Mi mancano un po' di informazioni per poter esprimere un commento sereno sull'accadimento...
Certo che un omicida è un omicida e di sicuro, con la vigente legislazione, la passionalità non rappresenta un'attenuante, se non la prova della non premeditazione.
Però proprio sulla passionalità vorrei esprimere un commento.
Occorrerebbe probabilmente garantire maggiormente colui/colei vittima di una delusione sentimentale. Nel senso che non andrebbe dileggiato/a, cosa che invece a volte accade.
La regola secondo me è che sarebbe buona norma un comportamento corretto col prossimo, sempre, tenuto poi conto anche del fatto che persino un piccolo Davide, se si inkazza, può far male a Golia; con la sua fionda, con la lama del suo coltello...