Questione di sinceritÃ

[Dade]

@Artemysia ti dico la mia
Io mi reputo vero al 100% e altrettanto sincero...
Prima ho avuto molti problemi per questa cosa, perchè dicevo tutto quello che mi passava...senza pensarci un secondo, ferendo le persone ma anche apprezzarle.
Avevo molti litigi con i miei amici e altre persone per questo motivo era più forte di me, e su alcune cose sono ancora così.
Ma quello che sbagliavo a fare non il dire la verità, ma il modo in cui lo facevo. Adesso sto facendo un grosso lavoro su me stesso per riuscire a evitare situazioni spiacevoli, pensare il più possibile a quello che faccio e dico, ma mantenendomi molto sincero.
Ad esempio su molte discussioni che abbiamo avuto io e te, se ti dovevo dire che mi stavi sulle palle te lo dicevo senza tanti ma e di questo ne abbiamo giùà parlato.
Io penso che se si trova il modo e il tatti giusto per dire le cose, bisognerebbe dire la verità il più possibile...ma come dicono i miei amici in alcune situazioni stare zitto.

[Annie Lennox]

Artemì...quest'anno te ne esci co sti topic filosofici che un po' mi spiazzano perchè, in sostanza, descrivono a parole quello che io, e non so il prossimo, pensa spesso nelle giornate uggiose inside, ma non riesce ad esprimere a parole.

Il mio pensiero è che nessuno di noi è completamente sincero nè con gli altri, nè con se stesso.

Io stessa non ho problemi a dire che ho mentito/omesso o chiamatelo come cazzo vi pare. Questo non penso stia a significare che io sia una persona cattiva, cacca pupù, poco raccomandabile, da mandare al patibolo... O potete anche pensarlo, me ne fotte na mazza.

Sono umana. Non sono perfetta.

Tutti commettono errori.
Ma sbagliare non sognifica essere persone da considerare in senso negativo.
Sennò non avrebbe senso vivere. Non servirebbero le esperienze che una persona vive sulla propria pelle.
Non si imparerebbe nulla e la vita sarebbe inutile. Senza errori non si impara.

Quindi secondo me dovresti semplicemente smetterla di sviscerare il significato si sincerità, perchè alla fine dei conti, nessuno di noi può affermare di esserlo.
Chi lo afferma è soltanto una persona ipocrita.

[The Dark Side]

Sempre considerato una cazzata le espressioni del tipo "bugia bianca" et similia.
Cazzo vuol dire? Una bugia è una bugia. Stop.

No, non penso per nulla di essere stata sempre sincera.
E non penso che sarò sempre sincera.
Però se qualcuno mi chiedesse "Sei una persona sincera?" penso che risponderei di sì.
E' un po' come quando si dice che una persona è allegra, o simpatica, o buona.
Non vuol dire che sia sempre allegra/simpatica/buona.
Non so se l'esempio rende quello che voglio dire..

[Randy Mellons]

Andrò contro corrente, ma sono un bugiardo del cazzo. E non sto qui a spiegarvelo perché dovrei dire un'altra bugia, cosa che trovo inutile in questo frangente.
Alla domanda sei una persona sincera? Risponderei: assolutamente no, e sei bugiardo tu a credere che al mondo ne esistano. Le dinamiche sociali sono così complesse che è matematicamente impossibile dire sempre la verità. Immaginate la scena più banale al mondo, è un giorno di merda e qualcuno vi chiede come state... devo continuare? Avete già capito da soli.
E quello che trovo più fastidioso, è il sentirsi in obbligo di dire sempre la verità. Ma perché? Perché tutti devono sempre essere al corrente di quello che pensiamo? Perché non posso conservare una mia idea su qualcuno/qualcosa fin quando non avrò spontaneamente voglia di dirla?
E allora dove sta la sincerità? La sincerità, quella vera, si crea quando vuoi che una persona ascolti ciò che hai da dire.

[Bigym]

Evitare di dire le cose come stanno o addirittura mentire a se a stessi e a gli altri per paura di cosa possano pensare è da ipocriti. E' una limitazione della libertà enorme e io non ci sto. Quindi preferisco essere odiato dicendo la verità che calare la testa come una pecora pensando di fare un piacere. In tutte le cose.

