credo volesse dire che siamo ancora come nel periodo degli stati comunali etc etc u.u
e se è così che intende, è purtroppo vero (provate ad andare a pisa con la maglia del livorno XD)
su, smettiamola di dire cagate
Non era così difficile da capire eh...
Ovvio che si tratta di un'espressione condivisibile, soprattutto quando risaltano agli occhi di tutti le figure da imbecille fatte da colui che dovrebbe rappresentarci agli occhi del mondo.
E visto che la prima pagina dei giornali non è la cultura, la moda e la cucina, io mi guardo bene dall'essere fiera di ciò che mi circonda e che non mi offre alcun futuro se non sono iscritta alla lista ciellina et simili.
E' sempre così... In un paese viene compiuta qualche cagata (tipo manifestazioni in strada, risse negli stadi, ecc...), se ne parla per tipo 2 mesi con persone che dicono "che vergogna" e poi torna tutto come prima... Nulla di cui preoccuparsi.
e comunque tornando in argomento, io non mi vergogno di essere italiano. Allo stesso modo qualche francese si vergognerà di essere francese e via dicendo. Non stiamo a generalizzare. E proprio in tema di generalizzazione, pensare che gli altri ci giudichino per quello che fanno gli italiani "in vista", sminuisce un pò troppo l'intelletto di questi altri (stranieri)
ma infatti non vedo perche mi dovrei vergognare io per una malefatta di qualsiasi mio connazionale o se andiamo a stringere mio concittadino.
e come ho detto se si pensa questo, e cioè il fatto di vergognarsi di essere italiani o di un altra nazione o citta, vuol dire che crediamo che tutti ci giudicano per la nostra provenienza o che noi giudichiamo gli altri per la loro
Semplicemente ignoranza.
Un pò come quelli che dicono: gli Iraqeni sono solo kamikaze, i Rumeni sono solo ladri, gli Italiani pizza e mandolino, gli inglesi the... Tutte etichette che come dicevo comunque vengono date in base alle apparenze o alle notizie che si sentono in giro, che non ci vogliono molto a cambiare appena scatta qualcosa.
Adesso saremo il popolo barbaro per un pò, quasi sicuramente.