razzista no, ma sono diffidente con nei confronti degli zingari perchè non capisco bene il loro stile di vita. e non sopporto i ragazzi (e mi dispiace dirlo, ma sono sempre stranieri) che quando ti vedono camminare da sola, soprattutto la sera, ti dicono "ciaaaaaao bela voliamo conosersi", e ti si affiancano e iniziano a rompere le palle finchè o non li insulti talmente pesantemente che se ne vanno, o tiri fuori il cellulare e simuli (o anche no) una chiamata alla polizia. da quando vivo a Forlì me ne sono capitati veramente tanti di casi del genere, e sinceramente mi impauriscono proprio...
Lextor,quello che dici non è esatto..
Da clandestini possono diventate solo regolari..poi per la cittadinanza occorrono 10 anni(4 per i comunitari )e comunque avere la cittadinanza italiana non vuol dire essere italiano al 100x100.. Ci sono molte cose alle quali chi non ha cittadinanza non può ambire a cospetto di chi è nato in Italia.
Topino dove sta scritta questa cosa? Perchè onestamente tempo fa un amico straniero che aveva preso la cittadinanza da poco ha potuto tranquillamenyte partecipare ad un concorso pubblico ed è stato pure preso...
Il requisito base per poter accedere ai concorsi pubblici è la cittadinanza italiana. Tuttavia il D.P.R. 09.05.1994 n. 487 deroga a questa regola nel caso di soggetti appartenenti alla Unione europea (fatte salve le eccezioni di cui al D.P.C.M. 7 febbraio 1994, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 15 febbraio 1994, serie generale n. 61).