Oltre a dire che sono totalmente contro al gesto della tipa, e che due giorni prima del parto è vita eccome...non so cosa stiate discutendo... cuore di un tacchino... ma cos'è?? io quoto @Elaine Marley
Oltre a dire che sono totalmente contro al gesto della tipa, e che due giorni prima del parto è vita eccome...non so cosa stiate discutendo... cuore di un tacchino... ma cos'è?? io quoto @Elaine Marley
Perché no?
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Una condizione può essere necessaria ma non sufficiente a dimostrare un'eventuale tesi.
Ovvio che un essere umano per essere tale deve avere un cuore che batte, ma è una condizione soltanto necessaria, non sufficiente.
Trovare un altro esempio di "cuore che batte" ma che non corrisponde a essere umano è solo per dimostrare che non basta appunto averlo per essere umano.
Se poi tu credi che io volessi dire che un feto va mangiato visto che ho preso il tacchino come esempio, spero che ciò sia perché mi sono espresso male.
Uh, è venuto fuori che il giudice è un attivista cristiano....
E mo' chi li vuole sentire ?
Sbagli, non verteva sulla coerenza, quindi effettivamente mi sono espresso male.
Non intendevo paragonale l'essere umano al tacchino per il fatto che entrambi accumulano esperienze; perché ritengo le esperienze di un essere umano diverse da quelle di un tacchino.
Quindi la mia voleva essere una provocazione nei confronti di Kumikho, che si "accontenta" di un cuore che batte per difendere un feto bell'e formato. Io no. Io non mi accontento di un cuore che batte, dico che un uomo è tale perché a quel cuore aggiunge una collezione di esperienze, che è in grado di comunicare e condividere col resto dell'umanità. Quindi la vita di una persona anziana è più preziosa di quella di un bambino. Se ci dispiace maggiormente di perdere prematuramente un bambino più che una persona anziana è solo per un fatto emozionale: il bambino aveva tanto da vivere, il vecchio ormai... ma il vecchio vanta un capitale in esperienze ineguagliabile.
Poi sono punti di vista. Io la vedo così. Io un bambino lo sopprimerei anche dopo svariati giorni dalla sua nascita, se considerassi le condizioni in cui si troverebbe a vivere sconvenienti rispetto a una morte che è poco più di un aborto.
Poi si può fare anche il ragionamento di congruenza, che magari non è molto evidente con il tacchino; ma un cagnolino o un altro animale con il quale si riesca a stabilire un rapporto comunicativo importante, vanta comunque delle esperienze che, seppure di livello non pari alle nostre, possono comunque essere considerate meritevoli di rispetto... (perché no, anche quelle del tacchino!)