Al Sud la maggior parte delle segnalazioni, Campania record
Ma il dato migliora: l'anno scorso più del doppio dei casi
ROMA - È di 237 cani e gatti morti a causa dei botti il bilancio di Capodanno fatto dall'Aidaa, l'associazione italiana in difesa degli animali e ambiente. Il dato, afferma in una nota l'associazione, è migliore rispetto a quello dello scorso anno, quando il bilancio finale registrava circa 500 gatti ed altrettanti cani morti, oltre a circa 4.000 altri animali morti.
La maggior parte delle segnalazioni di cani trovati morti (la stragrande maggioranza di proprietà) arrivano dalle regioni del Sud Italia, in particolare Campania, Puglia e Sicilia, mentre per quanto riguarda gli animali fuggiti, sia cani che gatti a sorpresa il maggior numero di segnalazioni arriva da Lombardia, Toscana ed Emilia Romagna.
900 animali morti solo in Campania nella notte di San Silvestro. Lo sostiene il commissario regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, che parla di «strage»: «L'anno scorso -ha sottolineato- erano deceduti circa 800 animali in Campania a Capodanno, quest' anno dai primi dati siamo arrivati a oltre 900: una strage. Molti cani e gatti sono morti in modo orribile investiti da fuochi, dalle macchine in corsa e addirittura con bengala o petardi legati alle code».
Fuochi di capodanno,