Sembra che il film non abbia incontrato il favore dei critici: adesso i clericali saranno più tranquilli e potranno dedicarsi in toto alla campagna pubblicitaria per convincerci a devolvergli l'8 per 1000...
Sembra che il film non abbia incontrato il favore dei critici: adesso i clericali saranno più tranquilli e potranno dedicarsi in toto alla campagna pubblicitaria per convincerci a devolvergli l'8 per 1000...
senti...un conto è credere in Dio e un conto e credere in una cazzata messa in circolo da uno qualunque.Originariamente inviata da FedericoHetfield
volevo scrivere esattamente lo stesso concetto!Originariamente inviata da filosofo
io penso ke nn si possa paragonare il caso del codice con quello di Calderoli,
un "politico", facente parte di un partito ke dichiara di essere razzista o ke cmq nn ha problemi a nasconderlo, ke provoca volontariamente un popolo e una cultura diversa da quella italiana; mentre il nostro caro Dan scrive un romanzo, carta stampata per fer sì ke la gente possa passare il tempo, nn con l'intento di provocare o accusare, ma anke se lo fosse, il vero credente se ne sbatte di ciò ke dice Dan e continua a credere come ha sempre fatto, anke xké se cristo ha avuto una moglie o sl una compagna, penso ke nn cambi niente.
Cmq io sn ateo...
...l'unica cosa in cui credo è la reincarnazione, piukkealtro xké l'idea ke tutto finisca me la fa "prendemmale"
Cinema: "Il codice da Vinci", incassi record anche in Italia
ROMA - Piu' di 200 milioni di dollari nel mondo, quasi 8 milioni di euro in Italia. Queste le cifre record de "Il codice da vinci" di Ron Howard, che ha polverizzato qualunque primato precedente per un esordio. Il film che finora aveva fatto meglio era stato "Harry Potter e il calice di fuoco", con 704 copie e 7.600.000 euro. Ne' le critiche, ne' le polemiche hanno percio' fermato la curiosita' verso una pelliccola tanto annunciata quanto attesa, distribuita in Italia in 815 sale Cinetel. (Agr)
Scusate se faccio sempre pensieri cattivi, ma quando ci sono in ballo tanti milioni di dollari, come è il caso di questo film, non riesco a evitarlo...
Questa polemica di per sé piuttosto sterile che ha imbastito la chiesa cattolica non è servita ad altro, come anche in questo post abbiamo sottolineato, che a far crescere gli incassi e la curiosità di vedere il film, per il quale peraltro la critica si è espressa negativamente.
Allora io dico: è stato solo un incauto autogol quello vaticano, oppure, non bastandogli l'8xmille, hanno percepito una piccola offerta dai produttori del film per imbastire questo casino?
Ma vedi complotti ovunque mi ricordi un po' mel gibson in "ipotesi di complotto"Originariamente inviata da s@ve
Comunque non lo so, magari è vero che prende dei soldi dai pubblicitari però mi sembra molto difficile in questo caso
Oggi parlando con la prof di lettere le ho spiegato che mi è piaciuto il libro..e che non l'ho trovato anticristiano...anzi! perchè sono della teoria che se per una persona la fede è forte...quello che c'è scritto conta poco! Ma inoltre anche se gesù si fosse sposato...non avrebbe cambiato la mia fede! Ma lei è della teoria che secondo il Cristianesimo Gesù doveva essere casto...
Scusate ma... la vera fede...esiste?? perchè se davvero una persona è intenzionata a seguire i passi della vita di Cristo...non guarda se era sposata o meno...
la cosa bella è che il vangelo non parla della castità di gesu, o se fosse sposato o meno.. Voglio dire, nessun dogma sostiene ciò, quindi nessun dogma viene messo in discussione dal romanzo..Originariamente inviata da patuffina_
ecco. mancava l'ora di teologia nel topic di (guardacaso ) filosofo..Originariamente inviata da grimmy
Brown ha fatto un mukkio di soldi sull'ignoranza della gente riguardo questi temi. c'è poco da dire..