Certo cosi si vende meglio la figlia al mercato. La tradizione prima di tutto per bacco. Si vende meglio il prodotto figlia con il bollino di onorabilità e perbenismo sociale. Una falsa violenza cioè inventata è meglio da rifilare ai propri genitori tadizionalisti, al posto che dire è stata voluta o cercato l'amore in modo consensuale. E l'nvenzione serve, in modo ipocrita, a salvare capra e cavoli, certo in questo modo pero si mette sempre nei guai qualcuno, a questo aspetto non si ci pensa mai.
Non so cosa volessi contestare del mio intervento. O forse non volevi proprio contestarlo.
Cmq... ho fatto questa domanda perché questa ha inventato tutto per paura dei genitori, mi pare giusto?
Volevo solo sapere se questo timore era fondato in qualche modo o se è invece totalmente imbecille.
Certo che adesso se farsi le proprie esperienze sessuali vuol dire diventare troia beh ragazzi allora mi chiedo in che mondo avete vissuto voi... Soprattutto mi meraviglio di quanta ipocrisia vive al giorno d'oggi dove mediamente se un ragazzo fa sesso in giovane età è 'un figo' mentre una ragazza è automaticamente una zoccola...
Poi vabbè il gesto di simulare uno stupro è deplorevole, ridicolo e non merita giustificazione alcuna.
Se hai la sfiga di essere nata in una famiglia che osserva in maniera così rigida il dio di turno ed è contraria a questo tipo di rapporto ci si dovrebbe regolare di conseguenza. Poche storie...
E' altresi vero che le gesta musulmane di fronte a episodi da loro ritenuti 'immorali' sono mediamente simili a queste:
http://albamontori.blogspot.it/2012/...musulmana.html
Non me ne vogliano i musulmani ma per quanto mi riguarda è una religione veramente folle che davvero trovo incomprensibile possa perpetrarsi nel 2013....
Al di la del mio piccolo offtopic trovo comunque il gesto un insulto verso chi davvero è vittima di stupro!
Se ci pensi dire che la colpa di qualcun altro è sempre una buona scusa per salvare capra e cavoli
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secondo alcuni utenti di fuoriditesta sei il solito islamofobico legato ai soliti steriotipi, anche se dici delle verità.
Io non credo che si tratti di stereotipi… A mio avviso una religione che prevede un simile castigo per la donna che viene mediamente equiparata ad una merda dopo decenni di lotte e vittorie delle donne per ottenere pari uguaglianza e dignità sociale MI E' INCONCEPIBILE nel 2013. Quindi… Se proprio vogliamo andare a cercare un movente eccolo qua… Nulla sia chiaro giustifica il terribile gesto di simulare uno stupro ma se vi fosse più apertura mentale di questa gente verso le esperienze che in un normale paese fanno parte della crescita di una persona allora io sono sicuro che questa cosa non sarebbe minimamente accaduta!
Io capisco di aver riportato un episodio un pò troppo 'mediatico' ma non credo di aver detto castronerie!
Qui dentro c'è anche gente che pensa che solo perché una ragazzina ha giustamente voglia di provare anche determinate esperienze diventa automaticamente una puttana! Se non è stereotipo questo…
Poi sia chiaro che per me qualunque persona è liberissima di credere in quello che vuole perché sono proprio io il primo che cerca parità di diritti e apertura mentale nei confronti di tutte le sfere personali e umane! Per me una persona può anche credere di divinizzare la propria coppa del cesso…
Siamo in un forum e siamo qui per discutere nel rispetto di tutto e tutti! Io rispetto i credenti musulmani. Semplicemente però non li concepisco... Non credo sia una forma di disciminazione la mia!
Ultima modifica di Demigod87; 18/1/2013 alle 10:05
concordo con demigod.
ma non trovo nessuna scusante per lei in nessun caso. famiglia o mercato del pesce.
se proprio voleva spassarsela senza prove, poteva usare il culo. lo ha fatto, in realtà, peccato sia confuso con la testa.
Io credo che tutto risieda nell’incapacità di molte persone di vedere oltre l’apparenza di una frase. Se poi vogliono darmi del razzista facciano pure. Gli stessi discorsi fatti qua li faccio civilmente con AMICI musulmani.
Si parla di discriminazione quando si pongono due persone su diversi piani sociali in base ad un elemento che concettualmente ‘diversifica’.