Perdonami non so come mai ho scritto offesa e non difesa...oOOriginariamente inviata da Sedicesima
Alle volte rimango basito di me stesso...
Si se vuoi ne parliamo meglio su msn.
Perdonami non so come mai ho scritto offesa e non difesa...oOOriginariamente inviata da Sedicesima
Alle volte rimango basito di me stesso...
Si se vuoi ne parliamo meglio su msn.
Beh io non credo che tu non sia nemmeno minimamente influenzato da 2000 anni di cristianesimo.Anzi. Lo sono persino io.Originariamente inviata da Cagliostro_86
Si è vero ma far di tutto per distaccarsi è diversa come cosa.Originariamente inviata da Er_DvD_BeSt
Non è distaccarsi per forza. E' resettare e ricominciare da capo usando il proprio cervello.Originariamente inviata da Cagliostro_86
Diciamo che è quello che dicevo io.Originariamente inviata da Er_DvD_BeSt
Però se oggi vuoi correggermi a tutti i costi fai pure, nessun problema.
Mah...
tutto è normale, è vero...la normalità di per se è qualcosa che avviene semplicemente ''il piu delle volte'' per una serie di processi causa-effetto logici, nei quali sono contenuti pero anche le dovute eccezioni, che nn hanno un fine pratico per l'esistenza dell'uomo, ma esistono e sono anch'essi paradossalmente normali....sono le eccezioni che confermano la regola...... non c'è un giudizio da applicare alla normalità.... nessuno piu giudicare anormale in forma assoluta qualcosa che comunque esiste, perchè sarebbe quasi un paradosso appunto, al limite puo essere anomala un qualcosa che ha meno diffusione di un'altra e meno utilità nel pratico....
e quindi? data a mio avviso l'inopinabilità della cosa? dove si vuole arrivare ?
all'accettazione dell'anomalo che conferma la regola? perfetto, è tutto accettato dal momento che esiste, sono d'accorto che si debba essere contro le forme di ostracismo dell'anomalo... giusto
ma l'anomalo in quanto tale ha comunque dei limiti per predisposizione...non puo avere quello che ha in tutto e per tutto chi fa parte della categoria opposta,,...non è questione di giudizio ma di natura....la natura che accetta tutto e ingloba i suoi figli ad una cosa unica, ma li fa diversi e con diverse predisposizioni...... un ippopotamo nn pretenderà mai di saltare come una gazzella..... e il topino nn si mettera di certo a ruggire come un leone..
la vera anormalità sta nel non accettare il diretto effetto di quello che si è.... o forse quello che si è..... gli omosessuali hanno forse bisogno di sentirsi piu vicini alla maggioranza delle persone avendo un figlio sebbene la loro natura nn glielo permetta? non saranno forse loro i primi a non accettare la propria normalissima diversità?
Sono d'accordo sulla prima parte. Però con questo ragionamento persoino le coppie sterili non dovrebbero adottare. Di per sè l'adozione non avrebbe senso. In qualsiasi situazione.Originariamente inviata da Akemi
non è la stessa cosa ...due etero la predisposizione ad ''figlio '' è normale... è la loro natura.. che poi non funzionino fisicamente è un altro discorso...,Originariamente inviata da Er_DvD_BeSt
due gay invece in nessun caso potrebbero mai farlo un figlio tra loro fisicamente..e ne son consapevoli, è una combinazione che nn puo dar frutti
Nemmeno una persona sterile non lo può fare fisicamente, e ne è consapevole, è una combinazione che non può dare frutti. NOn cambia assolutamente nulla.Originariamente inviata da Akemi
Non è la predisposizione fisica intesa come possibilità, ma "fisica" intesa come l'insieme di "genetica" e "psicologica", credo intendesse.
Smentiscimi se non è così, Akemi