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Una dolce pena di morte
Ieri ho visto una trasmissione sulla pena di morte dove si dimostrava che tutti i metodi praticati ad oggi (impiccagione, iniezione letale, sedia elettrica e camera a gas) sono potenzialmente molto dolorosi.
Anche nel caso dell'iniezione letale, infatti, molti sono gli inconvenienti che possono verificarsi: coloro che effettuano l'operazione non sono medici (a causa del giuramento di Ippocrate) e l'attacco cardiaco può sopraggiungere quando ormai l'effetto della prima sostanza iniettata (che assicura incoscienza per 4-5 minuti) si è esaurito.
Infatti si iniettano 3 sostanze: la prima è un anestetico, la seconda paralizza i muscoli e se assunta in stato di coscienza provoca atroci dolori, anche se è impedito qualsiasi movimento e espressione, la terza ferma il cuore.
Questo significa che se l'effetto anestetico si esaurisce troppo velocemente, è come se il condannato assumesse la seconda sostanza in stato di piena coscienza, con le relative conseguenze.
Ebbene è stato dimostrato che esiste un altro metodo per condurre alla morte in modo del tutto indolore: l'ipossia tramite respirazione di azoto, gas incolore e inodore (il gas utilizzato nelle camere a gas invece è altamente nocivo e irritante). Tramite questo metodo il condannato perde conoscenza in uno stato di semi euforia, come se fosse ubriaco, perchè l'ossigeno non arriva più al cervello. Muore senza dolore, ridendo.
L'associazione americana a favore della pena di morte si è indignata per la proposta di questa morte indolore, argomentando che dal momento in cui vige la pena capitale non si spiega come mai bisognerebbe assicurare una morte addirittura "euforica" ad un crudele omicida che non ha sicuramente assicurato una morte altrettanto euforica alla sua vittima.
Pur essendo completamente contraria alla pena capitale, mi sono chiesta che senso abbia ricercare un metodo indolore e se questo davvero "umanizzi" tale pratica. Da un lato mi sembra un forte controsenso, ma non mi sono ancora fatta un'opinione definitiva in merito.
Voi cosa ne pensate?
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Io sono contrarissima alla pena di morte.
In qualunque caso.
Per qualunque colpa.
E in qualunque sua forma.
Credo, quindi, che per me sia impossibile dare una risposta alla tua domanda ("perché utilizzare un metodo indolore"), in quanto tutto ciò è completamente fuori dal mio ordine di idee.
Cosa ne penso?
Penso che sarebbe comunque un "bene" se utilizzassero questo metodo dove ancora è in vita questa pratica barbara.
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Conosco anch'io tutti questi inconvenienti, e concordo su questo concetto.
Non capisco perchè sia sparito il vecchio metodo del colpo in testa.....ok, anche lì c'è uno 0,00000001% di possibilità di sopravvivere, ma rimane sempre una possibilità molto molto MOLTO minore rispetto ai metodi sopra citati, che sono anche più lunghi e costosi, e di conseguenza prima della morte causano notevolissimo dolore.
(Che poi molti se lo meritano, e va bè, è un altro discorso...)
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Originariamente inviata da
a kAtY-giRL
L'associazione americana a favore della pena di morte si è indignata per la proposta di questa morte indolore, argomentando che dal momento in cui vige la pena capitale non si spiega come mai bisognerebbe assicurare una morte addirittura "euforica" ad un crudele omicida che non ha sicuramente assicurato una morte altrettanto euforica alla sua vittima.
Sono d'accordo con l'associazione americana.
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Riguardo la pena di morte la penso come Lyla, ma comunque sia mi sembra un controsenso umanizzare una pratica "animalesca".
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Contrario alla pena di morte, se dovvessi però, scegliere una tipologia sono per il proiettile in testa.
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Originariamente inviata da
Paperoga II
Riguardo la pena di morte la penso come Lyla, ma comunque sia mi sembra un controsenso umanizzare una pratica "animalesca".
Premesso che come ho detto sopra sono contraria anche io, trovo che il controsenso dipenda dalla funzione che si da alla pena di morte.
Cioè se partiamo dal principio "occhio per occhio, dente per dente" assolutamente incompatibile con una moderna concezione della pena allora sì, è un controsenso.
