Non devo confermarlo di nuovo..l'averlo già detto 2 o 3 volte ed il semplice fatto che sia impegnato non a sostenere che al nord sono più sgaggi, ma a capire perchè abel sostenga che al sud sono più ingegnosi, dovrebbe essere sufficiente.
Eh per quello avevo chiesto..grazie comunque per avermi dato come risposta la risposta data poco prima, ciu is megl che uan.
Boh continuo a non essere d'accordo..Dal quadro che fai sembra quasi che l'ingegno sia inversamente proporzionale alla prosperità economica!
Poi insomma, si dice sempre di non generalizzare mentre da quel che dici i friulani o veneti sono tutti dei mezzi tonti che vanno a lavorare nel posto facile e sicuro e usufruiscono di tutti i comfort, mentre i siciliani ne inventano di ogni e sono più intelligenti perchè...boh.
Poi ripeto, se "ingegnarsi" vuol dire anche trovare modi originali e "divertenti" di fregare il prossimo o lo stato, allora..
Comunque ci rinuncio subito, tanto hai anche già premesso che l'idea è quella e non la cambierai! Meno male che almeno non sono tra i friulani tonti...(alla peggio tra gli emiliani che si rincoglioniscono in ceramica!)
Lo ammetto che può sembrare che io generalizzi rispetto a un popolo, quello dei friulani nel caso specifico, al contrario di quanto ho sempre affermato che bisognerebbe fare. Però per una volta concedetemi anche a me di farlo e di prendermi una rivincita dopo tante cose brutte che ho letto su napoletani, calabresi, zingari, rumeni e via dicendo!
A un'analisi più approfondita le mie considerazioni hanno comunque una giustificazione che può non essere condivisibile, ma non è mera vena razzista. Inoltre non mi sono spiegato bene, non è proprio una questione di prosperità economica, semmai di come tale economia è organizzata e ripeto, parlerei più di stili di vita che di altro.
Anche a Milano l'economia prospera più che al sud, però là sono più mentalmetne dinamici che non in Friuli. E' quest'economia di piccole fabbrichette dove la ricchezza è insita in esseri umani-operai che vengono utilizzati come automi per produrre stupide sedie (tanto per fare l'esempio di prima) senza che debbano avere un minimo di creatività di alcun genere.
Farei un'analogia coi polli, chi vive in tal modo è equiparabile a un pollo di batteria laddove il siciliano diventa il pollo da cortile.
Ti faccio un altro esempio di stile di vita che aguzza o meno l'ingegno. Potrà sembrare una caxxata, magari lo è, però son convinto che vivere nel traffico alla lunga porta a un maggior uso del cervello che non la quiete del percorrere tutti i giorni una deserta strada di campagna per recarsi al lavoro e ritorno. Se frequentemente hai da confrontarti con ingorghi che ti rubano ore di vita, ti spremi il cervello a memorizzare tutte le strade alternative, l'opportunità di praticarle a seconda degli orari, etc. Nell'altro caso sei come il somarello del mugnaio che solo soletto quotidianamente trasporta la farina dal mulino al panettiere. Fai il tuo itinerario tranquillo tranquillo, te ne torni a casa e vivi beato!
Rimane poi il dato di fatto che tra l'ingegnarsi c'è - ahinoi - anche il fregare lo sfigato di turno.
non entrando nel merito del discorso per scarsa voglia posso dire quello che ho pensato leggendo queste pagine..
il pensiero è stupido però un senso ce l'ha.. se non si parla di etica si deve ammettere che il truffatore è più arguto, ingegnoso e furbo del truffato..
con questo non voglio fare differenze tra nord e sud.. anche perrchè sono sempre dell'idea che siamo un paese di "furbi".. non c'è distinzione geografica interna
Ma questi sono semplici stili di vita dovuti a questo o quel lavoro, non puoi farne una questione di intelligenza, ingegno e tracciarne anche la mappa geografica.
Come ci sarà lo stupido (??) operaio friulano che monta le sedie c'è l'altrettanto stupido operaio siciliano che è in catena di montaggio, o tira su le reti in un peschereccio, o fa il netturbino o il contadino.
Poi l'esempio del traffico...anche da quel punto di vista credo che uno che vive in una città medio grande del nord italia e ogni giorno si deve sparare tangeziali ingorgate non abbia nulla da invidiare al siciliano o calabrese..che al massimo si romperà le palle sulla salerno-rc ma di certo mentre è bloccato in fila non diventerà più furbo!
Poi potremmo prendere il professionista friulano o trentino con il raccogli pomodori siciliano, cioè insomma secondo me non regge come tesi.
Il fatto che uno faccia un lavoro magari più ripetitivo di un altro non è certo individuabile geograficamente nè segno di scarsa intelligenza o ingegno.
Infine per la questione truffatori&compagnia, a parte che non sono tutti concentrati nel sud, voglio sperare che non si arrivi a dire che le zone ad alto tasso di criminalità coincidono con zone con gente più ingegnosa perchè per commettere furti o truffe bisogna essere più sgaggi di quello che si limita a lavorare onestamente in fabbrica..
Una maggiore attitudine a delinquere, dovuta ad una particolare zona o condizioni, non lo classificherei affatto (positivamente) come sintomo di maggiore ingegnosità.
Invece secondo me si possono tracciare mappe geografiche.
E' chiaro che poi le somme si tirano su valori medi di tutta la popolazione e che in Friuli ci saranno comunque persone che per gentica e per modus vivendi avranno capacità intellettive di gran lunga superiori a quelle di qualche napoletano. Infatti non ne faccio una questione di razza, ma di abitudini e di far lavorare il cervello.
può essere + ingegnoso solo relativamente a quella truffa
x es. anke 1 premio nobel x la fisica può nn capire quale sia il trucco di 1 ke dice di avere poteri telecinetici xkè nn è esperto in quel tipo di truffa
allora dobbiamo dire ke il telecinetico è + sveglio del fisico da nobel?
invece probabilmente il premio nobel se si mettesse a studiare i trukki potrebbe capirli e magari farli mentre il truffaldino nn vincerebbe mai 1 nobel