la sei e la dieci mi hanno fatto morire! diciamo che dovendo essere parte di una piccola lista, le cose sono molto generalizzate, ma è molto carina.
In effetti non ho gli strumenti per fare torte, faccio ape e due giorni fa ad un compleanno ho offerto la cena al festeggiato, quindi perchè dire di no xD
Secondo me è da leggere in modo leggero. Alla fine si tratta di luoghi comuni, alcune cose sono vere, altre meno, altre per niente.
Le mie origini sono meridionali ma vivo al nord. Ovviamente la mia famiglia mi ha "insegnato" le cose alla maniera del sud ma io mi sono adattata, avendo sempre vissuto al nord.
Il mio ragazzo offre la maggior parte delle volte, a meno che non insista io per offrire. Ed è decisamente del nord.
La storia dei compleanni, purtroppo, è vera. Ai miei genitori dopo 25 anni sembra ancora una cosa assurda, infatti io se invito qualcuno alla mia festa di compleanno normalmente offro sempre; altrimenti preferisco non fare niente.
Il mare... bhè, è vero. Sono stata al mare in Liguria e in Versilia, e non ha niente a che vedere con la Puglia.
Però io non ne sento la mancanza, a differenza del Lago da cui mi dispiace allontanarmi quando vado in vacanza.
La questione freddo non ha molto senso, soprattutto in merito al punto 10. Sarà che sono abituata ma non mi pare di vivere al Polo. Fatevi un viaggetto in Norvegia e poi il nord Italia vi sembrerà l'Africa Centrale.
Sui dolci non mi esprimo non vado abitualmente a rovistare a casa degli altri ma io le fruste elettriche le ho
Presentarsi a casa degli altri senza avvisare la trovo una forma di invasione dello spazio altrui e di mancanza di rispetto, al nord e al sud. Odio del sud il mercato dove la gente non fa che urlare e i clacson a cui si ricorre per qualsiasi stupidata.
Infatti se m'avessero detto che avrei dovuto mettere anche i soldi per la cena, non trattandosi quindi di un invito ma semplicemente di una serata con amici, avrei detto la mia su luogo ed orario ed eventualmente non ci sarei andato.
Ripeto: se ti invito a cena, soprattutto se è il mio compleanno, offro io.
Comunque avrei trovato insensato il fatto di dover far pagare agli invitati anche se fossi nato a Bolzano anzichè Napoli.
Ultima modifica di Mad Hatter; 21/5/2013 alle 10:30
Comunque, io sono del nord e quella cosa dei compleanni non mi è mai capitata u.u
la seconda non è vera!!
per le altre si, ma sono abitudini.. ! io in spiaggia a fare la lucertola mi scoccio solo!!
Ma se era ripetitiva da matti xD
E poi io sono del sud, e se uno si presenta sotto casa mia senza prima avermi chiamata e avermi chiesto di poter venire gli dico di andarsi a fare un giro e, se tutto va bene, tornare fra un'ora, se le va male di non tornare per nulla.
E i tirchi e il freddo sono dovunque, st'anno ha fatto un freddo boia, quasi più freddo di quando ero in Spagna e c'era la neve che cadeva dal cielo u.u
E, in ogni caso, il senso dell'umorismo non è di casa nelle doti della tipa.
EDIT: però la storia dei compleanni è vera. u.u
Qui alle feste si cacciano solo i soldi per il regalo, oppure se uno preferisce si mette d'accordo con il festeggiato, che non avrà il regalo, ma gli sarà pagata invece la serata - cosa che a me non garba molto; preferisco, una volta all'anno, pagare io, almeno non devo limitarmi su ciò che voglio ordinare, e gli altri possono fare lo stesso. Se non ho possibilità economica non organizzo nulla, al massimo offro da bere agli amici più stretti oppure offro torta e campagne a casa.
Quando vado in vacanza al nord, però, e lo racconto agli amici o alle persone, rimangono scandalizzati, del genere "ma 'sta qua è scema o cosa!?", sguardo che non è che mi piaccia troppo, a dire il vero, visto che io non mi sono mai espressa sul loro modo di festeggiare le ricorrenze.
Però una cosa del nord mi piace: non si fanno gli auguri all'onomastico, si risparmiano un'altra serie di chiamate infinite da amici e parenti!
Ultima modifica di Temperance; 21/5/2013 alle 13:31
Io ho un genitore del Salento e uno di Roma. Ma vivo in Emilia Romagna praticamente da sempre. Quindi conosco alla perfezione sia il Sud che il Nord. La tipa è simpatica quanto una merda di cane pestata, trovo che la sua sia solo una lista di enormi cazzate. Una peggio dell'altra.
Vuole essere spiritosa ma gli stereotipi e le iperbole (le esagerazioni, per chi chiama da fuori laurea in lettere) sono il modo peggiore per fare ironia, perché sotto sotto si capisce che è davvero convinta di quello che dice e traspare l'acrimonia. La vera ironia deve nascere da un sentimento ambiguo, di amore-odio.