Se invece io penso alla pena di morte in un ottica di giustizia più "moderna" (per quanto lontana anni luce dalla mia personale concezione) la questione cambia perchè fino all'ultimo momento di vita di un individuo bisogna rispettare i suoi diritti. E' vero che si sta ledendo il bene più grande, ma a maggior ragione dovrebbe evitarsi una pena ancora maggiore. Lo Stato in questo senso non dovrebbe "abbassarsi" al livello del condannato (ammesso che abbia commesso realmente il reato) ma "elevarsi" a mero esecutore della condanna.
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che ipocrisia "uccidiamolo ma non facciamogli del male" :lol:
ripeto il mio orrore per la pena di morte, anzi, non orrore, disgusto.
profondamente contraria, non voglio neppure pensare a quale sia il metodo migliore per uccidere, è una cosa che mi irrita nel profondo dell'anima pensare che nel 2009 si usino ancora queste barbarie.
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appunto perché non son medici coloro che iniettano le tre sostanze spesso e volentieri la morte del detenuto si trasforma in un abominio, in qualcosa di disumano...
il primo ad esser iniettato è un barbiturico che rende incoscienti (tipicamente penthotal); è già questa la dose letale... in 6-15 minuti dovrebbe far effetto
poi segue il potassio cloruro che ha la funzione di provocare l'arresto cardiaco ma poiché l'esatta quantità non è facilmente stimabile, viene dato in dosi minori e quindi spesso ne serve un'altra o più...
tipicamente tra il barbiturico e il potassio cloruro viene iniettato un derivato del curaro che paralizza completamente tutti i muscoli, facilitando il processo...
le complicazioni son tantissime: iniettare via endovenosa tutte queste sostanze può richiedere la ricerca di una vena più profonda e non essendo medici spesso e volentieri i boia toccano arterie e/o muscoli provocanno atroci sofferenze... inoltre se le sostanze non son ben dosate tra loro possono occludere le vene e rallentare il processo, causando un dolore immane al condannato... anche l'anestetico deve operare al meglio se no c'è il rischio che muoia per paralisi respiratoria mentre è cosciente... spesso capita che tutto questo capito tra spasmi del condannato...
se questa è la più umana tra le morti legalizzate, vorrei far provare a chi se l'è inventata la catena di eventi che si protrae da quando il condannato viene legato al lettino fino alla sua atroce, disumana morte...
io son sempre contro la pena di morte... e sempre lo sarò... nessun uomo ha il diritto né il potere o dovere di uccidere un suo simile... uccidendo una persona anche se "legalmente" ci si macchia della stessa colpa... e non certo così verrà riportato indietro ciò che costui ha strappato ad altri...
a chi dirà che la faccio facile perché non son io che ho perso qualcuno di caro, rispondo: è vero... ma non serve spargere altro sangue... prigione a vita, ma prigione vera... con tanto di lavori... niente tv, internet e cazzate varie
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io penso che sono proprio contraria alla pena di morte!
1- se una persona è seriamente colpevole deve SOFFRIRE non morire!
2- se la persona non è colpevole non è giusto ammazzarla!
3- altro che pena di morte dolce io sono a favore delle torture...
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Sono contrario alla pena di morte... Ma non basterebbe utilizzare monossido di carbonio?
La mancata affluenza di sangue al cervello permette al soggetto di addormentarsi prima di morire senza sentire alcun dolore.
E' il tipico metodo di suicidio del tubo di scappamento.
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Originariamente inviata da
hellion
io penso che sono proprio contraria alla pena di morte!
1- se una persona è seriamente colpevole deve SOFFRIRE non morire!
2- se la persona non è colpevole non è giusto ammazzarla!
3- altro che pena di morte dolce io sono a favore delle torture...
Andiamo bene...
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Originariamente inviata da
drkheart
Sono contrario alla pena di morte... Ma non basterebbe utilizzare monossido di carbonio?
La mancata affluenza di sangue al cervello permette al soggetto di addormentarsi prima di morire senza sentire alcun dolore.
E' il tipico metodo di suicidio del tubo di scappamento.
