Polemiche in Inghilterra dopo che una donna, Lyndsey Scott, è morta di polmonite pochi mesi dopo che le sono stati trapiantati i polmoni di un fumatore. Secondo quanto riporta il Daily Mail, la famiglia ha protestato con l'ospedale, affermando che se avesse saputo dell'abitudine del fumatore avrebbe rifiutato l'organo. La donna di 28 anni era malata di fibrosi cistica, ed era stata sottoposta a trapianto nel febbraio 2009, morendo dopo pochi mesi, a luglio. I genitori sono riusciti ad ottenere le cartelle mediche del donatore, scoprendo che era un fumatore. «Sarei inorridito se avessi saputo da chi provenivano i polmoni - ha affermato il padre della donna - e di sicuro avremmo rifiutato il trapianto». Secondo il quotidiano la carenza cronica di organi in gran Bretagna ha fatto sì che i criteri per la donazione siano stati 'ammorbiditì, permettendo di usare i cosiddetti donatori 'marginalì, una definizione che ha compreso anche tossicodipendenti, anziani e persone alcolizzate. Secondo le linee guida l'ultima parola sull'utilizzo spetta ai chirurghi, che dovrebbero discutere la questione con la famiglia del ricevente. «Abbiamo seguito le linee guida - si è difeso un portavoce dell'ospedale di Wigan, dov'è avvenuto il trapianto - l'organo è stato valutato dai medici e considerato 'sicurò».
LE TRAPIANTANO POLMONI DA FUMATORE: MUORE A 28 ANNI - Leggo
non dovrebbero permettere di trapiantare organbi di tossici, fumatori e alcolizzati !!