Non mi sembra.Originariamente inviata da John Galliano
Dio sanfo ho scritto un post semplice, di facile comprensione, anche abbastanza banale e ci devo perdere tempo dietro.
Non mi sembra.Originariamente inviata da John Galliano
Dio sanfo ho scritto un post semplice, di facile comprensione, anche abbastanza banale e ci devo perdere tempo dietro.
polly questo è il tuo post... "bisogna" e "Se non si è omologati si è "anormali" e, di conseguenza, emarginati" sono frasi secche che non ammettono repliche... ora dimmi ke volevi dire "a volte", "in certi casi", "in molti casi", "spesso" ed è tutto risoltoOriginariamente inviata da 666polly
Nu nu...Originariamente inviata da 666polly
Dipende da come si è anormali e da che tipo di società ci si vuol fare accettare.
Il contrario di normale può anche essere "strano" oppure "originale", non necessariamente "anormale" che ha una connotazione negativa. Gli artisti spesso non sono troppo normali, ma non è che siano sempre degli emarginati.
Infatti originali, cioè non omologati.Originariamente inviata da UriGeller
(A quanto pare ho problemi ad esprimermi in italiano...zi )
E' contagioso?Originariamente inviata da 666polly
normalità è cio che viene considerato usuale secondo i parametri di una data società in un certo periodo e lugo. (almeno questa è la definizione più precisa e sintetica che mi riesco a dare)
Io ho detto piu volte, che spero di esser morto quando sarò definibile come normale... nn mi piace la gente fotocopiata ke vive in uno schema che nn modifica mai...
a parte ke la parola normale e assai relativa al contesto e a chi la pronuncia... perchè da un certo punto di vista tutto può essere normale come nn esserlo,
quindi io per concludere direi ke è un termine creato per comodità piu ke per esprimere un dato di fatto assoluto.
^^
io non ho capito una mazzaOriginariamente inviata da °Luna°
Come fai a non aver capito se ti ho dato solo una domanda a cui rispondere? Non credo di aver scritto araboOriginariamente inviata da IO_GIUDICO
Cmq ritornando al discorso non credo che chi è anormale venga discriminato anzi si pensi a quante volte cerchiamo di vestirci differentemente dalla massa e quindi dalla norma, mica veniamo discriminati? Certo questo dipende anche dalla mentalità delle persone e dal contesto,ovvio! Ma a prescindere credo che l'anormalità non implichi per forza il concetto di discriminazione, altrimenti tutti dovremmo essere discriminati visto che ciò che per me è normale per un altro non può esserlo.
la normalità è soggettiva...x me una persona è normale se è diversa da me
ma alla fine la vera normalità o chiamandola meglio normalità universale non esiste...