Io non vedo tutte queste prove schiaccianti in questa indagine. A dire il vero anche l'ipotesi del topic mi sembra piuttosto fantasiosa.. Non credo proprio che due foto di ragazzini indichino un sicuro orientamento sessuale verso la pedofilia; e poi come movente fa un po' acqua.. Già per come è in Italia, magari per pedofilia rischiava un paio d'anni di carcere, e si è andato ad incasinare con un omicidio? Mah
Come al solito, dopo Cogne, il caso di Perugia, e troppi altri, l'unica dimostrazione è che o la gente sta diventando parecchio furba a forza di vedere CSI Miami, oppure la nostra polizia scientifica è davvero pessima. Non vedo come si possa con i mezzi di oggi non riuscire a trovare uno straccio di prova decente.
contaci...
"fisicità" non mi basta... un bambino ha bisogno di fisicità, i suoi genitori o chi per loro DEVONO dargliene... questo non dovrebbe implicare l'essere pedofili.
Probabilmente il campanello d'allarme è l'eccitazione sessuale: potrebbe essere?
Per esempio se io padre accarezzo mio figlio, lo coccolo, etc.etc. e provo per questo un appagamento è accettabile.
Se invece l'appagamento non c'è, ma nasce un'attrazione sessuale e conseguente insoddisfazione per volere andare "oltre", allora c'è pedofilia...
Che ne pensate?
CONSIDERAZIONE:
Una cosa è certa: in un periodo come questo, dove c'è quasi la caccia all'untore nei confronti dei pedofili, chiunque stia a contatto con dei bambini rischia di essere accusato ingiustamente di cose non vere...
Sono d'accordo con te in linea di massima.
C'è però da fare una considerazione, riguardo all'opportunità di uccidere qualcuno per non sentirsi incolpati di pedofilia.
Io avverto che la pedofilia sia vissuta oggi un po' come era l'omosessualità mezzo secolo fa. C'è un film-inchiesta di Pasolini, dove si parla proprio di omosessualità, si fanno domande alla gente e tutti sono terrorizzati da questa cosa oscura: l'omosessualità...
A quei tempi si uccideva pur di non finire sulla bocca della gente per sospetta omosessualità. So di un omicidio avvenuto dalle mie parti da parte di un ragazzo che - dopo essersi trattenuto con un adulto - temeva che questi lo s*******sse per non voler più aver a che fare con lui...
Ebbene oggi la pedofilia è un'infamia tale che essere sospettati di ciò potrebbe essere più grave dell'esserlo...
Non credi/credete???
cioe non ho capito bene..ma si sta paragonando... omosessualitá..con pedofilia?
dico, ma scherziamo?
un omosessuale è consapevole di quel che fa! con chi va..ma sopratutto che fa!
un bambino NON SA certe cose!
scindiamo una cosa.... il fatto che spesso troppo spesso si accusi gente di pedofilia è verissimo (purtroppo) ma essere sospettati non sarà mai peggio che esserlo veramente... è logico che la gente abbia paura ma non si parla di pregiudizio comune stile omosessualità.
un omosessuale si presume sia capace di intendere e di volere, è logico che non si può fare lo stesso ragionamento con dei bambini.
che poi gli e le adolescenti di oggi son molto disinibite questo è un altro discorso ma si potrebbe trattare teoricamente di pedofilia anche li.
ma è tutto teorico, va da se che non si può gridare "al lupo" per supposizioni o sensazioni senza poterle comprovare... e poi e poi, perchè spesso ci si basa solo su queste.
-Avevo letto male l'ultima frase -
Secondo me è così solo in apparenza S@ve. Oggi la pedofilia c'è, è molto più presente che in passato; ed anche se è vero che la gente la vede in modo orrendo è altrettanto vero che tra quelle persone c'è chi si inorridisce solamente in facciata.
Prima o poi si giungerà a dire che la pedofilia non è altro che un orientamento sessuale come può essere l'omosessualità, l'eterosessualità, la zoofilia ecc.
Con fisicità intendevo più che altro il desiderio sessuale, non il contatto fisico come espressione dell'affetto "platonico". Cred che sostanzialmente stiamo esprimendo lo stesso concetto.
Io trovo un'enorme differenza tra i 2 casi, l'omosessualità è un rapporto tra due persone si presuppone consenzienti e in grado di capire, la pedofilia è un adulto che se ne approfitta dell'ingenuità e del potere che il suo status gli da su un "cucciolo" che in quanto tale non è in grado di capire o che comunque è troppo spaventato per non essera accondiscendente.
Se da una parte, per quanto potesse essere considerata una pratica perversa, c'è accordo e coscienza di cosa si sta facendo, dall'altra, non è altro che un abuso. E come tale va punito.