ad essere in italia.. e come faranno mai questi rom a guadagnarsi da vivere?.. bah.. avranno forse piantato soldi?
mettere sullo stesso piano furti d'appartamento e reati di mafia è molto furbo.. puoi fare carriera.. è così che hanno iniziato tanti delinquenti.. tipo berlusconiCamorra, blitz contro clan Casalesi
CASERTA 1 Luglio - Trentadue ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state eseguite nelle prime ore di oggi nelle province di Caserta, Roma, Modena, Arezzo e Firenze dai carabinieri del Comando provinciale di Caserta nei confronti di altrettante persone ritenute del clan dei Casalesi, appartenenti ai gruppi Bidognetti e Tavoletta-Campiello, operanti nell'Agro Aversano e, in particolare, tra Casal di Principe, Villa Literno e Parete.
I militari, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, hanno ricostruito le fasi della guerra per il predominio delle estorsioni e dei traffici illeciti tra i due gruppi criminali, che iniziata alla fine del 1993 ha provocato fino al 2004 oltre 15 morti. I destinatari dei provvedimenti restrittivi sono gravemente indiziati, a vario titolo, di associazione per delinquere di tipo mafioso, omicidio, tentato omicidio, porto e detenzione illegale di armi, traffico di droga, ricettazione ed illecita concorrenza.
Le 32 ordinanze di custodia cautelare in carcere eseguite stamane sono le risultanze delle indagini dei carabinieri del comando provinciale di Caserta. A coordinare le investigazioni i pm della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, Raffaele Cantone (nella prima fase dell'inchiesta), Catello Maresca e Annamaria Lucchetta.
Non è che voler prendere le impronte ai rom comporti l'abbandono della lotta alla criminalità nostrana,le 2 cose non sono inconciliabili..
Quindi, prendere ad esempio la nostra criminalità per dire "lasciamo stare i poveri rom, non discriminiamoli,anche gli italiani commettono reati, abbiamo mafia e camorra" non è utilissimo..
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