Poi non bisogna vedere solo il lato negativo delle cose, ci sono anche cose belle che non si dicono per vergogna, timidezza o altro. Ad esempio non potrei dire che amo @Nuvolablu , perchè lei è sposata e se legge pensa che sia un maniaco. Però se a me @Nuvolablu piace, io glielo dico lo stesso.

Era un esempio eh...

[Temperance]

Ci sono momenti in cui la sincerità va messa da parte a discapito del tatto, e della comprensione della situazione in cui la persona con cui si vuol essere sinceri si trova.
Io sono una persona totalmente sincera, e questo mi porta spesso ad avere litigi con terzi, specialmente perchè non tutti sanno accettare la verità, ma perfino io so che in alcuni momenti contenersi, almeno per un pò, è necessario.
Non sono mai scaduta in bugie, però, questo mai. Semmai son stata in silenzio.

[Folletta]

Artemì...quest'anno te ne esci co sti topic filosofici che un po' mi spiazzano perchè, in sostanza, descrivono a parole quello che io, e non so il prossimo, pensa spesso nelle giornate uggiose inside, ma non riesce ad esprimere a parole.

Il mio pensiero è che nessuno di noi è completamente sincero nè con gli altri, nè con se stesso.

Io stessa non ho problemi a dire che ho mentito/omesso o chiamatelo come cazzo vi pare. Questo non penso stia a significare che io sia una persona cattiva, cacca pupù, poco raccomandabile, da mandare al patibolo... O potete anche pensarlo, me ne fotte na mazza.

Sono umana. Non sono perfetta.

Tutti commettono errori.
Ma sbagliare non sognifica essere persone da considerare in senso negativo.
Sennò non avrebbe senso vivere. Non servirebbero le esperienze che una persona vive sulla propria pelle.
Non si imparerebbe nulla e la vita sarebbe inutile. Senza errori non si impara.

Quindi secondo me dovresti semplicemente smetterla di sviscerare il significato si sincerità, perchè alla fine dei conti, nessuno di noi può affermare di esserlo.
Chi lo afferma è soltanto una persona ipocrita.

Annie e Randy, come al solito, hanno espresso il mio pensiero!
Una persona non può essere sincera al 100%.. Ci prova, cerca di esserlo il più possibile..
Poi uno come fa a essere sincero con gli altri se non lo è con se stesso?! E quanto dura un'opinione/un pensiero?!
Ogni singolo istante ci insegna qualcosa {più o meno} e di conseguenza ci fa crescere, quindi ci fa cambiare opinione.. Il continuo cambiare opinione ci porta a ritenere 'vero' qualcosa che prima non lo consideravamo tale.

[Artemisia]

Artemì...quest'anno te ne esci co sti topic filosofici che un po' mi spiazzano perchè, in sostanza, descrivono a parole quello che io, e non so il prossimo, pensa spesso nelle giornate uggiose inside, ma non riesce ad esprimere a parole.

Il mio pensiero è che nessuno di noi è completamente sincero nè con gli altri, nè con se stesso.

Io stessa non ho problemi a dire che ho mentito/omesso o chiamatelo come cazzo vi pare. Questo non penso stia a significare che io sia una persona cattiva, cacca pupù, poco raccomandabile, da mandare al patibolo... O potete anche pensarlo, me ne fotte na mazza.

Sono umana. Non sono perfetta.

Tutti commettono errori.
Ma sbagliare non sognifica essere persone da considerare in senso negativo.
Sennò non avrebbe senso vivere. Non servirebbero le esperienze che una persona vive sulla propria pelle.
Non si imparerebbe nulla e la vita sarebbe inutile. Senza errori non si impara.

Quindi secondo me dovresti semplicemente smetterla di sviscerare il significato si sincerità, perchè alla fine dei conti, nessuno di noi può affermare di esserlo.
Chi lo afferma è soltanto una persona ipocrita.

E' bello condividere le pere mentali con gli altri <3
Comunque, sono totalmente d'accordo, hai espresso al meglio quello che intendevo dire all'inizio di questo mio topic.
Non è possibile essere sempre sinceri, non credo nemmeno in quelli che dicono : "io non mento mai" sono sicura che per una cosa o per un altra qualche bugia è scappata a tutti, ma non c'è niente di male in questo, bisogna accettarsi per quello che siamo, appunto degli esseri umani, con dei pregi e dei difetti.