Andiamo bene...
mi dispiace arrivare a pensarla in questo modo, ma è il sistema che non funziona, troppa gente in libertà che ricommette gli stessi reati! La pena di morte non è altro che un "cercare di eliminare il problema" ... ma non è abbastanza per le famiglie che hanno perso una figlia ad esempio perchè uccisa e violentata...
mi dispiace ma per i reati gravi ci vorrebbe la tortura!
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Originariamente inviata da
hellion
mi dispiace arrivare a pensarla in questo modo, ma è il sistema che non funziona, troppa gente in libertà che ricommette gli stessi reati! La pena di morte non è altro che un "cercare di eliminare il problema" ... ma non è abbastanza per le famiglie che hanno perso una figlia ad esempio perchè uccisa e violentata...
mi dispiace ma per i reati gravi ci vorrebbe la tortura!
Certo, perchè al contrario la tortura basta a lenire il dolore della famiglia in questione.
Beh, in tal caso non è dolore, è puro sadismo represso.
Ma non è questa la sede per parlarne, siamo Ot.
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Originariamente inviata da
hellion
mi dispiace arrivare a pensarla in questo modo, ma è il sistema che non funziona, troppa gente in libertà che ricommette gli stessi reati! La pena di morte non è altro che un "cercare di eliminare il problema" ... ma non è abbastanza per le famiglie che hanno perso una figlia ad esempio perchè uccisa e violentata...
mi dispiace ma per i reati gravi ci vorrebbe la tortura!
Sei contro la pena di morte e pro alla tortura???
Ma hai idea dell'incoerenza di ciò che dici?
E' sbagliato uccidere, però in effetti la tortura è assai più umana...
Mioddio cosa mi tocca leggere.
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Originariamente inviata da
imok
Sei contro la pena di morte e pro alla tortura???
Ma hai idea dell'incoerenza di ciò che dici?
E' sbagliato uccidere, però in effetti la tortura è assai più umana...
Mioddio cosa mi tocca leggere.
beh punti di vista! per me è più coerente far capire ad una persona quanto possa aver fatto soffrire la famiglia e la persona piuttosto che ucciderla! con torture fisiche (il meno) e torture psicologiche...
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Sono d'accordo con la razio espressa dall'associazione a favore della pena di morte. Perchè la pena non include solo il dolore fisico, ma anche psicologico della persona che attende il momento in cui saprà dovrà soffrire dolorosamente. Non è logico che una persona vada incontro la morte sapendo di non dover temere in alcun modo il momento antecedente.
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Originariamente inviata da
Eurasia
Sono d'accordo con la razio espressa dall'associazione a favore della pena di morte. Perchè la pena non include solo il dolore fisico, ma anche psicologico della persona che attende il momento in cui saprà dovrà soffrire dolorosamente. Non è logico che una persona vada incontro la morte sapendo di non dover temere in alcun modo il momento antecedente.
:| mi immaginavo un "sono contrarissima alla pena di morte" :|
Mi hai stupita :|
Stranamente sono d'accordo con te :lol:
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Originariamente inviata da
Rum e Cocaina
:| mi immaginavo un "sono contrarissima alla pena di morte" :|
Mi hai stupita :|
Stranamente sono d'accordo con te :lol:
Non ho scritto di essere d'accordo alla pena di morte, ma di essere d'accordo con la razio dell'associazione: se pena di morte deve essere, lo sia con coerenza. Che senso ha far morire una persona con l'effetto ninna nanna?
Ps. Mi spiace non so se saremo mai d''accordo sul tema in sè :lolll:
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Originariamente inviata da
Eurasia
Ps. Mi spiace non so se saremo mai d''accordo sul tema in sè :lolll:
Ah ecco. Mi sembrava troppo strano :roll:
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Il fine della punizione non è far capire al soggetto quanto ha fatto soffrire, è cercare di rieducarlo. In linea teorica non c'è nessuna differenza tra dire "Spero che soffra" o "Spero che crepi", semplicemente il "Spero che soffra" sembra politicamente corretto, ma è un'affermazione che a mio parere è conformista, se la pena di morte non fosse così detestata la stessa persona direbbe "Spero che crepi".
Ps: Ma possibile che siano così pochi coloro che riescono a dominare il proprio istinto ANIMALE di vendetta?
