La normalità

[Bonnie Tyler]

la normalità è ciò che ha detto coso, ma ormai la società è talmente variegata e multisfaccettata ke è impossibile definire cosa sia esattamente normale o cosa anormale.
quindi mi permetto di dire che secondo me normale è tutto ciò che è secondo le norme (le leggi) dello stato, ciò che è normale qui può essere anormale in arabia o in nigeria e viceversa.

Quindi i criminali sono anormali? e chi ruba per povertà è anormale?
Una persona che non ha mia trasgredito a nessun tipo di regole è normale?

[keira]

ognuno ha un suo concetto della normalità che varia da persona a persona, per me può essere definita in un modo e per altri essere completamente diversa, dipende molto da come sei stato cresciuto e dai condizionamenti esterni che hai secondo me

[Bonnie Tyler]

Più o meno sì..
O comunque l'essere come una "categoria" di persone piuttosto corposa e dotata di una identità definita

E se la massa è italiana e tu sei americano, sei anormale? Chi ha un handicap è anormale e chi non ce l'ha è normale solo perchè la maggior parte delle persone non ce l'ha?

[Coso]

E se la massa è italiana e tu sei americano, sei anormale? Chi ha un handicap è anormale e chi non ce l'ha è normale solo perchè la maggior parte delle persone non ce l'ha?

Esatto

Ma per me "anormale" non ha valenza negativa..

[luxury (non attivo)]

Quel qualcosa può essere una persona,un'attività o qualunque altra cosa....noiosa xkè è se tutto è sempre normale...boh,secondo me stufa....nn so spiegartelo...

[John Galliano]

Quindi i criminali sono anormali? e chi ruba per povertà è anormale?
Una persona che non ha mia trasgredito a nessun tipo di regole è normale?

sì, nel senso che non rispettano le norme.

se mi sono fissato sul senso giuridico è perchè in tutti gli altri sensi penso sia impossibile stabilire cos'è normale e cos'è anormale, perchè ormai la società come ho già detto è troppo diversificata per stabilire dei canoni, possiamo fare tutte le indagini e le statistiche che vuoi, ma "l'italiano medio" non è descrivibile se non in modo talmente grossolano da risultare credibile.

(ho paura di me stesso )

[Bonnie Tyler]

ognuno ha un suo concetto della normalità che varia da persona a persona, per me può essere definita in un modo e per altri essere completamente diversa, dipende molto da come sei stato cresciuto e dai condizionamenti esterni che hai secondo me

E secondo il tuo concetto cos'è normale? secondo l'educazione che hai ricevuto o quello che hai intorno, cosa ritieni che sia normale? tu ti reputi normale?

[anemy]

Quindi per te non esiste l'anormalità? Non hai mai pensato che una determinata persona o un determinato atteggiamento fosse anormale?

Si l' ho pensato..però vedi, se io ti dicessi "secondo me è qualcosa come un modo di fare che alla fine diventa noioso e ripetitivo" poi ripensandoci a quella frase accosterei la parola "monotonia"..

L'anormalità c'è sempre..secondo me.
C' è sempre qualcosa di anormale che per altri è invece normale..



Insomma..non si puo definire

[Coso]

sì, nel senso che non rispettano le norme.

se mi sono fissato sul senso giuridico è perchè in tutti gli altri sensi penso sia impossibile stabilire cos'è normale e cos'è anormale, perchè ormai la società come ho già detto è troppo diversificata per stabilire dei canoni, possiamo fare tutte le indagini e le statistiche che vuoi, ma "l'italiano medio" non è descrivibile se non in modo talmente grossolano da risultare credibile.

(ho paura di me stesso )

Devi mollare giurisprudenza, ti stai rovinando :smt003

[anDr1]

La normalità è rientrare nei canoni che vengono imposti dal luogo o dalla società.
Ma è un concetto talmente variegato che può essere applicato a qualcunque cosa.
Si può essere:
un uomo definibile normale
un down definibile normale
un tossico definibile normale
un ladro definibile normale
un ANORMALE definibile normale.