Sempre considerato una cazzata le espressioni del tipo "bugia bianca" et similia.
Cazzo vuol dire? Una bugia è una bugia. Stop.

No, non penso per nulla di essere stata sempre sincera.
E non penso che sarò sempre sincera.
Però se qualcuno mi chiedesse "Sei una persona sincera?" penso che risponderei di sì.
E' un po' come quando si dice che una persona è allegra, o simpatica, o buona.
Non vuol dire che sia sempre allegra/simpatica/buona.
Non so se l'esempio rende quello che voglio dire..

Si si ho capito cosa vuoi dire, mi pare giusto, credo che nessuna persona ammetterebbe il contrario, proprio perchè il non essere "sinceri" viene visto come qualcosa di svalutante e di negativo agli occhi di noi stessi e degli altri.

Andrò contro corrente, ma sono un bugiardo del cazzo. E non sto qui a spiegarvelo perché dovrei dire un'altra bugia, cosa che trovo inutile in questo frangente.
Alla domanda sei una persona sincera? Risponderei: assolutamente no, e sei bugiardo tu a credere che al mondo ne esistano. Le dinamiche sociali sono così complesse che è matematicamente impossibile dire sempre la verità. Immaginate la scena più banale al mondo, è un giorno di merda e qualcuno vi chiede come state... devo continuare? Avete già capito da soli.
E quello che trovo più fastidioso, è il sentirsi in obbligo di dire sempre la verità. Ma perché? Perché tutti devono sempre essere al corrente di quello che pensiamo? Perché non posso conservare una mia idea su qualcuno/qualcosa fin quando non avrò spontaneamente voglia di dirla?
E allora dove sta la sincerità? La sincerità, quella vera, si crea quando vuoi che una persona ascolti ciò che hai da dire.

Ecco per l'appunto l'eccezione che conferma la regola, in realtà credo che tu sia stato più sincero di alcuni utenti in questo topic per aver ammesso di essere un bugiardo.
Credo che più che sentirsi in obbligo sul dire o meno la verità, la gente ha quasi il timore di ammettere che non sempre è in grado di essere sincera, proprio per il motivo che ho già detto sopra.

@Artemysia ti dico la mia
Io mi reputo vero al 100% e altrettanto sincero...
Prima ho avuto molti problemi per questa cosa, perchè dicevo tutto quello che mi passava...senza pensarci un secondo, ferendo le persone ma anche apprezzarle.
Avevo molti litigi con i miei amici e altre persone per questo motivo era più forte di me, e su alcune cose sono ancora così.
Ma quello che sbagliavo a fare non il dire la verità, ma il modo in cui lo facevo. Adesso sto facendo un grosso lavoro su me stesso per riuscire a evitare situazioni spiacevoli, pensare il più possibile a quello che faccio e dico, ma mantenendomi molto sincero.
Ad esempio su molte discussioni che abbiamo avuto io e te, se ti dovevo dire che mi stavi sulle palle te lo dicevo senza tanti ma e di questo ne abbiamo giùà parlato.
Io penso che se si trova il modo e il tatti giusto per dire le cose, bisognerebbe dire la verità il più possibile...ma come dicono i miei amici in alcune situazioni stare zitto.

Ma anche io ti dico che a volte scartravetri le palle come nessuno, e te l'ho detto molte volta e senza mezzi termini.
Io provo a essere onesta il più possibile e di solito parlo chiaro con il prossimo,ma non posso definirmi una sincera al 100%, dai è impossibile .

[Lucien]

[§¤PREISER¤§]

Sono sincero al 99.9% con chi ritengo valga la pena di esserlo, perché con quella persona voglio avere un rapporto trasparente. Con altre persone invece valuto se è il caso o meno e appunto per quieto vivere tengo dentro, dando magari l'impressione di non avere un'idea a riguardo. Però quando si tratta di questioni che mi toccano direttamente allora sono schietto.
E poi una cosa può ferire l'altra persona, ma bisogna sempre valutare se è il caso di esprimersi senza ferirne la sensibilità oppure se si tratta di qualcosa per la quale la sensibilità può anche andare a farsi benedire.