Visualizzazione stampabile
-
Quote:
Originariamente inviata da
drkheart
Perchè la pena di morte in America è applicata in maniera civile?
Ovviamente, dal momento che avviene dopo TANTO, ma proprio TANTO tempo dalla sentenza effettiva, dato che vengono date tutte le garanzie all'imputato ed alla sua difesa, e dato che fino ad un minuto prima dall'esecuzione materiale, la condanna può essere annullata o per grazia o se intervengono fatti nuovi.
Io la chiamo una maniera tranquillamente civile di applicarla, dato che è fra le normali condanne applicabili.
Se poi invece per te è più civile la Cina, magari, non ci posso fare niente se non dirti che hai seri problemi di giudizio :lol:
-
Quote:
Originariamente inviata da
Wolverine
Ovviamente, dal momento che avviene dopo TANTO, ma proprio TANTO tempo dalla sentenza effettiva, dato che vengono date tutte le garanzie all'imputato ed alla sua difesa, e dato che fino ad un minuto prima dall'esecuzione materiale, la condanna può essere annullata o per grazia o se intervengono fatti nuovi.
Io la chiamo una maniera tranquillamente civile di applicarla, dato che è fra le normali condanne applicabili.
Se poi invece per te è più civile la Cina, magari, non ci posso fare niente se non dirti che hai seri problemi di giudizio :lol:
o forse per lui sono tutte incivili e coprire una punizione barbara con norme giuridiche processuali e garanzie offerte all'imputato la fa rimanere comunque intrinsecamente un atto barbaro e incivile.
io non sono contro la morte della gente e spesso me ne frego altamente dei diritti degli altri, ma non si può tollerare che uno stato possa avere il diritto di essere un carnefice al pari dei carnefici stessi.
uccidere non può essere un diritto o peggio ancora un dovere dello stato, soprattutto di uno stato che poi pretende di esportare democrazia e imporre il proprio modello negli altri paesi.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Don Rodriguez
o forse per lui sono tutte incivili e coprire una punizione barbara con norme giuridiche processuali e garanzie offerte all'imputato la fa rimanere comunque intrinsecamente un atto barbaro e incivile.
:roll: Almeno qualcuno ci arriva ancora...
-
Ribadisco....essere democratici non significa farsi prendere per fessi ed essere stucchevolmente buoni come cherubini. Non vedo cosa ci sia di incivile da parte di uno Stato nel difendere se stesso ed il suo popolo da elementi che ne minano dall'interno la sicurezza e la stabilità (parlo ovviamente di uno Stato civile alle prese con criminali veri e propri, non di tirannie alle prese con legittime ribellioni)
Il problema vostro è che voi fate l'equivalenza civile=buono e tollerante.....ed è un grave, GRAVISSIMO errore....uno Stato civile deve essere in grado anche di difendersi, anche con notevole forza e veemenza, altrimenti non è civiltà....che civiltà è, se non la si difende?
-
no guarda che sei tu che sei convinto che l'unico modo di difendersi sia uccidere chi minaccia la pace sociale, probabilmente neanche gli unni erano a questi livelli.
e poi, anche se non c'entra, chi distingue la ribellione legittima dal criminale vero e proprio? Io, iracheno e sostenitore di saddam, vedo gli americani che entrano nel mio stato e vogliono cambiare le cose con una scusa qualunque peraltro falsa, piazzo una bomba in strada e ne ammazzo 10. Sono un ribelle legittimo o un criminale?
-
Quote:
Originariamente inviata da
Don Rodriguez
no guarda che sei tu che sei convinto che l'unico modo di difendersi sia uccidere chi minaccia la pace sociale, probabilmente neanche gli unni erano a questi livelli.
Dipende da COME la minacciano....ossia dal tipo di reati che commettono.
Nel caso ad esempio di un serial killer, sì...sono convinto che con quella gente sia l'unico modo.
E lo penso anche di stupratori, pedofili e boss mafiosi
-
Quote:
Originariamente inviata da
Wolverine
Dipende da COME la minacciano....ossia dal tipo di reati che commettono.
Nel caso ad esempio di un serial killer, sì...sono convinto che con quella gente sia l'unico modo.
E lo penso anche di stupratori, pedofili e boss mafiosi
sì ma credi che la pena di morte farebbe diminuire questi reati? perchè è questo lo scopo del sistema penale, influenzare le scelte di comportamento dei consociati attraverso la minaccia di una sanzione, non è dare il contentino alle famiglie delle vittime (per quello c'è il danno civile).
tu, al di là di qualsiasi discorso ideologico e al di là di qualsiasi discorso di proporzionalità tra reato e pena inflitta, credi che la pena di morte per quei reati influenzerebbe il comportamento della gente e farebbe diminuire la quantità di quei reati?
la risposta, a prescindere da quello che credi tu, è no. La prova? le statistiche, dove si riscontra che analizzando i dati empirici sui vari stati americani, quelli che applicano la pena di morte non hanno meno omicidi, non si vive meglio, non ci sono meno reati, anzi in alcuni l'effetto è esattamente l'opposto.
-
Considerando che i reati comunque ci sono, tanto vale liberarsi almeno di chi commette quelli più gravi, no?.....:D
-
Quote:
Originariamente inviata da
Don Rodriguez
no guarda che sei tu che sei convinto che l'unico modo di difendersi sia uccidere chi minaccia la pace sociale, probabilmente neanche gli unni erano a questi livelli.
e poi, anche se non c'entra, chi distingue la ribellione legittima dal criminale vero e proprio? Io, iracheno e sostenitore di saddam, vedo gli americani che entrano nel mio stato e vogliono cambiare le cose con una scusa qualunque peraltro falsa, piazzo una bomba in strada e ne ammazzo 10. Sono un ribelle legittimo o un criminale?
Sei un criminale, specie se sei un civile.
Hai fatto saltare per aria 10 persone solo perchè sono entrate nel tuo stato.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Wolverine
Considerando che i reati comunque ci sono, tanto vale liberarsi almeno di chi commette quelli più gravi, no?.....:D
Ma basta metterli in cella e gettar via la chiave. Che bisogno c'è di ucciderli? :roll: