In paese da me si fa e si fa bene. Qui no. E la trovo una cosa assurda, sto in una città di 3 milioni di abitanti e dovrebbe essere assolutamente obbligatoria.
Ovviamente per quanto mi riguarda la faccio comunque, ma avevo una coinquilina prima che non ne voleva sentir parlare. Non c'era verso di dirle che avevamo una busta anche per la plastica e una per la carta, si ostinava a rifiutarsi. Sosteneva di farlo perché le faceva schifo infilare le bottiglie di plastica a una a una. Io credo che semplicemente si rompesse di scendere (quando le scendeva) più buste della spazzatura.
E mi fa incazzare un sacco la quantità di carta che viene consumata negli uffici e non riciclata. Tempo fa ho vinto una borsa in facoltà ed ero sconvolta dalla quantità di carta sprecata e non riciclata .-. (di fatti una volta che avevamo quasi una risma di carta stampata ma da buttare, feci subito notare questa cosa, perché stava per essere buttata nell'indifferenziata...)
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
@Holly Roma schifa la differenziata e a noi in provincia spediscono l'immondizia!
A Padova, dove sto io non si fa. O meglio, ci sono i bidoni giganti per secco e umido divisi, ma dato che vengono usati da tutti (condomini e passanti) ci finisce dentro di tutto.
Invece dove sta mia madre, a Treviso, mi ricordo che erano molto tassativo. Della serie che se i sacchi dell'umido non erano trasparenti e non si vedeva all'interno non li portavano neppure via.
Comunque io penso che nulla superi le disavventure - fortunatamente di parecchi anni fa - del mio paesino in materia di differenziata.
Provarono con la terapia d'urto: ritiriamo la spazzatura a domicilio ma per costringervi a rispettare le regole, togliamo TUTTI i bidoni dalla strada. E per TUTTI intendo letteralmente TUTTI. Quindi iniziarono delle barzellette tipo il non poter cucinare pesce di venerdì, perché altrimenti, poiché si poteva buttare solo di domenica, rischiavi di appestare casa (e se malauguratamente si cucinava pesce di venerdì, bisognava prendere la macchina per andare a buttare il sacchetto in "periferia"), oppure il dramma di soffiare il naso per strada e di non sapere dove buttare il fazzoletto. I risultati ottenuti furono in primis un aumento allucinante di carte e cartacce per strada. Anche perché non sapevamo dove buttarle. Fino a raggiungere l'apice durante i primi giorni "turistici". Ricordo ancora una scena assurda. Salgono un paio di famiglie da mare il giorno di Pasquetta, dopo il pic nic, con tre buste di umido. Iniziano a vagare per i dintorni alla ricerca disperata di un bidone della spazzatura. Lo ricordo bene perché mi stavo "godendo" la scena dalla finestra, hanno girato metà dei dintorni intorno casa perché non sapevano dove buttare questa roba (e poi che fai, sali in treno con i rifiuti del pranzo?). Alla fine hanno dovuto lasciare la spazzatura per strada.
Poi dopo un annetto hanno capito che non si poteva andare avanti così e hanno rimesso i secchio della spazzatura, quelli piccoli. MA per anni, nonostante i vigili spesso e volentieri controllassero se la differenziata era veramente tale (sì, frugando con i guanti di plastica), noi facevamo la differenziata e poi la spazzatura in discarica veniva buttata tutta insieme
Alla fine da qualche anno, da quel che so, sembra andare meglio... ma veramente -.- ce n'è voluto -.-
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Nel mio paese la fanno porta a porta.
Ma se cucino il pesce uso 3 buste per contenere la puzzaevvìa.
Cmq sono spariti cani e gatti randagi. Forse sono morti di fame...
Da che io mi ricordi, qui l'abbiamo sempre fatta. Due giorni alla settimana ritirano plastica/carta (sacco rosa), tre giorni l'umido (sacco nero). Tra l'altro sono fiscalissimi sull'ora in cui si possono portare in strada i sacchi, se sgarri anche di dieci minuti ti arriva la multa. Per il vetro ci rechiamo alle campane vicino casa.
Ed ecco presente la pecora nera!
Da me non si fa la differenziata e neanche a Genova città c'è l'obbligo. Nel paese accanto al mio c'è, porta a porta. Onestamente io non la faccio perchè ho dei grossi dubbi che poi riciclino veramente la spazzatura e inoltre non so le regole utilizzate qui..
In Puglia invece sono anni che fanno la raccolta differenziata porta a porta, hanno eliminato i bidoni della spazzatura e sono fiscalissimi. Le buste devono essere trasparenti (tra l'altro l'ente che si occupa della raccolta regala un tot di buste per evitare troppa spesa alle famiglie!) e se notano che nella busta c'è qualcosa che non doveva esserci ti lasciano la spazzatura!
Sinceramente vorrei che la facessero anche qui da me, ma credo che sia un problema ritirare la spazzatura porta a porta a causa delle mille stradine di montagna dove ci sono case ma i mezzi grossi non possono passare!