è ovvio che sia una questione religiosa, per gli israeliani è la terra santa e rompono i coglioni dopo anni e anni a causa di un inutile libro di favole.
è ovvio che sia una questione religiosa, per gli israeliani è la terra santa e rompono i coglioni dopo anni e anni a causa di un inutile libro di favole.
Con questo sistema allora dovremmo riportare la situazione geografica a com'era circa due milioni di anni fa, prima di tutti i movimenti di conquiste fatti dai greci, dai romani, dai fenici, dai mesopotamici, dai macedoni, dai persiani, dai teutonici, dagli spagnoli, eccetera eccetera eccetera....
Perchè a questo punto, se diventa un problema di "chi c'era prima", lo deve diventare per TUTTI i movimenti di conquista della Storia, altrimenti magari qualcuno potrebbe pensare semplicemente che vogliate rompere le palle giusto agli ebrei, e che quindi siate anti-semiti, che so
Obo secondo me ha centrato il problema: con tutti i movimenti e le migrazioni di popoli che sono avvenuti senza drammi nella storia, la mancata integrazione dei palestinesi nello stato di israele a me dà molto da pensare anche se non saprei dire di chi sia più la colpa.
Questo rapporto conflittuale sappiamo essere dovuto a dei motivi religiosi; per me, tutta la gente che ha delle intolleranze religiose merita a prescindere dalla sua fede di fare una vita di merda, e per fortuna in molti casi è così. Sono felice che l'israeliano ortodosso debba vivere con la caga di vedersi piombare addosso un Quassam da un momento all'altro così come il palestinese di hamas con una bomba d'aereo col suo nome sopra che gli vola da presso. Se si vogliono uccidere solo perché non bestemmiano lo stesso dio, non meritano proprio altro
Quindi per me la questione mediorientale merita di restare così com'è ad infinitum. Poi si sa che gli israeliani hanno anche fatto dei soprusi di tipo più materiale, ma anche chi serba rancore merita di vivere da cane, quindi ben gli sta a tutti.
La situazione è drammatica sotto tutti i profili .
Certo che se ci mettiamo un attimo a pensare come si vive in Israele a causa del terrorismo ..Missili Khassam contro le case ogni giorno . Genitori che mandano i figli a scuola su due autobus differenti perchè almeno uno rientri vivo e tutto il resto è pesante .
La stessa cosa vale per i confinati di Gaza che con Hamas non hanno nulla a che vedere ...
Bhe dire una tragedia di cui non c'era bisogno .....
La memoria dell' Uomo è corta . Se solo si ricordasse gli orrori che si sono consumati nella II° Guerra Mondiale ......
Che tristezza
io quoto sinceramente Wolverine...
non mi interessano ragioni o indiscrezioni...
il video parla chiaro.
-c'era un blocco navale
-sono state palesemente esposte le conseguenze di un forzamento
-i soldati come si vede nel video, si sono calati per ispezionare (non erano in assetto da guerra!!!) e sono stati accolti in malomodo.
avrebbero dovuto sparare a vista senza neanche ispezionare!!!
I fatti parlano chiaro:
- Il blocco navale è stato imposto unilateralmente ed arbitrariamente da israele senza una risoluzione ONU a legittimarlo.
- Omissis
- Non erano in assetto da guerra, nooo E' noto a tutti che i soldati israeliani, data la loro mania di persecuzione, si portano l'elmetto e i fucili d'assalto pure quando vanno al cesso, dovesse mai uscire un attentatore di Hamas dallo scarico... Quindi, a rigor di logica, non erano in assetto da guerra; vedendo i video si può anzi chiaramente distinguere che erano in pigiama e che non volevano fare del male a nessuno. Sono stati infatti i pacifisti che, presi dallo sconforto alla notizia che non gli sarebbe stato concesso di arrivare a Gaza, hanno gentilmente chiesto in prestito gli M 4 ai soldati, per suicidarsi
Certo che non ci credo al potere dell'ONU, finché ci saranno stati canaglia come Sudan, Iran e... ci metterei anche israele che fanno i galletti nel pollaio strafregandosene delle risoluzioni. Comportamenti del genere, attuati da alcune dittature che non avrò bisogno di nominare, furono fra le cause del fallimento della Società delle nazioni e preludio alla seconda guerra mondiale. Non so se sia il caso di rallegrarsene quindi, se l'ONU viene messa sotto i piedi dai nuovi gauleiter.
Il fatto che non ci sia - se non vado errato - una risoluzione a decretare questo embargo significa per me che non è una decisione legittimata da un consenso unanime per una 'giusta' causa, ma un atto arbitrario degli israeliani. Quando l'embargo, come che so, nel caso dell'Iraq di Saddam, è decretato dall'ONU, significa invece che è necessario e giustificabile, almeno per la maggioranza dei paesi del mondo.
Poi chiarisco che non è che abbia molta simpatia per chi mette su iniziative clamorose e va a cacciarsi coscientemente in situazioni di pericolo (avrete capito a chi mi riferisco ), però le azioni degli israeliani in questo caso le trovo sconsiderate ed ingiustificabili. Passi la richiesta di dirottare per Ashdod; ma l'abbordaggio e la sparatoria, non sono state azioni da teste di cuoio ma da teste di *****
meno male che i palestinesi sono nell'ONU e che portano avanti ideali di unione e fratellanza scagliando fiori in cielo...
basta ipocrisie!
Mi pare impeccabile come ragionamento, se il tuo nemico non rispetta le regole, non rispettarle neanche tu...
Ma questa presa di posizione dimostra un sospetto che avevo su una parte di coloro che sostengono israele... non è per partito preso, dev'essere perché incarna per loro il modello di stato militarista ed autoritario che vorrebbero.
Israele è quello che tiene duro quando ha tutto il mondo contro, come i padri spirituali si erano proposti di fare 65 anni fa senza riuscirci... è lo stato che se c'è da picchiare non si fa scrupoli e non guarda in faccia a nessuno, con uno dei migliori servizi segreti del mondo, in grado di far piovere merda persino in casa degli amici, figurarsi in quella dei nemici - ecco la vera proiezione di forza, altro che le portaerei americane - ; è quello che ha l'atomica ma non lo ammette, di modo che la deterrenza sia ancora maggiore.
Poi immagino che a molti piaccia anche - sono certo che nessuno fra di voi condivida - perché, in questi tempi di crociate e jihad, israele è la spina nel fianco della minaccia islamica, in altre parole ammazza molti musulmani
Magari fossimo così risoluti anche noi, vero? Magari risolvessimo tutti i nostri problemi con l'esercito e sparassimo addosso a quelli che ci sfidano... se agissimo come loro, ad esempio, i barconi degli immigrati li useremmo come bersaglio per l'artiglieria ed avremmo invaso la Jugoslavia una seconda volta.
Purtroppo noi, almeno nella forma e nella maggioranza dei casi, abbiamo diverse tradizioni di tolleranza e crediamo che esistono metodi diversi per risolvere i problemi, rispettosi dei diritti umani. Ma anche questi valori, immagino, fanno parte delle ipocrisie.