Si tutto gira intorno a me, ancora non te ne eri accorto? xD
Fin quando non mi hai quotato io non avevo manco pensato di pensare di darti spiegazioni, le ho date, infatti, a chi mi ha rivolto una domanda diretta :)
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La mia curiosità comunque rimane la stessa:
Se si scoprisse il modo per creare "carne in provetta" senza creare dolore negli animali o generare sfruttamento di risorse (se non quelle vegetali o minerali) i vegetariani o vegani che siano sarebbero disposti a tornare ad una dieta onnivora?
Esiste già. Lo stanno sperimentando in Olanda, gattolo xD
Io non so se la mangerei, mi farebbe schifo mangiare qualcosa creato in laboratorio, non per il gusto che potrebbe essere piacevole o meno, ma proprio perchè mi sembrerebbe di mangiare qualcosa di artificiale..
CARNE IN LABORATORIO: SOGNO O REALTà? Dall'Olanda ecco l'ultima trovata nel campo alimentare | Studente reporter - Repubblica@SCUOLA
molti probabilmente golosi si toglierebbero questo "sfizio" ma onestamente non ne sento la necessità.. perchè bho, ad un certo punto un pò di ribrezzo per la carne ho cominciato pure a provarla! La vedo come un pezzo di cadavere, quindi non mi fa così "gola" da doverla mangiare proveniente da laboratori cruelty-free... anche se qui mi sembra fantascenza!
ok ero molto interessato a capire la posizione a riguardo di entrambi le filosofie "vegane" la mia filosofia è questa:
Secondo me l'uomo è onnivoro e così deve rimanere, deve cibarsi di un po' di carne e un po' di verdura, un po' di pesce etc etc. la cosa migliore sarebbe che ognuno avesse il suo piccolo appezzamento di terreno dove allevare le spiecie che predilige per se e per farne un baratto con i propri "vicini". Così come dovrebbe poter produrre energia da solo con fotovoltaico o eolico o i mulini etc etc.. così come dovrebbe in via più generalistica produrre lo stretto necessario per consumare e poco più per scambiare. Questo in un mondo ideale. Ma non lo è... e quindi più saremo su questo pianeta più dovremo limitarci, se cresciamo nel tempo numericamente in maniera smisurata ci toccherà mangiare meno carne... fino a non mangiarne più, a mangiare meno verdure fino a non mangiarne più.. a consumare meno energia fino a non averne più.. il fatto è che qualsiasi ecosistema chiuso quando ci butti un numero sproporzionato di esseri viventi di una sola specie predominante e questi si moltiplicano all'infinito prima o poi l'ecosistema si satura. Per quello asserisco che più che eliminare la carne dal proprio menù bisognerebbe quantomeno avere un controllo demografico, ma siccome gli esseri viventi non sono fatti per autoeliminarsi o autolimitarsi... probabilmente questo non succederà mai... e quindi io continuo a mangiare carne perchè mi piace, perchè è una tradizione tramandata dalla mia famiglia e perchè credo che a non mangiarla non cambierei sicuramente il mondo... se il concetto è di limitarne il consumo e avere un po' di accortezza sulla provenienza allora sono pienamente daccordo.
Una volta lessi un articolo su Le Scienze che diceva questo... ossia la rivoluzione che cambierà il nostro mondo come la rivoluzione industriale o tecnologica sarà la rivoluzione energetica. Ogni nucleo familiare deve diventare una piccola centrale di energia e di produttività autonoma...magari la società si muovera davvero in questo senso, 100 anni fa nessuno immaginava che la tecnologia ci avrebbe potuto salvare dalle crisi passate... l'ha pur detto Le Scienze :lolll:
con il petrolio che sta facendo ancora da sovrano dove vedi che la società si muove verso questo senso? Secondo me sta aumentando la sensibilità della gente e dei singoli, ma a livello di società apparte qualche legge per la tutela dell'ambiente non mi sembra che interessi molto il pianeta.
Comunque tornando al discorso CARNE quello che dice gattolo sarebbe gia tanto, ma onestamente la vedo dura... e ripeto che anche se gli faccio fare una vita serena nella fattoria di nonna papera non ucciderei comunque una bestia per mangiarla finchè ho altre possibilità... quando mi troverò in alaska o nel deserto con bear Grils magari mangerop anche anaconde crude, ma qui, dove i miei alimenti arrivano da orti e supermercati la carne la evito con enorme piacere!
Altra cosa.... si parla sempre dell'uomo ONNIVORO nella storia ma c'è da dire che l'aumento di uso di carne è stato negli ultimi 50 anni. Prima lòa carne facebva parte nemmeno del 10% della dieta, era una cosa da ricchi, i poveri preferivano tenere la vacca per il latte e le galline per le uova e mangiavano una marea di legumi.... ora la "globalizzazione" e gli allevamenti intensivi hanno aumentato esponenzialmente l'uso della carne e lo stiamo pagando con l'obesità, le patologie vascolari e i tumori....
....e la cosa assurda che se guardi la pubblicità dei cibi in TV (soprattutto in altri stati, la dieta mediterranea ancora risulta sana rispetto tipo quella USA) per la maggioranza sono di carne e derivati animali.. perchè? Perchè non pubblcizzano anche cose alternative?? Semplice, perchè i magnati dela carne ormai sono a livelli dei magnati del petrolio.. guarda in america gli allevatori quanto contano.... quindi anche se l'uomo ha sopravvisuto per secoli e secoli usando carne sicuramente non ne usava tanta quanto ora e soprattutto non di questa qualità scadente piena di ormoni e trattata con chissà che sostanze.
E le sostanze le prendono pure le 4 vacche che ha il contadino in stalla ormai, non solo quelle di allevamento....
Un film interessantissimo sull'argomento sfruttamento animale che consiglio a tutti e che trovate anche sul tubo è:
http://video.google.com/videoplay?do...42368277769502
Invito soprattutto tutti i carnivori consapevoli della loro scelta di guardarlo, a tutti quelli che se "ne fottono dei moralismi", perchè un discorso dire "me ne fotto e non ci penso" un conto è "sapere come sono le cose e condividerle"...
....questo film giuro che è stata per me la vera svolta.. guardarlo in un momento di personale riflessione mi ha fatto vedere la carne per quello che è, un pezzo di cadavere che ha sofferto...
Ma l'hai letto l'articolo? :lol:
Stavo pensando. Visto che oltre al problema ETICO che sta a giustamente a cuore a Randagio, c'è ovviamente quello sociale. Ovvero l'inquinamento e tutto il resto appresso, per via dell'elevatissima domanda (a livello globale) di carne. Se alla carne sostituissimo, sempre globalmente, la verdura (con relative coltivazioni di tipo industriale per sopperire alla richiesta) l'uomo non sarebbe capace di "inquinare" anche solo coltivando? Come dicevo in un post, oltre al problema (che capisco e condivido) l'impatto ambientali di molte coltivazioni è nocive. Oltre una riflessione a riguardo, la mia curiosità è questa: sarà che il problema non è la CARNE ma è semplicemente l'uomo? Della serie che se risolvi un problema a caso del pianeta, dopo cinque minuti la società ne crea un altro.
Sicuramente! O meglio l'economia umana... anche nella scelta di fruta e verdura sarebbe importantissimo utilizzare il piu possibile quella a "trasporto zero" ovvero quella di stagione e del proprio territorio... e perchè no magari del proprio orto!
Poi ricordiamoci che non è che "è verdura quindi fa bene a priori"... anche le verdure sono Ogm, sono super fertilizzate, ecc ecc... per dire la soya non biologica è una dei prodotti alimentari piu trattati!
Il problema è che siamo in tanti e vogliamo ingozzarci all'inverosimile, volendo mangiare cocomeri a natale.. oppre beviamo l'acqua in bottiglia proveniente da 2000 kilometri anche se abbiamo acqua imbottigliata in regione...
Poi c'è il fattore multinazionali "da evitare" perchè sono deleterie per le loro politiche aziendali/umane!.. altro capitolo importante..
Qui il discorso diventa molto piu ampio ed infinito... come esiste il "vegano etico" esiste anche il "consumatore etico" che non è per forza legato al veganismo!
Hai centrato il punto. Si parla di allevamenti intensivi perchè c'è una domanda maggiore rispetto agli anni passati perchè, appunto, la popolazione è aumentata e si è arricchita.
Più un paese è ricco più crescerà la domanda di carne.
Il problema allevamenti intensivi è stato "causato" quindi dall'aumento della popolazione mondiale e dal suo arricchimento e questa domande è destinata a crescere sempre di più.
Aggiungo che ormai i produttori di carne sono grandi società potenti finanziariamente quindi oltre che a "dover produrre piu carne" per necessità "creano" il bisogno come fonte di guadagno...
Anche perchè per fare un kg di carne si usa così tanta acqua e cereali che sfameresti una persona per molto di piu tempo che se mangiasse solo quel kg di carne!
Il consumismo ricordiamocelo, spesso è indotto e non solo dovuto all'aumento della popolazione!
Anche io considero gli uomini come animali, questo non mi ferma dal mangiarli con estremo gusto..
L'unico vegetariano che considero accettabile è il salutista. etico e ambientalista sbagliano per 2 motivi:
- etico: I vegetali non sono esseri viventi, come gli animali? perchè vengono considerati come esseri viventi di seconda categoria? perchè non sono coscienti?
- ambientalista: Le coltivazioni (parliamo di piante) producono una quantità di CO2 elevatissima..sono una grossa causa di produzione di CO2. Non è un danno per l'ambiente questo? però viene fatta una distinzione anche qua..
Pesce e carne sono consigliate dai nutrizionisti, se mangiate in quantità moderate/giuste. Soprattutto il pesce è considerato un alimento fondamentale per via della grande presenza di amminoacidi
La carne ha un valore biologico molto alto, motivo per il quale (oltre ad altri) viene assunta.
Però sono cose che non conosco,come voi credo..a meno che siate studiosi di biologia o alimentazione, quindi non insisto nel discorso..
-se leggi gli altri topic ho spiegato la difefrenza tra animai e piante
-le piante in fotosintesi assorbono il Co2, non la producono.. solo un pò di notte, o comunquie meno dell'ossigeno che producono (altrimenti non assorbirebero gli zuccheri).....
Per il fatto nutrizionista ce ne sono di studi sia da una parte che dall'altra... ed esistono sportivi che hanno raggiunto i massimi livelli anche da vegani quindi tutto questo "indispensabile "magari non è!
Su quello che dici nel pesce occhio, perchè sebbene ha sostanze nutritive è anche uno degli animali che piu risente e assorbe l'inquinamento...
io non intendevo che le piante producono CO2... intendevo il terreno, che quando viene rivoltato e mette a contatto dell'aria il carbonio degli strati sottostanti di terreno, andando a produrre proprio CO2..
Ho seguito una specie di conferenza su questo discorso, non ve lo so ripetere perchè NON è il mio campo..ma il ragionamento è su quello che ho scritto.. è lo sfruttamento del terreno che provoca CO2.. non la pianta in se..
Il fatto che tu abbia spiegato la differenza tra animali e piante, non la rende una verità assoluta per cui diventare vegetariani. le piante sono vive, come gli animali..se si parla di "uccidere" non bisognerebbe fare distinzione..comunque sono affari personali. dal mio punto di vista uccidere per mangiare è lecito.
Ci sono anche sportivi che prima di fare la gara mangiano una peperonata, e riescono a fare un'ottima prestazione senza vomitare l'anima.. ovvio che esistono un sacco di casistiche singole. Il nostro professore di biologia dell'esercizio fisico (frequento scienze motorie) insieme al professore di chimica/alimentazione ci consigliano di NON tralasciare la carne per una dieta equilibrata, come consigliano anche di non esagerare..però non ho ancora iniziato il corso di alimentazione, quindi non vado ad approfondire la questione..
le piante non risentono dell'inquinamento? campi di grano in mezzo a autostrade e ferrovie..agenti chimici vari..
Ma dai, pensavo di essere diventato DIO e di sapere la verita assoluta.. devo farmi cambiare i "segni particolari" nella carta d'identità...
Io sto dicendo che i vegetariani etici fanno questa distinzione, distinzione appoggiata anche da chi studia biologia delle creature viventi...
Sul fatto dello sfruttamento intensivo delle culture ovvio, gli antichi facevano per qualche motivo la rotazione dei campi, non solo per il CO2.... e comunque vatti un pò a guardare i dati dell'inquinamento dovuito agli allevamenti di bovini e suini e vediamo se sono paragonabili a quello delle colture.. anche perchè poi assorbendo lo stesso Co2 le piante riducono questo "danno " di cui parli... mentre gli animali no!
Il vostro professore di biologia dice così, altri dicono colà.. che ti devo dire.. nemmeno lui ha la verità suprema! Ci sono altrettantui professori che dicono il contrario...
Ho detto che le piante non ne risentono dell'inquinamento? Dove? Ho detto solo che il pesce da questo lato è uno dei peggiori...
Se vuoi per forza venir contro a quello che dico continua pure, io continuerò a controbattere!
Io dico solo che da quando Randagio mi ha messo la pulce nell'orecchio sono andato a dare un'occhiata e ciò che ho trovato anch'io come Tallulah sono solo documenti che sembrano scritti da estremisti, inoltre in uno schema per dimostrare la loro teoria praticamente sempre va a finire che l'uomo ha lo stesso apparato degli erbivori (anche se verrebbe considerato da questi siti frugivoro) stranamente però in questo schema carnivori ed onnivori avrebbero sempre le stesse caratteristiche e questo mi chiedo come sia possibile.
Viene inoltre detto che gli eschimesi vivono in media sui 30 anni perchè mangiano solo carne (ma vogliamo scherzare?)
Inoltre un sostenitore della dieta vegan afferma che i sapori dettano la tossicità dell'alimento e che la carne ci piace solo perchè cotta e quindi alterata.
Fossili di feci umane di epoche precedenti alla scoperta del fuoco però vanno contro a questa affermazione ed inoltre scusate, quanti sono i vegetali che hanno un cattivo sapore eppure non sono affatto nocivi? E l'aglio, che non viene cotto ma che fa veramente venir voglia di vomitare durante e dopo averlo mangiato?
Il pesce inoltre è un'insostituibile fonte di omega3, ma deve essere necessariamente cotto, altrimenti si corre il rischio di incappare in pericolose infezioni, i vegani inoltre sembrano contrari alla cottura in generale.
Inoltre viene detto che la carne a causa della lunghezza del nostro intestino inizia a putrefarsi prima ancora di essere espulsa, io i vermi nei miei escrementi non ce li ho mai visti... O.o
Concludendo quindi avendo scovato molti dettagli che stuzzicano la mia natura di scettico rimango dell'idea che si tratti unicamente di una specie di scusa volta a convincere gli onnivori (che lo sono anche in natura per quello che mi riguarda) a schierarsi verso il loro stile di vita, potrebbe essere giusto a livello etico ed ambientalistico, ma penso che sia davvero squallido e subdolo farlo confondendo le persone facendogli credere che continuare a mangiare carne sia nocivo per la salute.
Half la carne cotta non può causare vermi nel tuo intestino, proprio per questo viene cotta.
Per quanto riguarda il pesce crudo, i giapponesi ne fanno uso abbastanza massiccio.
E credo che sia inutile andare a cercare articoli da estremisti da ambo le parti, visto che ognuno ha una sua teoria al riguardo e ognuno professa quello in cui crede e lo difende a spada tratta. Io come ho già detto in passato, mangio poca carne perchè il sapore e la consistenza il più delle volte non mi piace e mangio anche poca verdura, visto che la maggior parte mi fa venire conati di vomito.
Nonostante tutto cerco di tenere il tutto in equilibrio giusto per non incappare in carenze alimentari.
Prima ho risposto pensando mi prendessi per il culo tanto per dire qualcosa contro, ma inizio a pensare che tu abbia fatto veramente qauesti ragionamenti... e allora li spiego come li spiegherei a mia cuginetta.
Premesso non ho mai detto il vegetariano non inquina o che è ad impatto zero, ho semplicemente detto che è a "minore impatto"....
Detto questo tu parli di inquinamento da Co2 delle colture, e vabbè non studio la cosa ma ci credo... ma tu pensi che ad un aumento di vegetariani aumentino le coltivazioni? Ormai è assodato che la maggior parte delle coltivazioni è fatta per alimentare gli animali... la zona coltivata per sfamare una vacca è in grado di sfamare molti piu "vegetariani", il suo consumo di acqua disseta molto piu che un solo individuo, l'emissione di Co2 non è compensata con l'assorbimento di esso tramite fotosintesi quindi mi sembra matematico che una diminuzione del consumo di carne equivale ad un impatto ambientale minore... o sbaglio anche qui?
Io l'ho spegata? Credo che fin in prima elementare spiegano la differenza tra regno animale e regno vegetale, accumunarne sensazioni, paure e dolore non è possibile.. almeno non con gli studi fatti fin ora! Io ho un pò di esperienza anche in coltivazione e non ho mai visto uan pianta seminata nel giusto posto tentare la fuga, mentre ho visto piante non crescere se piantate nel posto inadatto... è parecchio diversa la vita dei vegetali da quella animale e stare a qui discuisire su questo mi sembra veramente di dover parlare del fuoco se scotta o no.Quote:
[Il fatto che tu abbia spiegato la differenza tra animali e piante, non la rende una verità assoluta per cui diventare vegetariani. le piante sono vive, come gli animali..se si parla di "uccidere" non bisognerebbe fare distinzione..comunque sono affari personali. Q
Il vegano non accetta lo sfruttamento animale, non è un semplice applicare il comandamento "non uccidere"..
Per me uccidere è lecito per sopravvivere, se si uccide non per necessità è crudeltà..... uccidere per mangiare per semplice "gola" o comodità lo ritengo al pari di "stuprare per scopare" è lecito...Quote:
dal mio punto di vista uccidere per mangiare è lecito
Tu uccidi le tue prede per mangiare o deleghi questa crudeltà?
[QUOTE][Il nostro professore di biologia dell'esercizio fisico (frequento scienze motorie) insieme al professore di chimica/alimentazione ci consigliano di NON tralasciare la carne per una dieta equilibrata,/QUOTE]
Prova a sottoporgli il libro di Umberto Veronesi (un peronaggio molto noto in campo medico) e discutetene, sarebbe interessante.
E chiedigli anche quale cosa indispensabile troviamo nella carne che non possiamo trovare in altri modi.,.. anche perchè la carne è carne di animali che mangiano vegetali e se loro sono in grado di produrre certe proteine siamo sicuri di non poterle produrre anche noi? Non è che usiamo queste povere bestie come "filtro compattatore" per avere piu comode alcune sostanze che in realtà potremmo comunque sintetizzare?
Potrebbe interessarti questo visto quello che studi: Benvenuti nel sito dedicato alla Nutrizione Vegetariana
@Artemisia tu pensi allora che sia una fatalità che nessun vegetariano viene colpito da tumore all'intestino??
ammaria come siamo messi.. ti fanno venire i conati di vomito dei frutti della terra mentre magari ci lecchiamo i baffi per "un pezzo di cadavere".... siamo proprio strani eh...Quote:
Io come ho già detto in passato, mangio poca carne perchè il sapore e la consistenza il più delle volte non mi piace e mangio anche poca verdura, visto che la maggior parte mi fa venire conati di vomito.
Artemisia perchè "articoli estremi"? Un libro fatto dal piu famoso oncologo d'Italia lo consideri un testo estremista??? E cavolo.. ci vuole anche un pò di spirito critico e accettare nuovi studi comprovati!
Allora scusa, se anche le statistiche sono "scherzi" su che ci basiamo??? GLi Inuit per la loro dieta formata principalmente a base di carne hanno vista media piu bassa dei vicini canadesi... non parliamo di un uso occasionale della carne ma quasi la totalità della loro dieta..credo che non ci voglia un astrofisico per dimostrare che non hanno una dieta corretta!
No ragazzi il tumore si evita con una dieta equilibrata non mangiando verdurine
Se mangi verdurine iper fritte tutti i giorni potrebbe venirti comunque xD
Sul sito dell' AIRC è scritto a chiare lettere che il consumo ECCESSIVO di carne non fa bene e può causare malattie cardiovascolari tumori e bla bla bla. Mangiando male credo che si possano correre gli stessi rischi, magari non proprio il tumore, ma diabete, colesterolo alto e via discorrendo. I tumori vengono anche per cause ambientali, quindi amen.
Che poi tra l'altro trovo ovvio che vivendo molto più tempo di un animale carnivoro l'uomo accumuli più colesterolo e grassi e che questi possano causare malattie cardiovascolari, ma questo succede in casi in cui la dieta non è stata correttamente bilanciata ed in casi di vita sedentaria (vita che in natura gli animali carnivori non fanno assolutamente) ed inoltre possono soffrire di colesterolo anche alcuni tipi di animali (carnivori), quindi la carne non la dovrebbero mangiare neanche loro? XD
@Randagio ho detto anche che la carne non mi piace, eppure hai notato solo la parte in cui dico che odio la verdura. Non ti sembra di essere un tantino prevenuto? XD La frutta però mi aggrada se ti interessa e anche quella viene dalla madre terra, non c'entra assolutamente nulla e sicuramente non è colpa mia se molti tipi di verdure mi fanno schifo anche dopo aver tentato svariate volte di mangiarle, non sto tentando di giustificarmi sia chiaro, ma realmente è cosi.
Randagio ho cercato vari articoli, c'era chi era pro carne perchè veniva ritenuta una fondamentale fonte di ferro non pari ai vegetali, poi ho letto quelli scritti da altre persone dove sostenevano che la carne sia cancerogenae via dicendo.
Se è per questo anche chi ha sempre mangiato carne e fidati che conosco una persona che ha passato la sua vita a farsi grigliate e non gli è mai venuto un tumore. Magari a un vegetariano non viene un tumore all'intestino ma ci sono tanti altri tipi di tumore alcuni veramente brutti, che non credo si possa definire immune da tutte le patologie che coinvolgono l'essere umano.
Del resto ci sono svariate cause e alimenti che sono definiti cancerogene eppure la gente non fa che avvelenarsi ogni santo giorno, magari chi fa uso massiccio di carne nemmeno interessano queste cose, del resto come non interessa ai fumatori il fatto che le sigarette portino tumore ai polmoni.
Questo è per dirti che giusto o meno, ci sono molte persone che continuano a fare uso di sostanze che sono nocive per la propria salute, magari chi non mangia carne ha altre abitudini altrettanto dannose che gli può causare atri tipi di malattie per farti un esempio.
Randagio tutte le persone che mangiano carne poco cotta o cruda possono trovarsi ad affrontare quel problema, perfino le punture di alcuni insetti possono causare la stessa cosa, ma c'è anche da dire che prima i vermi infestano l'intestino e poi si espandono altrove. Che poi è risaputo che l'alimentazione dei giapponesi lascia a desiderare XD.