Magari lei era allergica alla fibra di carbonio (ti trovi i pelucchi di fibra sul bidé la mattina, poi si attaccano dappertutto e prudono!) oppure era che a lui gli puzzavano le protesi.
Magari lei era allergica alla fibra di carbonio (ti trovi i pelucchi di fibra sul bidé la mattina, poi si attaccano dappertutto e prudono!) oppure era che a lui gli puzzavano le protesi.
Il festival di battute infelici che è questo post è triste quanto la notizia stessa.
Boh, secondo me finché lo humor nero finisce lì non è niente. A me tipo poco fa mi ha dato più fastidio leggere fra i commenti di un articolo di repubblica condiviso su fb (quello sull'ex calciatore del napoli che è morto) un "chi se ne fotte".
Quello che ho pensato io su Pistorius è che un coglione. Nel senso, tutti collegavamo sempre la sua figura a una cosa molto positiva. Per tutti era un personaggio positivo che aveva raggiunto un grande traguardo. Pensare che ha fatto 'sta minchiata mi ha fatta rimanere male, la stima per uno che è cresciuto senza gambe ed è arrivato a fare le olimpiadi con i normodotati c'era.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Ma ora in prigione le protesi gliele tolgono?!?
Questo pensiero è condivisibile, io lo ritengo ancor peggiore che coglione; perché non c'è solo il traguardo raggiunto, ma ciò che emblematicamente ha rappresentato e che poteva essere di esempio per tanti che il destino pone davanti a difficoltà simili a quelle che ha avuto lui. Ecco, se davvero si è trattato di omicidio premeditato, ha distrutto tale bel castello che aveva costruito.
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Io la trovo una cosa irrispettosa proprio per la vittima.