Sepolta viva dall'ex fidanzato
Si salva scavando con l'anello
La "tomba" di Michelina Lewandowska era in un bosco dello Yorkshire
Avrebbe tentato di ucciderla
perchè con lei «si annoiava»
Ma l'uomo cerca di difendersi:
«Volevo soltanto spaventarla»
LONDRA
In Gran Bretagna un uomo di origine polacca ha attaccato la fidanzata col Taser e poi l’ha sepolta viva in un bosco dello Yorkshire, chiusa in una scatola di cartone. Marcin Kasprzak è stato riconosciuto colpevole di tentato omicidio da una giuria di Leeds: aveva aggredito Michelina Lewandowska, la madre di suo figlio, perchè lei lo «annoiava».
La donna, che ha 27 anni, è scampata alla morte usando l’anello di fidanzamento per liberarsi e riemergere da quella che avrebbe potuto essere la sua tomba. Il raccapricciante episodio risale a maggio ed è stato ricostruito in tribunale durante il processo che oggi è arrivato a conclusione. Kasrzak, che saprà il 13 gennaio l’entità della condanna, si è difeso affermando di non aver avuto intenzione di uccidere Michelina, solo di spaventarla. «Il pensiero di mio figlio mi ha dato la forza di salvarmi», ha detto la giovane in una dichiarazione letta fuori dall’aula: «Temevo che sarei morta in quella scatola o che, se fossi mai riuscita a uscire, lui sarebbe stato lì ad aspettarmi».
Marcin, di due anni più giovane di lei, l’aveva legata e imbavagliata, poi aveva chiuso lo scatolone con il nastro adesivo ricoprendo poi la "bara" improvvisata con dieci centimetri di terriccio e rami di alberi. Sia Marcin che Michelina erano emigrati dalla Polonia in Gran Bretagna in cerca di lavoro. «L’ho amato per anni. Ma dopo questo orribile episodio i miei sentimenti nei suoi confronti sono solo di odio», ha detto lei: «Ogni notte mi sogno che tornerà per uccidermi. Spero solo che capisca quel che ha fatto e capisca che era molto sbagliato».
Fonte:lastampa