Spesso la clandestinità riguarda i minori, ma non i loro genitori.
Vivo come una grande carognata permettere che dei bambini vivano separati dai propri genitori, proprio da uno stato come l'Italia che si erge a paladino del valore della Famiglia...
Personalmetne conosco una coppia di cinesi che, pur lavorando regolarmente da sei anni i Italia, possiedono un'attività commerciale riconosciuta, pagano le tasse, hanno la residenza... ebbene negli ultimi sei anni hanno visto i loro figli soltanto sei volte per pochi giorni.
Non mi sta bene, o si permette l'immigrazione o non la si permette, queste cose a metà tipiche di noi italiani non le approvo minimamente!
Riesplode la questione dell'immigrazione : No all iscrizione all asilo dei figli dei clandestini
Da che parte stare in questo momento?
materiale di riflessione
Studenti in piazza: «Scuola di tutti i colori» - ViviMilano
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idem poi quando fioroni agisce con doppia morale
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da una riflessione che ho letto
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Fioroni rimarca che l'istruzione "è uno dei diritti fondamentali dell'uomo. Impedirne la fruizione significa ledere la dignità della persona umana". "Non possono esistere deroghe a questa fruizione né per le colpe dei padri né per lo stato di povertà. L'intero assetto legislativo, fino a oggi e a prescindere dai colori politici dei governi, non ha mai messo in discussione il fatto che un bambino che vive sul nostro territorio abbia diritto a essere istruito e curato e questo indipendentemente dalle condizioni sociali ed economiche della famiglia".
L'interrogativo però rimane; ci si chiede perché uno Stato serio debba ammettere l'ingresso di clandestini, il loro sfruttamento come manovalanza in nero, soprattutto dagli industriali italiani - un'imprenditoria lazzarona e incapace - perché debba tollerare l'illegalità; in fin dei conti, un clandestino, dovrebbe - secondo le norme vigenti - essere espulso.
Davanti alle famiglie italiane impoverite, bisognerebbe sforzarsi trasversalmente di tutelare prima i bambini italiani e quelli stranieri regolari, figli di gente che contribuisce al bene comune pagando le tasse, sfavorendo invece chi transita in Italia senza permesso.
Putroppo la doppia morale cattolica di un Fioroni, è figlia del buonismo evangelico; peccato che a pagare siano gli italiani, non quelli ricchi che sponsorizzano la Moratti, ma i poveri di destra e sinistra, che con i loro miseri emolumenti, vanno a finanziare una scuola - non di studenti - ma di clandestini che rubano il diritto allo studio a chi tale diritto possiede.
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Quotone per Puff
in nessun paese che conosco si dà l'istruzione ai figli dei clandestini.... e credo sia giusto così