Ma una cosa è non distinguere il nome dal cognome, un'altra manco avercelo, un nome. Perché, suddai, Ciccio non può essere un nome. Tutti crederanno che è il diminutivo di Francesco, e a un certo punto il bambino dirà davvero di chiamarsi Francesco. Una mia amica che si chiama Rosa odia il suo nome, e tutti sanno che si chiama Rossella peché lei così si presenta. Poi vien fuori che si chiama Rosa solo quando la chiamano per sostenere un esame.
Alcuni nomi possono anche piacere, ma secondo me prima di darli si deve riflettere un attimo e pensare che al bambino potrebbe non piacere. E che sarà motivo di prese in giro.