ma è solo una sensazione mia,o la madre quando era in tv
sembrava tutto tranne che pentitaha esordito dicendo....
banale scherzopoi dopo si è capito che l avvocato gli ha detto,di
questo e quello,senno qui ci linciano!cioè quello che traspariva,almeno
ai miei occhi era...pariamoci il culo in tutti i modi e basta!!
per capire di che gente stiamo parlando....
L'avvocato le suggeriva cosa dire, esatto, si è anche sentito che le bisbigliava e Giletti gliel'ha fatto notareOriginariamente inviata da MaRcOsAtRy
ma è solo una sensazione mia,o la madre quando era in tv
sembrava tutto tranne che pentita
banale scherzo
questo e quello,senno qui ci linciano!cioè quello che traspariva,almeno
ai miei occhi era...pariamoci il culo in tutti i modi e basta!!
per capire di che gente stiamo parlando....
Io sono napoletana, i miei genitori sono napoletani e così tutti i miei parenti, eppure siamo tutti persone perbene.
Sinceramente farne una questione di "provenienza" lo trovo davvero fuori luogo.
ecco mi era sfuggito il fatto che Giletti gliel'ha fatto notare,ma si capiva bene lo stesso
Limitarlo a Napoli è sbagliato e sono d'accordo, a Biella abbiamo una concentrazione di meridionali forse anche superiore... e ti assicuro che QUEL TIPO di napoletano si discrimina benissimo, addirittura sono gli stessi Napoletani per bene (che poi sono quelli normali ) a disprezzare quella categoria "ghettizzata" e confinata in una profondissima ignoranza tramandata perfettamente di generazione in generazione... figa e lo noto io che non sono certo una cima, poi magari è solo una condizione che abbiamo qui...Io sono napoletana, i miei genitori sono napoletani e così tutti i miei parenti, eppure siamo tutti persone perbene.
Sinceramente farne una questione di "provenienza" lo trovo davvero fuori luogo.
Il tuo lo trovo un ragionamento molto discriminatorio perchè da come parli tu pare che l'essere napoletani sia un problema.
Sono solo loro a essere ignoranti, scusa?
In ogni etnia o gruppo sociale ci sono mele marce.
Non dev'essere un pretesto per essere razzisti.
In paesi come Napoli è solo più frequente, non mi sembra così oltraggioso affermare una cosa del genere...Il tuo lo trovo un ragionamento molto discriminatorio perchè da come parli tu pare che l'essere napoletani sia un problema.
Sono solo loro a essere ignoranti, scusa?
In ogni etnia o gruppo sociale ci sono mele marce.
Non dev'essere un pretesto per essere razzisti.
C'è un tasso di omicidi, rapine e violenza sulle donne tra i più alti d'Italia, è sempre almeno tra le prime 3 regioni e di conseguenza ne risente il senso di sicurezza degli stessi abitanti, che si sentono più vulnerabili rispetto ai campioni delle altre regioni ( fonte istat )
Tu non hai scritto che a Napoli c'è più criminalità che in altre città (fonti istat, quali di grazia?), tu hai scritto che a Napoli ci sono più persone ignoranti.
Informati meglio, al Sud ci sono più laureati che al Nord.
Quanto al senso di insicurezza, lascialo dire a chi ci vive.
Io ho vissuto, da piccola, a San Giorgio a Cremano (NA), dove nacque Massimo Troisi, e spesso ci torno a trovare mio nonno. Non mi sento più vulnerabile manco per il cavolo.
I tuoi mi sembrano solo pregiudizi e io, in quanto napoletana, credo di avere tutte le basi per dissentire.
Io non mi permetterei mai di dire che i biellesi sono dei razzisti solo perchè tu hai scritto certe cose.
- - - Aggiornamento - - -
http://www.quotidianopiemontese.it/2...panini-biella/
http://www.newsbiella.it/2014/09/20/...e-macalle.html
Come vedi la violenza e l'ignoranza non sono una prerogativa del sud ma dell'Italia intera...
I criminali non sono ignoranti? pensi che una persona di buon costume farebbe mai del male al prossimo?Tu non hai scritto che a Napoli c'è più criminalità che in altre città (fonti istat, quali di grazia?), tu hai scritto che a Napoli ci sono più persone ignoranti.
Informati meglio, al Sud ci sono più laureati che al Nord.
Quanto al senso di insicurezza, lascialo dire a chi ci vive.
Io ho vissuto, da piccola, a San Giorgio a Cremano (NA), dove nacque Massimo Troisi, e spesso ci torno a trovare mio nonno. Non mi sento più vulnerabile manco per il cavolo.
I tuoi mi sembrano solo pregiudizi e io, in quanto napoletana, credo di avere tutte le basi per dissentire.
Io non mi permetterei mai di dire che i biellesi sono dei razzisti solo perchè tu hai scritto certe cose.
- - - Aggiornamento - - -
Aggressione bestiale al gestore di chiosco di panini di Biella - Quotidiano Piemontese
Marocchino aggredito in viale Macallè*-*Quotidiano online della provincia di Biella
Come vedi la violenza e l'ignoranza non sono una prerogativa del sud ma dell'Italia intera...
Il numero di laureati PURTROPPO non c'entra nulla, visto che stiamo comunque parlando di una piccola fetta di popolazione che durante il giorno non ha un cazzo da fare, se non infilare compressori nel culo ai bambini.
I biellesi sono razzisti, ho assistito personalmente a commenti razzisti anche a proposito della vicenda del marocchino... e non solo da parte di civili...
Non trasformiamo uno scambio di opinioni su quanto successo, in una gara a chi difende meglio il suo paese, anche perché io non saprei da che parte stare... visto che sono meridionale, vivo al nord, non sono laureato e ho un carico pendente di dubbia veridicità.
Quando parlo di napoletani ignoranti mi riferisco ai soli napoletani ignoranti e non a tutti gli abitanti di Napoli, così come quando dico a uno che è un marocchino di merda, per marocchino intendo che è un tizio di origine marocchina e aggiungo il complemento di materia, che non è riferito alla sua nazionalità ma al soggetto della frase, oh figa!
Ultima modifica di Elefantino Blu; 15/10/2014 alle 4:06
Non faccio nessuna gara perchè ho dei dubbi sulla mia italianità, figurati quanto interesse ho a difendere gli abitanti di una regione di un paese che disprezzo e in cui purtroppo ho avuto la sfortuna di nascere.
Non mi piace la generalizzazione facile.
Non mi sognerei mai di dire che i biellesi sono razzisti perchè non lo penso. Nonostante possa aver letto notizie del genere.
Prima di esprimermi dovrei viverci in un contesto, toccare con mano.
Ho sempre pensato che nel caso specifico l'ambiente e la famiglia di quel mostro abbiano contribuito a renderlo tale ma non mi sognerei mai di attribuire la "colpa" ai napoletani e alla cultura napoletana.
Le risposte delle persone del suo mondo mi hanno fatto pensare ciò. Non la loro carta d'identità.
Sarebbe bello poter dire che tutti i criminali sono ignoranti e hanno ricevuto una scarsa educazione. Purtroppo spesso la cattiveria pura, più che dall'ignoranza, deriva dalla sociopatia e dall'empatia assente verso l'altro.
Mostri che hanno compiuto crimini efferati, quali Angelo Izzo, Marco Furlan e Wolfgang Abel, tanto per fare un esempio, vengono da un ambiente impeccabile e hanno una cultura superiore alla media.
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