Ritornando al topic, come avete capito sono contro qualsiasi uccisione "legale" (aborto compreso) ma se questo sistema fa soffrire meno, benvenga. Forse sarà il primo passo prima dell'abolizione totale di questa pena.
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Originariamente inviata da
Eurasia
Che senso ha far morire una persona con l'effetto ninna nanna?
Ha forse senso nel fatto che lo privi della VITA? :|
Mi pare già una pena più che sufficiente, accanirsi è da animali.
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Originariamente inviata da
Xasthur
Il fine della punizione non è far capire al soggetto quanto ha fatto soffrire, è cercare di rieducarlo. In linea teorica non c'è nessuna differenza tra dire "Spero che soffra" o "Spero che crepi", semplicemente il "Spero che soffra" sembra politicamente corretto, ma è un'affermazione che a mio parere è conformista, se la pena di morte non fosse così detestata la stessa persona direbbe "Spero che crepi".
Ps: Ma possibile che siano così pochi coloro che riescono a dominare il proprio istinto ANIMALE di vendetta?
Ritornando al topic, come avete capito sono contro qualsiasi uccisione "legale" (aborto compreso) ma se questo sistema fa soffrire meno, benvenga. Forse sarà il primo passo prima dell'abolizione totale di questa pena.
Posso prendermi la mia vendetta vedendo il colpevole zappare la terra per 10 ore al giorno, e sapere che la sua fatica aiuta l'economia del paese.
Metterlo in carcere e dargli da mangiare a mie spese, non mi sa di vendetta.
L'esecuzione mi darebbe piacere solo se fossi io ad eseguirla, ovviamente qualora abbia danneggiato me, ma ammetto che non avrei la lucidità e il raziocinio per poter giudicare e punire in modo costruttivo, li mi abbandonerei ai miei istinti.
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Ma che senso ha la vendetta? Che è, come una *******? Ci godi per quei 10 minuti e poi?
Bisogna ricostruire la persona danneggiata dentro, non abbatterla definitivamente. Questa tipologia di ragionamenti animali portano alla distruzione.
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Originariamente inviata da
Xasthur
Ma che senso ha la vendetta? Che è, come una *******? Ci godi per quei 10 minuti e poi?
Bisogna ricostruire la persona danneggiata dentro, non abbatterla definitivamente.
Se uno mi riempisse di botte, chiudesse in un bagagliao e nel contempo stuprassse la mia ragazza, credimi che l'unica cosa che vorrei in quel momento sarebbe di sgozzarlo col mio ka-bar.
Va bene tutto, ma a certi livelli la mia umanità scende in modo esponenziale.
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E' comprensibile il raptus, anch'io so che se ammazzassero mia sorella davanti agli occhi inizierei a dare i numeri, ma da lucido so che la vendetta è sbagliata.(Attenzione, ho detto vendetta, non difesa) Se incontrassi l'assassino in seguito, in un momento di lucidità, saprei dominarmi. Il problema è che qui in questo forum tanta gente sentenzia morte a destra e a manca, ma non ha la scusante del raptus perchè i fatti non li riguardano.
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Originariamente inviata da
drkheart
Ha forse senso nel fatto che lo privi della VITA? :|
Mi pare già una pena più che sufficiente, accanirsi è da animali.
Ma infatti in linea teorica sono assolutamente d'accordo :)
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Ma... il fatto che debba soffrire fa comunque parte della teoria :roll:
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Migliaia di anni fa qualcuno disse di non infierire contro Caino.
Milgiaia di anni dopo si riflette: "sto Caino lo facciamo arrosto o in padella"?
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non mi esprimo...
perche sono in un conflitto interiore...
sono sia favorevole che contrario alla pena di morte...ergo, non posso rispondere
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Partendo dal presupposto che sono favorevole alla pena di morte, perchè determinati elementi, socialmente parlando, richiedono un'enorme spreco di denaro pubblico, questa sottospecie di iniziativa/proposta è assurda oltre che essere un controsenso (condanni un individuo a morte e poi lo fai morire dolcemente? Mah).
Ah, sono anche favorevole all'accanimento e all'infliggere più sofferenza possibile a queste persone (e non parlo del bambino barbone di 3 anni che ruba le Haribo al supermercato, ma di gente che seriamente se lo merita: pedofili, stupratori ecc ecc).