ma come ragioni!??Originariamente inviata da ireth
il bilancio si risolleva scontando la pena AGLI ASSASSINI?!?
ma per piacere
ma come ragioni!??Originariamente inviata da ireth
il bilancio si risolleva scontando la pena AGLI ASSASSINI?!?
ma per piacere
a te frega ben poco, ma lo stato deve GARANTIRE certe condizioni di vita a tutti. il carcere è una privazione della libertà, non una scusa per far vivere 8 persone in una stanza da 4... dev'essere rieducativo, non distruttivo per la salute o per altro!Originariamente inviata da darkness_creature
tutti i modi di risolvere i problemi economici, probabilmente i governi di tutti i tempi hanno tentato di trovarli... ma se ancora non ci sono riusciti forse è il caso di partire anche da questo...
Sarei felice di sapere come la pensano i parenti di tutte le persone aggredite, uccise o truffate da coloro che ora usciranno o avranno sconti di pena. Ma ti rendi conto di quello che hai appena detto? Come ti sentiresti se fossi uno dei sopra-citati parenti?Originariamente inviata da ireth
ti assicuro che non stanno male nelle carceri.....cmq sia....per me potrebberò vivere a pane e acqua altro che! rieducazione ? lavori forzati...vedrai che si rieducano! c'è fuori la madre magari di un bambino assassinato e noi non pensiamo a lei, ma a quello in cella che l'ha ammazzato......stiamo cadendo in basso, troppo in basso!
Esattamente ciò che volevo direOriginariamente inviata da adfk
dunque, io stavo semplicemente cercando di mettermi nei panni dell'una e dell'altra posizione. allora, mi viene da pensare che se uno stato non ha le capacità per risolvere dei gravi problemi finanziari, dei gravissimi problemi di sovraffollamento delle carceri, degli ancora più gravi problemi di giustizia, forse uno sconto di pena è la cosa meno grave!Originariamente inviata da darkness_creature
non puoi ragionare con la testa di un umano ferito, come un parente di una vittima, perchè un essere umano che sta male reagisce con sentimenti di odio e di vendetta (gli darebbero la pena di morte all'assassino, se potessero, i parenti delle vittime), mentre lo stato dev'essere assolutamente IMPARZIALE e deve fare giustizia, non vendetta! le regole della giustizia, le leggi, qui sono queste, piaccia o no...
E invece l'errore che si fa è proprio quello di NON mettersi nei panni delle vittime, perchè se lo si facesse si capirebbe davvero quello che provano e hanno provato e forse la si smetterebbe con idee assurde come indulto, amnistie e roba del genere, e li si manderebbe realmente ai lavori forzati.Originariamente inviata da ireth
Altro che radio, televisione e roba del genere. Cerchiamo di non dimenticare perchè uno va in carcere e ci sta diversi anni...forse questa cosa si è persa di vista...
Una vittima è PERFETTAMENTE LEGITTIMATA ad avere sentimenti di odio e vendetta...mi sembra anche ovvio. E lo stato è non solo legittimato, ma OBBLIGATO a punire chi ha commesso quei torti, altro che aiuti, sconti di pena e altro.
ti assicuro che anche i parenti dell'assassino in molti casi lo condannerebberò volentieri, cmq sia mancano i soldi? perfetto, i delinquenti extracomunitari fuori dai maroni, e i nostrani mangiano di meno e lavorano! ci sono tante cosuccie da fargli fare!
un casino di persone sono morte, sono state uccise, e tu ti preoccupi dei loro uccisori?! che devono essere rieducati?!
e intano bambini e persone innocenti sono morte, ma certo, a loro ormai non bisogna più pensare.
io credo che ci siano altri mille modi, escludendo questo, per migliorare la situazione.
Per esempio rimandare al loro paese tutti gli extracomunitari che sono nelle carceri, vengono qua, vanno contro alla legge, e dobbiamo pure mantenerli? che tornino al loro paese (attenzione, parlo di quelli NELLE CARCERI prima ke arrivi fricchettone mi scleri dietro)
sono d'accordo.Originariamente inviata da Sally