Se il decreto riguarda i libri pubblicati da meno di 20 mesi la cosa non danneggia il lettore forte ma solo il lettore occasionale. I libri vanno in edizione economica, infatti, più o meno dopo un anno e mezzo. Mi pare che sia nel contratto fra autore e casa editrice quale debba essere il lasso di tempo prima di inserire il libro nelle collane economiche (per esempio, so per certo che di contratto Stefano Benni fa uscire i libri nella collana dell'Universale Economica Feltrinelli dopo un anno).
Se si colpiscono le nuove uscite, non si danneggia chi si ciba d'ogni libro ma solo di chi legge quel libro.