No, non sto dicendo che tu giudichi il tipo, ma che in questi casi si tendono sempre a fare congetture in base all'emotività, quindi andando contro l'istruttore, in questo caso, anche senza avere prove certe.
E no, non sto comparando la rasatura alla punizione sportiva, perchè proprio secondo me la rasatura non è una punizione psicologica, non se non te la fanno pesare gli altri, almeno. Cioè se è "usanza" - usanza idiota, okay, ma non per questo negativa - rasare i capelli quando si sbaglia ci passano tutti, e la cosa non ha nessuna implicazione. Se invece torni a casa e i tuoi genitori urlano che l'istruttore è Satana è lì che scatta il fattore psicologico, perchè inizi a pensare che davvero ti è stato fatto del male.
Un pò come quando il bambino cade e si sbuccia il ginocchio. Se è distratto manco ci pensa, se invece vede che la mamma si dispera inizia a frignare.